L’alchimista
uscì velocemente dalla stanza, sistemandosi i vestiti. Era rosso in
volto e sentiva, dannazione, un caldo
insopportabile.
Si
portò una mano sul collo, sentendo ancora qualcosa. Come se vi si fosse
attaccato, quel dannato homunculus, e stesse continuando
a torturargli il collo.
Camminava
nervosamente per la cucina, senza badare all’arredamento semi distrutto.
Era
imbarazzato. Da morire.
Ma
non perché Envy lo aveva baciato, anche se non
“tradizionalmente”.
Perché
gli era piaciuto.
Rabbrividì
solo al ricordo, che era decisamente troppo vivido.
Fece
un grosso respiro, fermandosi al centro della stanza.
Che
era venuto a fare? Ah si,a mangiare.
…oddio.
Si
diede dell’idiota. Ma che scusa era?!? Che
significa: non possiamo continuare perché “devo mangiare”. E
poi…
Si
guardò dietro la schiena, cercando a tentoni il
taglio sospetto con una mano.
-…ahi!
– l’aveva trovato.
…che
diavolo era quella ferita? Non ne aveva ricordo.
Per
un attimo la stanza oscillò pericolosamente.
Cadde
sulle ginocchia, chiudendo gli occhi. No, forse non era stata la stanza a
muoversi.
-…envy…-
lo biascicò piano come se non volesse farsi sentire. –Envy!!! – non era il momento di essere orgogliosi. Stava
decisamente da schifo.
Niente,
Ed rimase da solo.
Dannazione.
Fece
un respiro profondo, schiarendosi un po’ la gola.
-ENVY!
– ancora qualche minuto, e l’homunculus finalmente arrivò.
Di corsa, un po’ preoccupato e leggermente scomposto. Ma quando vide il
biondo per terra si fermò di colpo, limitandosi a sbuffare.
-Accidenti
a te! Mi hai fatto prendere un colpo. – gli si avvicinò e lo prese
in braccio.
-Va
al diavolo! Sto agonizzando per terra e…- l’alchimista si
portò una mano davanti alla bocca, tossendo. –E poi *cough*
lascia…*cough cough* …mi!
-Oh,
sta zitto. Mi hai proprio rotto con ‘sta
malattia.
Ed
tossì ancora, coprendo le sue parole. Si sentiva il viso in fiamme,
eppure il corpo era scosso da brividi gelidi.
Abbozzò
un sorriso, che gli procurò un ultimo colpo di tosse.
Almeno
non era arrossito in quel modo per Envy.
Non
solo.
Lo
poggiò per l’ennesima volta sul letto.
-…deja-vu…-
lo disse piano, un po’ seccato. Certo, non era colpa non Full Metal se
aveva questa fottuta febbre, senza
contare che era lui a stare male, ma era una vera noia badare al moccioso.
-Mh…-
ecco, il biondino si era addormentato un'altra volta. Ok, svenuto, ma era la
stessa cosa.
Edward
tossì ancora un paio di volte, per poi sospirare e poggiare il viso sul
cuscino.
-Beh,
io vado. – l’homunculus si voltò, quando sentì
qualcosa tirargli una mano.
-…mh…envy…-
era Ed, naturalmente.
Quanto
può essere fastidioso uno che sta sul letto di morte?
Troppo,
evidentemente.
-Torno
subito, non fare il…
-…no dai…- Envy strinse gli occhi, con fare diffidente
-…resta…
Oh,
il piccoletto stava delirando.
-Senti
chibi-san, ti devo cercare qualcosa per quella febbre, altrimenti starai
così a vita. O a morte, non lo sappiamo.
Ma
l’alchimista lo trascinò sopra di se, stringendo il braccio come
se fosse un cuscino.
-…envy…
Ok,
era una buona occasione. Ma poteva attaccargliela, quella febbre dalle dubbie
origini.
Ci
pensò un attimo.
Nha,
lui non si poteva ammalare.
Tanto
valeva approfittarne. Gli scostò una ciocca di capelli dal viso,
chinandosi a sussurrargli all’orecchio.
