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Autore: Bryn    22/06/2004    9 recensioni
La mia storia... il mio amore... ora tutto è compiuto ma è mio desiderio che voi sappiate
Genere: Romantico, Song-fic, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Eomer, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sapevo che era iniziato molto tempo prima che si palesasse agli altri

AFTER LIFE TALE

 

 

Sapevo che era iniziato molto tempo prima che si palesasse agli altri

Ho sempre ritenuto di dover sapere tutto ciò che riguarda la corte

Non mi sono mai impicciata

Non ho mai dato consigli a sproposito

Non mi sono imposta

Non credo che molti sapessero qualcosa di me

Ma sapevo che il re era controllato dalla voce di Grìma prima di tutti

Il mio nome è Nen

Me lo diede mia madre in onore degli elfi

Per quanto donna Rohirrim essa ammirava gli antichi

Mi crebbero come dama di corte agli occhi di tutti

Mi crebbero come guerriera agli occhi di Eowyn

Lei sapeva di non essere sola a maneggiare spade con abilità da uomo

Ma poi mi ritrovai ad abbandonare la spada per amore

Ciò che mia madre aveva sempre temuto

Che la sua erede smettesse di combattere

Ma al tempo stesso capiva

Lei amava mio padre

Anche se lui non le aveva tolto le armi aveva fatto credere di sì

Andiamo con ordine però…

Ero giovane ma in età da marito da un pezzo

Cantavo

Seguo il filo dei miei ricordi sconnessi

Ero seduta su una gradinata sul retro del palazzo

Stavo aspettando che mia padre finisse di parlare con il re

Le parole nascevano dal mio cuore, non erano mai state scritte prima

 

May it be an evening star
Shines down upon you
May it be when darkness falls
Your heart will be true
You walk a lonely road
Oh! How far you are from home

 

Mornie utúlië (darkness has come)
Believe and you will find your way
Mornie alantië (darkness has fallen)
A promise lives within you now

May it be the shadows call
Will fly away
May it be you journey on
To light the day
When the night is overcome
You may rise to find the sun

 

Un uomo girò l’angolo guardando l’aria come se seguisse una traccia

Era bello

Bello come non ne avevo mai visti

Appena tornato dal campo di addestramento

Era qualcuno che non vedevo da molto

Era l’uomo per cui avrei deposto le armi e non lo sapevo

Per quanto il mio cuore palpitasse per lui e la mia voce fosse sparita nemmeno per un attimo la mia mente considerò l’idea che lui si sarebbe rivelato più importante di spada, onore e battaglia

Si fermò a guardarmi ed io richiusi la bocca fissando lui

Era un Rohirrim senza ombra di dubbio

Ma aveva un’aura… sì aura è la parola giusta per definire cosa emanava da lui… di superiorità che mi stregava

Non sembrava sapere di essere superiore

Lui lo era e basta

Aveva un che di regale, di nobile

Lineamenti scolpiti, volto cesellato dal più fine degli artigiani

Fisico allenato

Non seppi che era il principe Eomer finchè mio padre non apparve sulle scale e non lo chiamò per nome, con deferenza

Era pur sempre il figlio del fratello del re e noi eravamo semplici nobili

Ricordo che lasciai cadere la mia piccola lira, il mio tesoro più grande all’epoca se escludevo la mia spada, e che mi alzai inchinandomi subito senza che mio padre trovasse il bisogno di riprendermi

Lui sorrise avvicinandosi a noi ed in quel momento istintivamente seppi che il mio cuore aveva perduto la sua impassibilità agli uomini

Ciò che non sapevo è che anche lui era perduto in me come io in lui

Ero ingenua

Non capivo che il fatto che lui cercasse la mia presenza ogni volta che tornava a palazzo era ben motivato

Ero felice e basta

Felice di battermi con la spada negli allenamenti

Felice di cantare per lui suonando la mia lira

Felice di poter scambiare con lui brevi ed intensi baci in cui ci davamo le nostre anime

