GRIGI COME I TUOI

COME VOI


Tieni fra le dita la foto del figlio di James e Lily.
Sarà il tuo figliocci.
Sorridi al pensiero di poter viziare quel marmocchio, che assomiglia tanto al tuo migliore amico.
Tranne gli occhi, verdi come la madre, la dolce Lily.
Al pensiero dei suoi occhi il tuo sguardo si intristisce.
Sotto la foto del piccolo Harry ce n’è un’altra, di cui i tuoi amici non sanno niente.
L’ha mandata l’elfo di famiglia, solo perché tuo fratello, prima di morire, gli aveva chiesto di farlo, quando sarebbe nato vostro cugino Draco.
Non hai ancora avuto il coraggio di guardarla, nonostante sia giunta già da un mese.
Chiudi gli occhi, come a darti coraggio, prima di scostare la foto del piccolo dai capelli corvini, per lasciare il posto a quella inferiore.
Stringi la mano sopra il ginocchio, per poi riaprire gli occhi, per vedere il figlio di tua cugina Narcissa.
Biondo e con un leggero sorriso, il neonato ti lascia con un enorme peso a caderti sulle spalle.
Grigi.
I suoi occhi sono grigi proprio come i tuoi, proprio come quelli di Regulus.
“Non abbandonarlo, RAB”
Scoppi a piangere alle poche parole incise sul bordo.
Non puoi lasciarlo morire come Regulus.
 

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