no more tears.

 

louis cammina stanco sotto la pioggia che cade con un tonfo sordo sulla strada.

venerdì sera e tanta solitudine.

un'altro litigio con harry lo aveva portato a quello, a dover andare a casa sua a scusarsi.

casa sua, è tanto per dire. magari motel sarebbe meglio, ma ovunque harry si trovi, lì sarà la casa di louis, perchè harry è casa. 

con lui sta sempre bene, basta il calore del suo corpo e louis dimentica tutti i problemi.

e anche ora a pensare al fatto che tra poco potrà abbacciare harry e far finta di niente, dimentica le brutte cose che gli ha detto, e sorride pensando agli occhi del riccio che lo guardano.

«andrà tutto bene» si ripete ormai da un paio di minuti, perchè nonostante l'amore che prova per lui, ha paura. paura che il litigio riprenda da dove era finito, e che non ci sarà nessun abbraccio, bacio, niente di niente.

quella situazione lo stava facendo impazzire, non sa più quello che harry vuole, perchè cambia opinione da un giorno all'altro, un giorno è acido e distaccato e l'altro lo chiama cinque volte in un minuti per chiedergli scusa,

ed è stanco di tutto, quante volte ha pensato di mollare tutto e  andarsene via da tutto questo casino.

ma poi pensa a come è fragile harry e si dice di sopportare ancora un po', perchè si sistemerà tutto prima o poi.

 

«sei solo un fifone, un immaturo, tu non capisci mai niente, sei un cretino, non so come faccio ad amarti»

le parole di harry gli rimbombano in testa e non danno segno di voler uscire, come se volessero ferirlo ancora di più, come se volessero divorarlo pezzo per pezzo, lentamente.

perchè è quello che le parole buttate lì a caso di harry, sono capaci di fare, lo uccidono piano piano, fino a quando sarà troppo tardi rimediare.

e louis sa che probabilmente finirà tutto male, che tutto il loro amore andrà a farsi fottere.

lo ha sempre saputo che con harry era tempo perso, che lui era troppo impaziente, troppo esigente.

ma lo aveva scoperto troppo tardi.

è sempre così, all'inizio è sempre rose e fiori, e alla fine arriva la catastrofe, perchè è sempre così, sempre. 

ma louis vuole fare il possibile per far andare via quella catastrofe, perchè lui ama comunque harry, anche se è diventanto acido, con la bocca piena di parole offensive, e gli occhi privi di sentimenti.

louis sa che harry non è così, sa che c'è qualcosa di più grande del problema coming out, sa che harry ha qualcos'altro da nascondere.

il ragazzo occhi cielo si butterebbe anche sotto una macchina per far si che harry torni quello di sempre, l'harry che solo con un sorriso di louis diventava rosso, che con uno sguardo sorrideva felicissimo.

vorrebbe far di tutto per non vedere più quell'harry di pietra, che ormai nemmeno con mille baci riesce a sorridere di cuore, ad amare louis come sempre, che si limita solo a scusarsi, dopo le mille volte che liam e niall gli dicono di chiamare louis e dirgli di scusarlo.

louis spera che dopo aver fatto coming out, tutto ritorni come prima, perchè louis è in grado di fare quello, di mettersi a nudo, di rivelare a tutti quell'amore troppo grande, che lo porta a

ricevere occhiate di disprezzo gratuite, e parole poco gradevoli da parte della gente, louis è quello, è quello che si fa sottomettere da harry, è quello debole, che farebbe di tutto per rendere felice il riccio, anche a costo di rovinare la band, di mandare all'aria il castello di fama che aveva costruito per anni, solo per un sorriso di harry.

louis avrebbe fatto anche di più se harry glielo avesse chiesto.

ma il punto era..harry avrebbe mai fatto certe cose per louis?

e louis pensa che harry sia deluso dal suo comportamento, dalla sua paura della cattiveria del mondo.

quante volte gli ha detto: «tu vali molto più di loro, tu sei perfetto, sei stupendo louis, non ascoltare l'opinione degli altri, se tu sei felice e te ne freghi, tutto finirà»

ma erano parole del passato, un passato in cui harry era dolce, e lo consolava ogni notte, quando louis piangeva a dirotto al pensiero di deludere harry se non avesse detto a tutti di
amarlo.

ormai il riccio rimane immobile a guardarlo mentre piange, quasi come se fosse stufo di quella stessa scena.

ma non è la stessa scena, perchè louis sa già di aver deluso harry, e piange perchè gli manca il vecchio harry.

nemmeno i suoi abbracci sono più gli stessi, sente che lo abbraccia con meno intensità, e magari lo fa solo perchè non ha niente da fare, perchè altrimenti lo lascerebbe lì.

ha paura anche di parlare ormai, pensando mille volte alle parole da dire, pensando che solo con una parola sbagliata scoppi il putiferio.

infatti è quello che succede sempre, da un argomento vanno sempre a finire alla storia del coming out, e louis non parla nemmeno più.

e tutti si sono accorti come harry sia cambiato, come sia freddo, di pietra.

abbracciano louis, notando che ha sempre gli occhi lucidi, lo abbracciando sapendo che gli abbracci di harry per lui erano e sono fondamentali, e senza di essi louis è come senza forze per andare avanti. 

perchè è così la storia ormai, louis senza harry è il nulla, e si sente così stupido a dipendere da lui così tanto, e ha la consapevolezza che harry non lo ami più come prima, lo sanno tutti probabilmente, e glielo direbbero a cuore aperto di lasciare perdere, perchè non si merita tutto quel dolore.

ma louis comincerebbe a urlare dicendo di andare a quel paese, perchè per harry vale la pena soffrire, per harry vale la pena tutto il dolore del mondo.

e louis è autolesionista ormai, si fa male da solo.

quando lo vede sorridere alle fan, a chiunque altra persona, louis comincia a respirare di nuovo, perchè è di quello che lui vive, vive di harry.

anche se harry si comporta come uno sconosciuto, louis sa che nel profondo del suo cuore, lo ama ancora un po'.

