28/10/2012
2 recensioniUn giovane pittore
Un giovane pittore in cerca d’ispirazione vagava per le strade della sua città. Dopo molto tempo si fermò a riposare su una panchina che stava sul lato opposto rispetto ad un caffè. Rifletteva sul da farsi quando venne colpito dalla figura di una ragazza che, seduta da sola ad uno dei tavolini esterni, beveva un tè: persa nei suoi pensieri, sorrideva lievemente portandosi la tazza alle labbra. Il pittore, affascinato dalla scena che si trovava davanti, per quanto potesse sembrare banale, iniziò a dipingerla. Presto, però, la donna andò via. Il giovane tornò così il giorno seguente ed aspettò fino a quando la giovane non arrivò, sedendosi nello stesso posto del giorno prima a sorseggiare la sua bevanda, sempre con un leggero sorriso sul volto. Il pittore continuò così per giorni questa nuova routine: si sedeva sulla panchina, aspettava che la ragazza arrivasse a quel caffè poco frequentato e ricominciava a dipingerla da dove si era fermato il giorno prima. Al completamento dell’opera mancavano solo alcuni dettagli quando la ragazza si alzò per andar via, prima del solito. Il giovane decise di continuare comunque a dipingere e terminò il quadro senza la presenza della donna. Un pensiero costante aleggiava ora nella mente del pittore: che titolo dare al suo dipinto? Il giorno seguente decise quindi di andare a parlare con la ragazza per ringraziarla di essere stata la sua fonte d’ispirazione, sperando così che lei gli facesse ancora una volta da musa ispirandogli un nome per la sua opera. Più e più volte l’uomo si presentò davanti a quel caffè in cerca di lei, ma la giovane non tornò più. Confuso da quest’improvvisa mancanza, il giovane pittore decise di chiedere di lei ai gestori della piccola attività che avrebbero di certo saputo qualcosa di una loro cliente abituale. Ed, infatti, come previsto, loro sapevano: la giovane si era suicidata alcuni giorni prima, non trovando via d’uscita ai problemi che la tormentavano.
Il titolo scelto per l’opera fu dunque “Illusione”: l’illusione del giovane pittore che non aveva percepito la tristezza dietro quel lieve sorriso e l’illusione di lei che sperava di riuscire a dimenticare, almeno per un po’, ciò che l’assillava grazie ad una tazza di tè.