Mamme? Invadenti! E lo conferma la conversazione avvenuta oggi con mia madre.
“Annie, ti posso parlare da madre a figlia?”
Eccola lì, la tanto odiata frase.
“Ah, no, no, no. No. Non facciamola diventare una chiaccherata sul sesso, è già stato abbastanza umiliante oggi”
“Sì, ma se ci stai pensando...”
Sinceramente, se non ci stessi pensando, non staremo qui a parlarne. Che poi, a quindici anni – quasi sedici – è normale che sappia qualcosa sull'argomento. Insomma, chi penserebbe mai il contrario? Con tutti i corsi con banane e contro banane, i mille tipi di preservativi e cose varie, che ci fanno a scuola, dovrei essere proprio rincretinita per non sapere come funziona.
“Sono consapevole delle conseguenze” la interrompo.
“Anche quelle emotive?”
Oh, certo. Mettiamoci pure in mezzo l'emotività, come se non bastasse. Così ora, se qualcosa va male, sarà solo colpa mia.
Che poi, cosa le fa pensare che Ty sia un bastardo pieno? Ethan è un bastardo, Ty no. Ty non mi tradirebbe in una macchina – dio che squallore – con una morettina. No, Ty è dolce, nelle sue piccole orecchie da elfo. Ed è figo, dannatamente figo. Oltre ad essere dolce, perchè non è che mi ha costretto a farlo, mi ha semplicemente detto “Se vuoi ho affittato una camera” e fine.
Perché mia madre deve essere così dannatamente... invadente?
Cazzo, lo dice anche Freud che la propria sessualità è una cosa che va autogestita, non esistono manuali del tipo “Lui sarà uno stronzo” con tanto di foto dei cattivi ragazzi, oppure “Lui è un santo”, anche qui bellissime immagini – magari coronate da aureole – così sai che quello è il ragazzo con cui andare a letto.
Se vuole essere invadente, almeno lo sia bene, sguinzagli un paio di investigatori e faccia l'elenco delle donne con cui Ty è stato e come le ha lasciate. Solo in questo caso, forse, potrei crederle.
In fondo si sa, il sesso non è più un argomento tabù, un mito o cose del genere. Il sesso esiste, e io non sarò la vincitrice al gioco indetto da Naomi, “L'ultima vergine vince”, proprio no.
Anche perché, Ethan di certo non ama le verginelle o le brave ragazze di campagna, lui è più un tipo da Naomi, la cattiva ragazza di città.
E io non sono certo da meno di lei.
 
“Non sei decisamente pronta per il sesso”
Oh, certo, grazie tante Silver, evidenzia pure le ovvietà.