 

tutti quei pensieri non gli fanno nemmeno sentire il cellulare che squilla, le macchine che gli passano accanto bagnandolo, la pioggia che cade, niente.

cammina con i capelli davanti agli occhi, il corpo zuppo d'acqua, e la consapevolezza che il «andrà tutto bene» è solo una gran cazzata, perchè si è ricordato che harry non dà più quegli abbracci che lo fanno stare bene, harry è come un roccia.

la seconda volta che il cellulare squilla louis si ferma e legge il nome di harry sullo schermo, e il cuore gli si ferma.

con la mano che gli trema incessamente preme il tasto di risposta, e si porta il cellulare all'orecchio.

senza parole in gola, rimane muto.

«louis?» dice harry con quella voce fredda, non da harry, ma che ultimamente si era abituato a sentire.

louis fa per rispondere, ma le parole non danno segno di voler uscire dalla sua bocca, e deve aspettare il secondo richiamo di harry per poter dire «dimmi»

«dove sei?»

«io..sto venendo da te» dice louis sperando che sia la riposta giusta.

«no, non venire» dice harry con un tono di voce tra l'arrabbiato e il seccato.

louis pensa di morire da un momento all'altro, harry mai gli aveva detto una cosa del genere, perchè sapeva quanto louis avesse bisogno di un contatto con lui dopo un litigio, e nonostante non fosse lo stesso di prima lasciava sempre la porta socchiusa dopo che louis usciva di casa innervosito e con le lacrime agli occhi, perchè sapeva che sarebbe tornato.

«perchè?» chiede con un filo di voce.

«ho da fare»

«no, ti prego» dice con la voce che gli trema.

«ti prego evita di piangere sempre, sai che non ti sopporto»

«perchè harry, perchè sei diventato così» dice louis con la voce che gli si spezza alla fine della frase.

e i singhiozzi arrivano alle orecchie di harry.

«sto solo crescendo, non ho più 16 anni» 

louis pensa di impazzire a quella affermazione e dice «stai solo diventando un coglione, tu non sai quanto ti amo, e mi uccidi in questo modo»

harry rimane senza fiato, senza essersi aspettato una frase del genere.

«stai zitto» dice alzando la voce.

«no harry, ho bisogno di te»

«stai zitto cazzo» urla.

e louis riprende a singhiozzare.

«t-tu-tu m-mi ami?» chiede louis con quella poca forza che gli è rimasta.

«no» dice harry in un sussurro.

senza più niente da dire, louis fa cadere il telefono sulla strada e dopo aver scoperto la verità, è felice di poter andar via e lasciare tutto questo casino.

perchè sa che harry non è più debole come lo era prima, e capisce che la cosa migliore è andarsene per sempre.

si gira per tornare nella sua camera d'hotel e comincia a correre nel buio illuminato da un paio di macchine.

sta quasi per arrivare quando sente un clacson suonare incessamente dietro di lui, e capisce che harry lo ha già ucciso ed è troppo tardi per essere salvato.

 

 

 

 

harry frena troppo tardi, però louis è ormai andato via da tutti i problemi, come desiderava.

harry piange troppo tardi, però ormai louis non ha più bisogno delle sue lacrime ora.

harry chiede scusa troppo tardi, però louis non necessita più le sue parole.

«boo..» dice harry posando il mazzo di fiori per terra.

«tu non sai perchè sono diventato così, tu non immagini minimamente le mie intenzioni, io ti amo, ed è proprio perchè ti amo che ho cercato con tutto il mio cuore di farti capire che non vado bene per te, che non ti merito, che tu meritavi il meglio, perchè io faccio schifo, e te l'ho dimostrato troppe volte, e non sai quante volte ho pianto pensando a quanto ti stessi facendo soffrire con il mio comportamento, così freddo, così distaccato, e io speravo con tutto il cuore che tu la smettessi di amarmi, che mi lasciassi in pace, perchè sarebbe stata la cosa migliore per te, starmi lontano era l'unica soluzione, stare con me era sinonimo di sofferenza, perchè so quante volte hai pianto per colpa mia, anche prima che diventassi così distaccato, ma boo, so che le mie parole non hanno senso adesso, avrei dovuto spiegarti tutto prima, ma sapevo benissimo che ti saresti arrabbiato per la mia stupidità, e probabilmente dovevo dirtelo, perchè niente può essere comparato alla tua perdita, nessuna arrabbiatura, niente di niente, ti amo lou, e ora come ora vorrei solo abbracciarti per farmi perdonare, ma vorrei darti uno di quei abbracci veri, quelli pieni di amore perchè so che tu hai un cuore d'oro e mi perdoneresti, e se potessi, giuro tornerei indietro nel tempo e rivivrei la mia storia d'amore con te, tu sei stata la miglior cosa della mia vita, giuro, ho il cuore distrutto per tutte le volte che ti ho visto piangere per la storia del coming out, pensavo fosse la cosa migliore per entrambi, ma solo ora ho capito che tu ci stavi male, e non so cosa fare boo, tu non ti meritavi una fine del genere, e ho paura dell'odio della gente quando saprà che è successo per colpa mia, i-io boo non posso vivere senza di te, ho capito solo ora che eravamo fatti per stare insieme, e io ho rovinato tutto, ti rendi conto? tutto ho rovinato» 

 

e se vi chiedete ancora se harry si butterebbe sotto una macchina per far tornare tutto come prima per rendere felice louis e stare insieme a lui di nuovo, la risposta è si.