06/11/2012
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come vedi non mi sono scordato di te, anzi, a dire il vero credo che non riuscirò mai a dimenticarti.
Eri così luminosa, proprio come suggeriva il tuo nome, ma non sono riuscito a proteggerti. Ora che tutto è finito e ti ho persa per sempre darei qualsiasi cosa pur di riabbracciarti, invece sono solo ad affrontare i goffi tentativi di sostegno da parte dei nostri conoscenti. Non sanno quanto si sbagliano quando dicono che non sono colpevole della tua morte!
Tento disperatamente di ricordarti sulla soglia di casa tua, sorridente nonostante fossi triste per la mia imminente partenza. “Torna presto ed evita di farti prosciugare le vene da qualche vampira ultrasexy!” Mi hai raccomandato, mentre ti baciavo la mano.
Avevo notato il colore rosso sangue dello smalto che avevi messo quel giorno e ora non riesco a liberarmi dall’ossessione che fosse un cattivo presagio che non sono riuscito a cogliere: avrei dovuto intuire che stava per accadere qualcosa di orribile, avrei dovuto fare in modo che fossi al sicuro.
Eri la sola al mondo a cui avevo rivelato di essere un cacciatore di vampiri, l’unica persona con cui potevo realmente confidarmi. Nonostante la tua perenne preoccupazione per il mio lavoro, celavi il mio segreto e la tua ansia dietro al tuo aspetto solare e spensierato.
Se potessi avere l’occasione di tornare indietro, rinuncerei al mio desiderio di vendetta e tenterei di costruire una nuova vita insieme a te, ma la realtà è un’altra.
L’ultimo ricordo che avrò di te sarà il tuo viso spento e freddo, il tuo sguardo carico d’odio e la tua voce, improvvisamente tagliente, che mormora: “ Vieni da me, amore, voglio darti un ultimo bacio”.
Ho pagato la leggerezza di averti lasciato sola quella notte, mentre lottavo con la creatura infernale in cui ti aveva tramutata Gabriel. Quando sono riuscito piantare il paletto di frassino poco al di sotto di quel cuore che mi aveva tanto amato, oltre a polverizzare il tuo corpo ho distrutto tutti i miei sogni e le mie speranze.
Prima di venire a salutarti, mi sono congedato anche dai tuoi genitori ma non sono riuscito a restare molto, senza la tua presenza quella casa sembra fredda e buia, priva di qualsiasi gioia di vivere.
Non riesco a non pensare che, se non mi avessi mai incontrato, tua madre e tuo padre non avrebbero mai conosciuto il dolore straziante di seppelire una figlia; la mia unica consolazione è che loro ti hanno persa soltanto una volta e non hanno dovuto assistere all’orrenda trasformazione che hai subito dopo la morte.
Presto, mia cara Lucy, tornerò da te. Ho lasciato dodici rose vermiglie sulla tua tomba e,anche se il tuo corpo non riposa più qui, sono certo che puoi sentirmi.
Sai, ho scoperto che nel linguaggio dei fiori dodici rose rosse vogliono dire “resta con me”. Voglio pensare che sarai accanto a me mentre cercherò di vendicare la tua morte, amore mio. Ti prometto che, se sarai al mio fianco, riuscirò a fare in modo che Gabriel paghi per ciò che ha fatto a te e ai miei genitori.
Resta con me, non ti chiedo altro. Poi ti raggiungerò e, nella prossima vita, non ti lascerò mai più sola.
A presto, mia unica luce.
Per sempre tuo,
Jonathan .
L'angolo dell'autrice
Be', che dire, sono tornata! Pian piano mi sto ricominciando a scrivere, anche se i primi lavori non sono proprio dei più soddisfacenti.
Questo racconto ha partecipato a ben due contest: il Sad Contest indetto da Armony! http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=10333253 e il Made of Music Contest, indetto da La Sposa di Ade http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=10355572 classificandosi, con mia somma sorpresa, seconda in entrambi i contest. Le parole evidenziate nel testo sono i prompt del primo contest, mentre la canzone a cui mi sono ispirata per la creazione del racconto è Lucy dei Skillet. Questa canzone mi è stata proposta per il contest de La Sposa di Ade, che ringrazio per lo splendido banner.
Detto ciò, chi mi segue da tempo sa già che un certo vampiro sta per tornare sulle scene. Spero che molti di voi abbiano notato il mio omaggio a "Dracula", visti i nomi dei protagonisti.
Non mi resta che dileguarmi, ma non per molto.
A presto, spero.
Vostra
Carmilla Lilith.