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Autore: rotten apple    02/11/2012    6 recensioni
Infilò la prima giacca che gli capitò sotto le mani e uscì di casa sbattendo la porta e senza dire niente a nessuno. La sua assenza non avrebbe fatto la differenza.
Genere: Fluff, Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Billie J. Armstrong, Mike Dirnt
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I suoi occhi si posarono sulla chitarra abbandonata in un angolo della stanza. Ma non voleva suonare. La afferrò di malagrazia e la gettò sul letto come un pacchetto di sigarette vuoto.
Finiscila di suonare quella fottuta chitarra e mettiti a studiare!
Infilò la prima giacca che gli capitò sotto le mani e uscì di casa sbattendo la porta e senza dire niente a nessuno. La sua assenza non avrebbe fatto la differenza.
Vorrei proprio sapere cosa combinerai nella tua vita!
Fuori era buio, faceva freddo e scendeva una pioggia leggera. Non sopportava la pioggia, ma non sarebbe rientrato in casa. Non quella sera.
Tirò sul col naso e si infilò nel solito locale, un posto lercio e squallido frequentato da puttane, vecchi ubriachi e gente che, come lui, avrebbe dato l'anima al diavolo pur di andare in un qualsiasi altro pianeta.
Dovresti impegnarti a fare qualcosa per il tuo futuro!
« Una birra come sempre, Billie? »
Annuì distratto. La voce del barista era lontana anni luce da lui. Si ritrovò con una birra in mano senza quasi rendersene conto. Si sedette in un angolo appartato del locale buio e più vuoto del solito.
Buono a nulla, ecco cosa sei e cosa sempre sarai!
Sentiva un gran vuoto dentro di sè. Ordinò un'altra birra. E un'altra ancora. Ma nemmeno la birra riuscì a colmare quel vuoto.
Come poteva credere nei suoi sogni se veniva continuamente buttato giù come un domino?
Era saturo di quella città, di sua madre, della scuola, dei casini, della solitudine, di quella cazzo di birra che ora non aveva più sapore.
Tuo padre non sarebbe affatto orgoglioso di te, sappilo!
« Billie Joe! »
Un balsamo. L'unica cosa buona dell'intera giornata. Anzi, della sua vita.
« Mike... » Alzò la birra in segno di saluto. Anche lui ne aveva una in mano.
Non ci fu bisogno di dire nulla, il ragazzo capì subito.
« Non dare retta a quel che dicono gli altri, Bill. Siamo migliori di loro. Noi faremo grandi cose. Faremo rimangiare a tutti le stronzate che ci hanno rifilato. Faremo gridare l'anima di migliaia di persone, un giorno. »
Quattro accordi non ti porteranno da nessuna parte, lo capisci?
Billie Joe sorrise e sfiorò le labbra di Mike con un dito. « Sei il mio migliore amico. »



Spazio autrice (?)
Allora, questa flash mi frullava in testa da qualche giorno, solo che non sapevo come renderla su carta. Volevo un Billie Joe un po' frustrato e un Mike che gli risolleva il morale. Poi oggi, mentre giacevo nel letto con la febbre, mi è venuta questa idea e in una mezz'ora ho cercato di svilupparla. Spero che si comprenda bene tutto. ^^
Beh, è la mia prima ff su 'Green Day' (e ho pure la brillante idea di pubblicarla mentre sono malata lol) e non ho la pretesa di considerarla bella, ma spero che almeno non rimpiangerete di averla letta.
Ciaocciao, ladycobra. c:
ps: ho messo 'slash' ma come si può notare c'è solo un accenno supermegarcisuperpiccolo (?). Ah, e non so se effettivamente Ollie Armstrong fosse contro la passione musicale del figlio, ma immagino che durante la fase adolescenziale qualche rimprovero gliel'abbia fatto. u.u
  
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