-…posso
Full Metal? Posso davvero?
Tanto
se delirava non si sarebbe ricordato di nulla.
L’altro
non rispose, respirando piano, con le sopracciglia aggrottate e la bocca
dischiusa.
Envy
si chinò nuovamente sull’alchimista. Piano, senza fretta, fissando
con insistenza la sua bocca sottile e invitante. Gi diede un piccolo bacio,
assaporando il suo sapore come se fosse miele. Un altro bacio, semplice e
casto.
Il
biondino emise un piccolo gemito quando venne privato
dell’aria, ricambiando inconsciamente. Si inumidì le labbra,
sfiorando quelle dell’homunculus.
Questi
si ritirò, con una smorfia.
Violentare
mocciosi febbricitanti non rientrava nei suoi hobby, e la cosa si stava
rivelando anche un pochetto noiosa.
E
poi doveva fare tutto lui.
Che
palle.
Sarebbe
stato più divertente con il Full Metal lucido. Avrebbe opposto
più resistenza.
…forse
neanche tanta.
Fece
schioccare la lingua, alzandosi in piedi.
Era
ora di risolvere la questione “febbre”.
Sarebbe
dovuto andare in città.
-…palle…-
ma prima doveva prendere una cosa. -Ciao piccoletto. – lo disse piano,
uscendo dalla stanza.
Envy
fissò con occhi annoiati la piccola città. Gli ci erano volute
due ore solo per trovare quello che gli serviva, e altre due per arrivare in
città.
Strinse
tra le dita una piccola pianta, dalle foglie chiare e i fiori viola. Aveva
piccole spine nere sullo stelo, che avevano subito richiamato ‘attenzione
dell’homunculus.
Era
quasi sicuro fosse quella la causa della febbre del
Full Metal. L’aveva raccolta nel luogo dove aveva trovato
l’alchimista, che probabilmente doveva essersi ferito senza accorgersene.
Aveva
preso l’aspetto di quello che ormai aveva nominato “Jin”.
Camminava svogliata per le strade, cercando qualcosa che gli potesse
essere utile.
Trovò
una farmacia e fece per entrarvi, quando un rumore familiare lo fece voltare.
La grande armatura che lo superò velocemente lo sorprese non poco. Ma
dopo un attimo si diede dello sciocco. Era ovvio che il fratellino cercasse
‘O Chibi-san.
-Scusate
– sentì Alphonse fermarsi e richiamare l’attenzione di un
gruppetto di persone. –Avete per caso visto un ragazzo biondo? Indossa
una mantella rossa e….
Dannazione.
Doveva
fare qualcosa.
-Io
l’ho visto. – l’homunculus si avvicinò
all’armatura, con un mezzo sorriso.
-Davvero?
Sa dirmi dove è andato?
-Mh…-fece
finta di pensarci. –Diceva di essersi perso…non ho capito bene, credo stesse cercando suo fratello…aveva intenzione di
risalire la montagna, comunque.
-Ah,
la ringrazio. Mi sa dire dove…?
-Di
là. –indicò il ragazzo, dalla parte opposta dove si trovava
Edward.
Diamine,
così era troppo facile. Quasi noioso.
-Grazie
mille. Arrivederci! – e l’armatura prese a correre verso la
montagna.
Envy
abbozzò un sorriso, soddisfatto.
Entrò
nella farmacia con noncuranza, deciso a tornare in fretta dal suo
“piccolo” ospite.
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ma dai, che bastardo envy XD mandare alphonse dall’altra parte del mondo
per torturicchiare in santa pace Full Metal Midget.
Che
tenero -.-
Chi
è contento dell’aggiornamento alzi la mano! (alzare
mano = commentare T_T )
Approposito
di commenti…grazie! GRAZIE GRAZIE GRAZIE XD mi
piacciono troppo le vostre recensioni, e si, anche secondo me Shorty si poteva
inventare una scusa più plausibile. Oppure avere davanti un Envy…in
quella versione, diciamo, fa venire fame. Non saprei.
Appena
mi capita vi faccio sapere *_*
See
ya gente, al prossimo aggiornamento.