Ma poi compii 18 anni

E lui mi chiese in sposa

Mio padre si rifiutò

Eomer venne da me, disperato, a dirmi che non potevamo più stare insieme

Io gli dissi di non temere

Annunciai che volevo diventare dama di corte della principessa Eowyn

Ora so che spezzai il cuore di mia madre ma all’epoca ero troppo avventata ed innamorata per pensare alle conseguenze del mio gesto

Abbandonai la spada

Entrai a corte

E lì divenni l’amante clandestina di Eomer

Sua sorella sapeva

Glielo dissi fin da subito

Fu la mia migliore amica

Per quanto abbandonata la via del guerriero seguitai a duellare con lei in segreto e le stessi accanto quando le pareva che la corte fosse piccola e meschina e lei intrappolata

Mi sentivo allo stesso modo ma meno angosciata

Perché io avevo Eomer che tornava da me

Ma poi Grìma lo fece cacciare ed io odiai quel piccolo sudicio uomo al punto di progettare di mettergli il veleno nel vino

Poi non lo feci, e forse avrei dovuto, ma non avevo la codardia necessaria a macchiarmi del suo sangue

Eomer mi salutò con baci frementi e con l’aria distrutta e poi se ne andò

Allora capii cosa intendeva Eowyn parlando della corte come di un luogo misero ed intriso di malvagità e ci sostenemmo l’una con l’altra per non crollare nella sofferenza più intensa

Ma, alla vista di tutti, lei era sola nel suo dolore

Io agivo dietro le quinte, senza farmi notare, per non arrecarle un danno ancora maggiore se avessi commesso qualche errore

E poi arrivò la liberazione dal dominio di Saruman

Gandalf il bianco con i suoi compagni

Lo seppi nel momento in cui vidi gli occhi di Eowyn posarsi su di lui…

Quell’uomo, quel re perché tale era e lo capivo dal portamento, aveva su di lei una presa molto forte

Ma non era destino che si amassero

Non potevano

Perché lo vedevo… che Eowyn in lui non chiedeva amore… ma potere, libertà e forza

Figlio di re sul cuore della mia principessa aveva un controllo deciso

Eppure lei fu molto più felice con il figlio del Sovrintendente di Gondor di quanto sarebbe mai stata con il re della stessa Gondor

Nascosi i capelli sotto un elmo e combattei al fosso di Helm

Lo vidi arrivare nella pura luce

Ed io ero a cavallo ammaliata come la prima volta che lo vid e conobbi

Innamorata come sempre

Poi corsi nelle caverne e mi pulii da sangue e ferite vestendomi

Eomer venne a cercarmi e fu sollevato nel trovarmi viva

Fu felice che non avessi combattuto anche se mi chiedo come avesse fatto a credermi

Mi sentii male per aver tradito la sua fiducia ma poi, quando lui si allontanò da me prendendo a stare con i suoi soldati, io diedi una mano ad Eowyn nel curare… e poi, come lei, mi vestii da soldato e m’inserii in una Eored.

Sopravvissi alla battaglia di Minas Tirith e passai anche accanto a lui, che non mi riconobbe sporca e conciata com’ero, che sentii invece dire che era sollevato dal fatto ‘che i nostri cari siano tornati al sicuro ad Edoras’

Non lo cercai, mi avrebbe rimandata indietro, ed invece controllai che la mia principessa stesse bene prima di affidarla alle cure degli esperti Guaritori di Gondor

Ero alle porte del Cancello Nero e lì caddi

Morii per mano di un orco infigardo che mi attaccò alle spalle

Il mio corpo straziato giaque con altri ma non precipitò nella voragine

Rimasi sulla nuda terra

Rimasi sotto il sole

Eowyn riconobbre il mio corpo quando lo portarono a corte

Non andai subito nelle sale, dove sapevo attendermi mia madre morta pochi anni prima di vecchiaia, ma mi trattenni in questo mondo incapace di staccarmene

Venni seppellita ad Edoras nella tomba della mia famiglia e le mie mani incapaci di toccare sfiorarono le spalle del mio amore quando lui seppe e venne a piangere sulla mia tomba

