03/11/2012
16 recensioniIn una giornata tanto splendida non potevano mancare le nostre fate preferite: le Winx, uscite da Alfea per un frullato. Stavano passeggiando tranquille per le strade della città più fatata di tutte ed erano allegre.
«Sapete, dopo tutto lo stress per la ricerca del Sirenix ci meritiamo proprio un buon frullato!» disse Bloom, tirando un sospiro di sollievo. Non dava a vederlo, ma era ancora molto preoccupata per sua sorella Daphne. Ma doveva risolvere un problema alla volta, intanto le Winx si meritavano una siesta per aver finalmente raggiunto il Sirenix.
«Concordo in pieno con Bloom» disse Musa, sorridendo.
La quiete prima della tempesta. Nessuno si sarebbe mai immaginato l'arrivo improvviso delle tre streghe più temute dell'intera Dimensione Magica: le Trix.
«Ma guarda guarda chi si vede, salve fatine!» disse Icy, sardonica.
«Oh no, sono le Trix!» urlò Flora.
«In carne ed ossa» rispose Icy, che, insieme alle sorelle, lanciò un attacco di convergenza contro le Winx.
Le fate si gettarono in terra, cercando di schivare l'attacco, poi, dopo aver assunto pose assurde, decisero che era il momento di trasformarsi.
«Magic Winx, Sirenix!» gridarono all'unicono le sei fate e vennero avvolte da una luce bianca.
«Sempre la stessa storia» disse Stormy, sbuffando, mentre prendeva posto su un tavolino lì vicino. Accanto a lei si sedette Darcy, di fronte alle sorelle si mise Icy.
Dopo uno schiocco di dita apparirono tra le dita affusolate di Icy un mazzo di carte da briscola, che la strega iniziò accuratamente a mescolare.
«Che trasformazione è questa?» chiese Icy, mentre dava le carte.
«Sirenix, dura circa cinque minuti in totale» rispose Darcy, prendendo le sue carte in mano.
«Il Jack di picche è la briscola, e qua il due di denari, l'avevo io» disse Icy.
«Icy mescoli malissimo!» brontolò Stormy, tirando il quattro di cuori.
Darcy fissò per un attimo Icy, prima di tirare un carico di cuori, l'asso.
Un sorriso malizioso si dipinse sul viso di Icy, che mostrò il due di briscola alla strega delle illusioni, che rimase basita.
la seconda mano fu più tranquilla, niente carichi e punti.
Icy aveva tirato il jack di cuori, stava a Stormy.
«Merda» disse, tirando il tre di cuori. Stavolta fu Darcy a sorridere, aveva il quattro di briscola.
La mano successiva fu di Icy, che ottenne qualche punto.
«Cazzo!»
«Che succede Icy?»
«Niente Stormy, o carico o tiro una briscola» disse Icy irritata, tirando il sei di briscola.
«Devo anche darti punti, Icy» rispose ancora più irritata Stormy, che ancora non aveva il mazzetto. Non era mai stata brava a briscola.
«Da me non ti aspettare niente» rispose calma Darcy, buttando un cinque di denari.
«Ti voglio bene anche io» disse Icy pescando la sua carta.
Icy gettò il sette di briscola. Stormy stavolta mise il cinque di cuori e Darcy il sei di fiori. Nessun punto.
«Ma maledizione..!» disse Icy tirando il cinque di briscola.
«Ma hai tutto te?!» chiese Stormy, gettando il re di denari.
«Finalmente!» disse Icy tirando il sette di cuori. Stormy tirò il sei di cuori e Darcy il sette di denari.
«Evviva i buzzi» disse Icy mentre tirava il sei di denari.
«Merda..Darcy hai qualche briscola?» chiese Stormy, guardando prima la sorella, che fece spallucce, poi le sue carte, che comprendevano l'asso e il tre di briscola e un carico di denari. Prese coraggio e tirò l'asso di denari.
«Tutto tuo»
«Tutta fortuna Stormy, se solo fosse stata fiori la briscola..!» disse secca Darcy.
«Sìì!» squittì Stormy prendendo finalmente il suo mazzetto.
Stormy tirò il re di cuori, era l'ultima mano. Darcy spalancò gli occhi, o sacrificava il re di briscola o tirava un carico che Icy avrebbe di sicuro preso. Sconfortata tirò il tre di fiori.
Icy sorrise e prese la mano con la donna di briscola.
Erano le ultime mani.
Icy tirò un quattro di denari, Stormy il jack e Darcy prese tutto con il re di briscola.
«Adesso è tutto mio!» gridò Stormy, mostrando re e asso di briscola, soddisfatta.
«Tutta fortuna!» disse Icy, sbuffando, per poi iniziare a contare i punti.
«Diciotto..» disse Darcy quasi in un sussurro.
«Quarantasei» disse Icy, appoggiando il mento sulla mano. Il suo mazzetto era composto solo da carte senza valore.
Stormy si stiracchiò sulla sedia prima di annunciare il suo punteggio.
«Cinquantasette» rispose trionfante, scatenando l'invidia delle due sorelle.
«Ma le fatine ancora non hanno finito?!» chiese Stormy, come se si fosse dimenticata della presenza delle fate che si stavano trasformando.
«A quanto pare, ma dovrebbero aver quasi finito» rispose Darcy, guardando le fate e alzandosi.
«Che cosa inutile» la seguì Icy.
«Non potrei essere più d'accordo» disse Stormy alzandosi a sua volta.
Le tre streghe si alzarono in volo, la luce cessò e apparvero le fate, trasformate.
«Che la battaglia abbia inizio» disse Icy in un sussurro alle sorelle.
Ciao a tutti! Eccomi di nuovo qui, instancabile (come al solito) e sempre pronta a scrivere cavolate :3
Non vi credo quando mi dite "no, non mi è mai interessato sapere cosa potrebbero fare le Trix mentre le Winx si trasformano", tutti almeno una volta se lo devono essere chiesto! E questo è ciò che fanno secondo me: una bella partita a briscola. xD
Ho scelto la briscola perché è il mio gioco di carte preferito e ci perdo delle ore a giocarci con le mie amiche d'estate sotto il sole :3
E sì, lo ammetto, per scrivere questa storia ho giocato da sola a briscola *si sente molto forever alone*
Via, spero che vi piaccia. Baci,
Icy