- As “Warbler” became “Devon”

Per tutto il mio fandom, perché
Devon è il nome adorabile dell’universo.

Silvia!* mi sto rivolgendo a te, dedicami un’altra ff
e vengo sotto casa tua e …..
…ti strapazzo di coccole!
Well, siccome è tutto il giorno che stiamo morendo per un nome (un nome ti rendi conto! …)
Questa è soprattutto per te! <3 <3

Era uno di quei pomeriggi primaverili, caldi e soleggiati.
Era esattamente un giorno come tutti gli altri, il sole splendeva, gli uccellini cinguettavano e gli ultimi residui di neve sui marciapiedi andavano piano piano a sciogliersi.
Un giorno normale, ma non per Blaine. Quel giorno infatti Kurt sarebbe tornato da New York per un periodo di ferie che gli era stato concesso, o per meglio dire, che si era fatto concedere, in modo da poter trascorre un po’ di tempo assieme alla sua famiglia, ma più di tutto, assieme al suo ragazzo.
Dopo tutto ciò che era successo i due avevano decisamente bisogno di passare del tempo assieme.
Com’era pochi mesi prima. Serate soli a casa, pomeriggi passati a studiare e soprattutto,
Il “Lima Bean” se c’era una cosa che mancava ad entrambi era il poter passare il tempo libero seduti al tavolino a parlare di cose relativamente importanti.
E così fecero.
<< Mi e’ mancato tutto questo…. Mi sei mancato tu.>> disse Blaine sorseggiando il latte macchiato nell’apposito contenitore con il logo del bar.
<<.. e sono contento che tutto questo sia finito.. >> aggiunge.
<< Lo sono anche io. Ho temuto veramente il peggio.. >>
Blaine alzò gli occhi di rimando, anche se tutto era tornato normale poche settimane prima, tra i due c’era ancora un po’ di tensione.
Esattamente come le prime volte che uscivano assieme.
<< ma te l’ho prometto. Non ti avrei mai detto addio.>>disse infine Kurt, prima di prendere dolcemente la mano morbida del suo ragazzo iniziando a massaggiarla.
<< Ciao Blaine Warbler …>> Brittany era sbucata da dietro le sue spalle seguita da Sam e Joe
<< C.. ciao Britt, ciao ragazzi.>> disse Blaine girandosi di scatto, Kurt li salutò con un sorriso e con un cenno della mano. Non aveva mai avuto molta confidenza, con nessuno di loro.
<< Noi stiamo andando a farci quattro passi, i folletti dei cereali hanno rubato il mio disco con le canzoni per il Glee club, stiamo andando a cercalo, volete venire con noi?>> disse la ragazza con fare allegro mentre di rivolgeva ai due amici.
Sam roteò gli occhi << E’ stato un piacere rivederti Kurt, ci vediamo ragazzi.>> disse afferrando Brittany per un braccio e strascinandola fuori dal Lima Bean.
<< Anche per me Sam.>> concluse il ragazzo sorridendo.
<< .. ma credevo volessero venire a catturare i folletti dei cereali assieme a noi.. >> riuscì a dire prima di essere del tutto fuori dal bar.
<< Blaine Warbler eh? E come mai? Non hai..>> esordì Kurt.
<< Si le è preso a chiamarmi così>> lo interruppe volontariamente <<.. sinceramente non so neanche più perché, un giorno è venuta da me chiamandomi ancora in quel modo…>> rispose Blaine che intanto aveva finito il suo latte macchiato.
<< non che mi dispiaccia certo.. ma è un passato che mi sono lasciato alle spalle.. un vecchio capitolo della mi storia.>>
<< Blaine non devi scusarti.. la mia domanda era un’altra...>> disse ridendo Kurt.
<< ah davv.. davvero?>>
<< si.. Bhé Usignolo è arrivato il momento di confessarlo.. avanti Blaine.. qual è il tuo secondo nome?>> chiese Kurt con fare curioso .
<< io.. io non ce l’ho ecco.>> mentì
<< Cosa? È impossibile, tutti qui in America hanno un secondo nome, ah gli stati uniti, che paese pieno di risorse non trovi?>>
<< bhé si da.. si da il caso che io hem non ne abbia uno..>>
<< Stai mentendo>> rispose di tono Kurt.
<< non è vero!>> disse Blaine alzandosi dalla sedia per buttare il suo contenitore di latte macchiato nel cestino, dirigendosi verso l’uscita…
<< Andiamo?>> disse fissandolo cercando di cambiare conversazione. Peccato per lui, perché il suo ragazzo era un tipo troppo sveglio.
