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Autore: Lilypuf    04/11/2012    4 recensioni
Non voglio provare alcun sentimento. Fa troppo male...
| One-shot sulla situazione di Jane quando Bingley ha lasciato Netherfield. |
Genere: Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Jane Bennet, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Jane's pain

Jane troverà mai un altro Bingley?
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Avevano ricevuto da poco la lettera che annunciava l’improvvisa partenza della famiglia Bingley da Netherfield.
La signora Bennet si agitava e strepitava, le tre sorelle minori facevano più chiasso di lei se non riuscivano a calmarla. Elizabeth, come al solito, cercava di consolare Jane, ma non faceva altro che aumentare la sua preoccupazione con le parole, spesso specchio dei continui ragionamenti della sorella.

La famiglia Bingley e Darcy avevano lasciato Netherfield.
Charles Bingley aveva lasciato Netherfield.
Charles aveva lasciato Jane.

Rileggeva quella lettera tutte le sere prima di andare a dormire e tutte le mattine appena sveglia, per non continuare a vagare nel sogno che l’aveva tormentata tutta l’estate.
Voleva aprire gli occhi, Jane, credere di non essere abbastanza per lui, non cercare di alimentare quelle speranze che, forse, il suo cuore aveva nutrito troppo e da troppo tempo.

Ma lei amava vagarvi. Amava immaginare una vita assieme al suo Bingley, così simile a lei caratterialmente, ma anche così eloquente, affascinante e spontaneo che quasi le creava imbarazzo, perché lei aveva una prestanza semplice. Non avrebbe mai dimenticato quei balli e tutti i momenti che avevano passato insieme. Anche se brevi o di poco conto, ricordava tutte le parole che aveva pronunciato, la sua premura quando era stata male, il suo sorriso che appariva ogni volta che i loro sguardi si incrociavano.
Non poteva non essere amore.

Forse aveva sbagliato qualcosa?
Non voleva pensar male della sua famiglia, o credere che quest’ultima l’abbia allontanato (anche se per Lizzy era uno dei motivi principali).
Così passava la maggior parte del suo tempo a rievocare alla mente tutte le volte che aveva potuto dire qualche parola di troppo o essersi comportata in modo scorretto o contro l’etichetta. Ma non ricordava di aver fatto nulla di riprovevole.

"...si era accorto dell’affetto di Jane, o gli era passato inosservato?"

E vagava e vagava...
Elizabeth se ne accorse, ma era troppo occupata a trovare una ragione plausibile per il comportamento di Bingley, e così i tormenti di Jane stentavano a cessare.

 

* * * 


I mesi passarono.
La signora Bennet improvvisava scuse poco credibili quando qualcuno le rivolgeva domande.
Jane era tornata da poco da Londra, dove credeva che avrebbe potuto rivederlo.

Il suo cuore era ormai infranto e la sua pace perduta.
Non avrebbe più rivisto il suo sorriso rivolgersi dolcemente verso di lei.
Non poteva più fantasticare su qualcosa che sapeva non sarebbe mai potuto accadere.

Ogni speranza era morta assieme a quel viaggio.

Non voglio provare alcun sentimento.
Fa troppo male...



La signorina Darcy...
Di certo erano state le sorelle a influenzarlo, così pensava Eliza, e sicuramente anche quel suo amico altezzoso.  Di certo era una consorte che si addiceva maggiormente al suo rango e alla sua posizione sociale, senza contare i benefici della dote, che non poteva essere paragonata neanche lontanamente alla sua.
Come poteva competere?


“... Il sentimento di Bingley era davvero spento o solo influenzato dagli amici?”


La pioggia batteva sulla finestra della sua stanza, adesso vuota.
Le lacrime represse dietro i falsi sorrisi mostrati tutto il giorno ora erano libere.

Di sicuro dev’essere stata un’infatuazione.
No, non era amore quello che riempiva i suoi occhi.
Sicuramente, doveva scegliere la moglie che era a lui più congeniale.

Ma possibile che Charles fosse stato tanto egoista sia con lei che con sé stesso?


“... Qualunque fosse la verità, la situazione di sua sorella non sarebbe cambiata, la sua pace era comunque infranta.”
 

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~NdA: Finalmente riesco a scrivere sulla mia Jane adorata! 
Nel romanzo di Orgoglio e pregiudizio, Jane Austen lascia molto spazio ai pensieri e alle riflessioni di Elizabeth, giustamente,
e così ho pensato di dar voce anche a quelli di sua sorella, 
che si trova in una situazione tra le più comuni quando si ha a che fare con l'amore.

Il suo dolore e il suo tormento sono legati all'abbandono, una delle forme più brutte in cui una persona può vivere un sentimento così bello,
perché ti lascia vuota improvvisamente, dopo tutte le speranze che avevano colmato il tuo cuore...

Spero di aver reso bene l'idea attraverso le parole della One-shot.
Grazie a tutti per aver letto!

Lilypuf

 

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