Storie originali > Horror
Segui la storia  |       
Autore: Lucy_In_The_Sky    20/05/2007    7 recensioni
Emily Jonson cresciuta con la madre in una villa isolata si accorge che nella sua casa si verificano fatti strani. E' forse lei impazzita poichè troppo sola? o forse c'è qualcuno nella casa? qualcuno che non ha buone intenzioni
Genere: Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Persa e delirante

Persa e delirante

 

La madre le corse in contro

-cosa stai facendo?

-Vado via, lontano da te

-Non puoi andare via

-Perché? Cosa succede se lo faccio? Qualcosa o qualcuno mi impedira di varcare il cancello?

-… Emily cerca di ragionare

-Che fine ha fatto papà?

-Emily..

-Cosa è successo? Perché non me lo dici?

-Emily tuo padre è morto

-E come è morto?

-Si è tagliato il collo

-No mamma, tu gli hai tagliato il collo

***

La madre portò una mano alla fronte, una lacrima le attraversò il viso. Cosa ne sapeva Emily?

-Emily ti prego aspetta..

-Cosa vuoi fare? Sgozzare anche me?

-Emily lui voleva rinchiudermi qui per sempre, e ci è riuscito nonostante tutto

-E ora tu lo stai facendo con me, mi dispiace ma non credo che qui ci sia una maledizione, credo solo che tu mi stia facendo impazzire, tagliuzzandoti il collo perché ti senti in colpa.

-Emily ti prego, è proprio questo che vuole, non sono io a fare questo è lui, è qui nella casa…è ancora qui

-Lo hai sempre negato, e adesso.. credi che mi fidi ancora di te? Ho vissuto anni di menzogne. Non mi hai mai detto nulla, ti odio

 ***

Prese la propria borsa e corse via, la madre cominciò a rincorrerla urlando, pregandola di fermarsi ma Emily ignorò quel gesto e arrivò nella stanza della mamma. Cominciò a cercare, buttò all’aria tutto, intanto ella bussava alla porta e piangeva disperata. Emily non ascoltò continuò a cercare finchè sotto il materasso lo trovò, eccolo, quel coltello maledetto. Uscì sfiorando la madre e raggiunse il giardino, quindi si nascose. La madre a sua volta andò sul in giardino e si cominciò a cercarla
***

-Emily dove sei? Vieni qui ti prego, dove sei?

-Sei una bugiarda
***

Ormai delirava, non era più in se, dopo quegli attimi orribili e quei timori era convinta fosse la madre la causa di tutto questo. Alle spalle, il coltello, conficcato nella schiena,una violenta spinta e la donna cadde a terra. Sanguinante.

***

Perché lo tenevi lì… perché non mi hai mai detto nulla?.. ti odio TI ODIO

**

 Emily cadde in fiumi di lacrime, gli occhi agghiacciati e la pelle bianca, pallida e tremante, cominciò a scavare, sotto l’altalena.

***

-So che sei qui

***

La teoria era fondata, lì sotto giacevano i resti del cadavere dell’uomo misterioso, che non era altri che il padre. Emily gettò a terra il coltello, iniziò a piovere, a tuonare, i fulmini si abbattevano sulla villa, di nuovo quei sospiri, l’altalena cominciò a muoversi, visioni su visioni. Emily nonostante il suo stato pallido e tremante, si arrampicò sul tetto della villa e cominciò a urlare, esternando il suo dolore, i fulmini e tutto ciò che vi era non la spaventavano più, ciò che la intimoriva era il pensiero di dover restare ancora imprigionata in quel luogo orribile.

***

-Sei felice? Mi hai usata per avere la tua vendetta! E ora? Che vuoi ancora?

***

Non le riusciva di sentire dolore o dispiacere per la madre, lei l’aveva privata di un padre, non le era mai stata accanto, non aveva fatto altro che mentirle e fingere di ascoltarla.

Dal tetto della casa sentì un cigolio molto forte, si voltò di colpo, e incredula vide il cancello della villa che lentamente si apriva mostrando un lungo e fitto sentiero oltre a lui. Emily non poteva credere ai propri occhi, scese dal tetto e cominciò a correre. Prima di uscire diede un ultimo sguardo all’altalena. Causa di guai e sofferenze, di dolori e di pazzie. Quindi uscì, finalmente cominciò a camminare, sotto la pioggia, al freddo, finchè scomparve per sempre dalla villa avvolta dalle tenebre della notte.

***

Era davvero tutto finito?, giorni di paura, di orrore, di sangue. Finiti? Un dito della madre ancora si mosse…

 

-

 THE END

 

 

Ok Ok la mia idea era quella di concludere la storia con la frase “Ora sono libera di andarmene, ma non ne ho alcuna voglia” e farla buttare. Anzi! Sinceramente l’avevo anche scritta! Solo che poi sarebbe stato troppo tragico XD oppure quella di vedere il padre a pochi centimetri da lei che le porge la mano, e lei per prenderla cade! Hehehe… non mi piacciono molto i lieti fine però poi qualcuno mi avrebbe amazzata! Poi per la Debbi ho tentato di fare un qualcosa che lontanamente assomigliasse ad un finale misterioso, ma sono negata! Cmq questa è la prima storia che inizio e termino, solitamente al secondo capitolo le cancello perché non mi piacciono! Comunque ancora grazie mille a coloro che hanno commentato! Davvero.. avrei cancellato anche questa! Un bacioneeeeeee alla prossima!! (e complimenti anche a voi per le vostre storie)

 

  
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Horror / Vai alla pagina dell'autore: Lucy_In_The_Sky