Portò il lutto a lungo… così a lungo che alla fine andai da lui e nel suo sonno gli dissi di sposarsi… per il bene dei Rohirrim

Scelse una donna che io approvai ed allora dipartii

Attraversai il mare ed arrivai nelle Sale degli Uomini

Mia madre e mio padre mi vennero incontro

L’una orgogliosa che io avessi dato la mia vita combattendo e non come un’inetta donna qualunque, l’altro felice che io fosse riuscita finalmente ad arrivare

Sedemmo insieme e conobbi re Theodén ed i suoi predecessori

Il padre di Eomèr fu felice di essermi presentato e parlammo a lungo dei suoi figli, di cui gli narrai abbondantemente

E’ qualcosa simile all’esistenza terrena ed al tempo stessa diversa

Nelle Sale vi sono tutti…

Puoi passeggiare con un Isildur crucciato per non essersi liberato prima dell’anello oppure discutere con un Boromir che tutt’oggi si secca di non essere riuscito a resistere alla forza dell’anello o ancora discutere di sapienza con un Denethor tornato in sé e pentito di aver scoperto quel dannato Palantìr

Ma ciò che io amo di più è poter stare con il mio Eomèr

Lui era legato a sua moglie ma non l’amava e la cosa era reciproca per cui quando lei arrivò qui legammo subito e lei mi confidò che era felice di avermi incontrata

Ci scambiammo aneddoti su quel dolce sciocco che sa essere a volte il mio amore mentre attendevamo il suo arrivo

Ed alla fine fu anche il suo turno e giunse

Molto prima di Aragorn

Ma dopo di Faramir ed Eowyn

E giunse non da vecchio qual’era morto

Ma da giovane nel pieno delle sue forze

E ci rifacemmo di tutto il tempo insieme che ci era stato negato

Ora siamo qui

In attesa che giunga il giorno in cui tutti calcheremo di nuovo la terra

Combatto con Aragorn ed Eowyn

Scherzo con Arwen

Sorrido alle battute di Boromir

Disserto filosofia con Denethor

Ma… cosa più importante

Amo e vengo riamata da Eomer

Paradiso?

Sì questo è il mio paradiso

Ma paradiso lo sarebbe pure l’inferno purchè il mio amore mi fosse accanto

 

Anche da morti siamo ciò che siamo stati in vita

I nostri sentimenti non cambiano

O non avrei lasciato la Terra di Mezzo

Sarei piuttosto rimasta un fantasma che perdere me stessa

Ma ora sono qui… e vi invio questo sogno perché sappiate che si deve credere nell’amore e nella sua forza

Vorrei parlarvi ancora ma… mi è impossibile… sapete…

Devo andare a cantare ^__-


 
Mornie utúlië (darkness has come)
Believe and you will find your way
Mornie alantië (darkness has fallen)
A promise lives within you now

A promise lives within you now

 

 

Owari

 

Premettendo che l’ho scritta sotto l’influenza di May it Be di Enya (come si può ben notare) e della theme del Trailer del secondo film del Signore degli anelli (theme che veramente è estremamente ispirativa) questa è la mia primissima fiction pubblicata sul signore degli anelli

Ne sto preparando una seconda ma è per un contest per cui non apparirà tanto presto ^^

Era molto tempo che volevo scrivere una storia su Eomer e questa è quella che mi sembra riuscita meglio (nonché l’unica finita)

Spero che commenterete anche se è un capitolo uno ed ora filo a finire di riscrivere i capitoli che ho perso di Our Saga (mi si è cancellata la cartellina e difatti sono in ritardo di due settimane Oo per cui filo a scrivere prima che mi lincino!] … Magari se vi gira andate a vedere in fondo ai capitoli di Our Saga [se non vi va di leggerla] se ci sono i nomi di chi ha commentato (quando lo farete e se lo farete) perché penso che metterò lì i ringraziamenti anche a voi

Come sempre mi raccomando… niente insulti gratuiti o simili, critiche costruttive o presentate in maniera educata sono ben accette ^^

 

 

BRYN

  
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