Mi sono ricordata di come mi faccio bella, e mi è venuto in mente questo!! Spero che apprezziate!



Aishiteiru








Tuu...Tuu...Tuu...
-Moshi moshi??... Oh, ciao, Kikka!! E' tanto che non ci sentiamo...
-Si, beh, ovvio: sei scappata dall'Italia per stare col tuo ragazzo, là in Giappone. Comunque come vanno le cose da te?
-Bene, oggi Reita mi presenta ai suoi amici e compagni di band.
-Reita? Aspetta ma non è quello...Quello là con la benda sul naso...
-Proprio quello.
-Si, di quei... Quelli...
-Gazette.
-Ah. Già. Scusa se me ne sono dimenticata. Comunque come ti trovi con lui?
-Sto benissimo, non preoccuparti. Solo che sono un po' occupata. Sai, mi sto facendo bella per uscire con lui.
-Dopo che ti ha presentata??  disse con una risata la mia migliore amica.
-Esatto  risposi io.
-Beh, scommetto che gli chiederai quel Ma Chérie* della Shiseido, e qualcos'altro di quella linea lì...Ciao!
-Già fatto. Ha già esaudito il mio desiderio, comunque ciao! Ci sentiremo in questi giorni. 

Chiusi la chiamata, fiera di aver parlato ancora con la ragazza che tanto mi aveva aiutato quando frequentavamo la stessa scuola.
E mi ricordai che ero alle prese con un impacco super nutriente all'olio di argania.
Completamente nuda nel bagno, con sul viso una maschera naturale alle fragole schiacciate. Adoravo dedicare a me quelle ore in cui il mio Reita era agli studi.
Mi rilassava.  Mi sentivo bella, altrimenti stavo male. Avevo sul viso cicatrici per via di una fortissima forma di acne che non era sparita neanche con isotretinoina. Ricordai che quel trattamento lo avevo eseguito in passato per tentare di farmi delle fotografie sorridendo, senza essere schernita dagli altri. Per dieci lunghi mesi. Ma la mia pelle ne era uscita cambiata. Era più delicata. Ovviamente il mio Akira mi ripeteva spesso di quanto fossi bella per lui. Se ero bella per lui, mi bastava. Lo volevo felice, e lui mi diceva che mi voleva vedere felice.
Persa in questi pensieri, sobbalzai quando la porta di casa si aprì.

-Itoshii?? Dove sei??
-In bagno! Aspetta ancora un po'.
-D'accordo.

Attesi pazientemente che Martina si facesse bella, quando finalmente uscì dalla porta del bagno, aveva i capelli avvolti in un profumo delizioso.
-Oro del Marocco??*
-Esatto. E... Fragola, se stai attento.
-Ti sei fatta un'altra di quelle maschere...Quante volte ti ho detto che sei bellissima anche così?
-Lo so, me lo hai detto spesso, e te ne sono grata. Ma vedi, sono una donna. E vorrei poterti dare qualcosa in cambio.
-Ah, le donne...Che assurdo mistero! dissi io. Non la capivo proprio quando si faceva i complessi, ma dopotutto, era una donna...
La guardai intensamente negli occhi.
-Itoshii?? Tu mi dai tutto, anche solo respirando... Aishiteiru.

In quel momento, mi rese la persona più felice e orgogliosa di tutto l'universo.





Glossario:
*Ma Chérie: è stato uno shampoo commercializzato da Shiseido negli anni '90, che puliva e tingeva i capelli di un rosso naturale. Lo usava Kami dei Malice Mizer (ma questo è un particolare). E' uscito di produzione con la sua morte (un altro particolare). 
*Oro del Marocco è l'olio di Argania Spinosa, meglio noto come olio d'Argan.

Itoshii vuol dire cara, aishiteiru vuol dire invece ti amo, ma ha un significato molto più profondo per i giapponesi, che quindi non lo usano quasi mai (neanche tra marito e moglie).