<< stai mentendo.. ti conosco troppo bene, quando menti inizi a balbettare.>> esordì Kurt con tono molto calmo alzandosi dalla sedia dirigendosi in direzione di Blaine.
<< No,., non eh non è vero.. non sto affatt.. affatto mentendo..>>
<< inizi a dire cose senza senso.. cambiando discorso>> aggiunse .
<< Come sta andando a New York?>>
<< Infine ammetti le tue colpe..>> concluse Kurt in attesa dell’ultimo step.
<< Va bene hai vinto. Si ho un secondo nome..>> ammise Blaine con fare riluttante.
<< Come previsto..>> ridacchio fissandolo con fare curioso.
<< Non te lo dirò mai Kurt…>> disse mentre usciva velocemente dal Lima Bean.
<< Bee andiamo!.. >> lo implorò Kurt mentre lo raggiungeva.
<< E’ un nome bruttissimo… primo di senso ed è ridicolo!>>
<< Ha parlato quello che non si chiama “Elizabhet”>> lo rimproverò fissandolo mentre si andavano a sedere su di una panchina.
<< Kurt il tuo almeno ha un significato.. voglio dire ti chiami così in onore di tua madre.. così come Rachel.. sono tutti degli omaggi a qualcosa.. il mio è messo li a caso..>> mugolò Blaine.
<< Questa è una scusa.. andiamo, non tutti secondi nomi vengono scelti per una motivazione.. si chiamano “secondi” per questo ..>> disse con fare ovvio Kurt.
<< .. perché non vuoi dirmelo?.. stento a credere che dopo due anni ti vergogni ancora di me.>> aggiunge Kurt fissandolo.
A quelle parole Blaine alzò la testa fissando il suo ragazzo negli occhi.
<< Cosa… no.. è solo che.. è solo che lo dissi al mio vecchio migliore amico, prima ancora di entrare alla Dalton e lui.. bhe lui rise di me e lo disse a tutta la scuola.. è stato terribile.>> disse mettendosi la testa tra le mani.
<< Blaine..>> lo guardo Kurt mentre si avvicinava per abbracciarlo..
<< credi davvero che io passa mai farti una cosa simile.. ascolta sono più che sicuro che il tuo secondo nome sia stupendo… ma se non vuoi dirmelo.. non fa niente. Non devi essere costretto.>> gli sussurrò nell’orecchio.
<< Devon..>> disse quasi a fil di voce ..
<< Cosa?..>>
<< Devon..>> disse alzando la testa e fissando Kurt. << E’ il mio secondo nome.. ed è.. è bruttissimo, mio nonno si chiamava così e mia madre ha insistito.. “Devon” andiamo.. è un nome di un vecchio.>> rispose di tono Blaine quasi parlando con se stesso.
<< Devon..>> si disse Kurt..<< mi piace Devon.. anzi non capisco perché l’hai tenuto nascosto per così tanto tempo… lo stesso vale per quei ricci..>> disse alludendo al gel.
<< Tendi a tenere nascoste le piccole cose che ti rendono speciale… forse per altri potranno apparire superflue ma io.. io le trovo straordinarie.. esattamente come sei tuo. Straordinario.>> disse Kurt prima di spingersi verso di lui e dargli un bacio a fior di labbra, casto.. eppure così passionale.
<< mmh bene..>> disse staccandosi dalle sue labbra, alzandosi dalla panchina.
<< A questo punto… Blaine Devon Anderson>> disse facendo in modo di scandire il nome nel mezzo..
<< Che ne diresti di fare una sosta a casa mia?..>> disse con fare malizioso.
<< ci prendiamo un te.. mangiamo i biscotti, guardiamo un film magari.. poi ci chiudiamo in camera e..
<< ci chiudiamo in camera e..??>>
<< e ci mettiamo a saltare sul mio letto, Blaine..>> disse con sarcasmo Kurt roteando gli occhi.
<< Per me andrebbe bene.. solo, possiamo saltare tutto quando e arrivare direttamente al pezzo che ci chiudiamo in camera tua?>> disse con uno strano sorriso sul volto.
<< ci sto..>> rispose Kurt prima ancora di buttarsi a capofitto sulle sue labbre.




Angolo autrice:
KLEEEEEX!

Hey EFP people
Bene ora che ho attirato la vostra attenzione (LOOL) ho scritto questa cosa che è una cosa oscena, perché è da questa mattina che sto sclerando come una povera cretina per un nome, un nome, ci rendiamo conto.. DEVON. Dai è il nome più belliffimo del mondo (?) cioè basta.
in più tutti gli spoiler sulla Klaine che sono usciti? LA VITA E’ BELLA GENTE. Vi voglio veramente un bene immenso. Ovviamente mi trovate sempre qui per le vostre critiche, sia positive che negative e per “ritirati che fai un favore all’umanità” vari.
Alla prossima.
June_