No, era più che chiaro che Hyuk non fosse disposto a spingersi oltre e lui, rispettando la volontà di una delle persone per lui al mondo più importanti, doveva sopprimere quel fastidioso desiderio.
Per il bene di Hyuk.
Per il mio bene.
Per il bene di entrambi.
Se lo ripeté nella mente come una preghiera, così tante volte da diventare una litania noiosa e per nulla convincente e non si accorse che, mentre la terza “strofa” veniva conclusa, tutto ciò che non doveva accadere era già successo.
Per il bene di Hyuk.
Ed il capo era scivolato lungo il cuscino, avvicinandosi a quello di HyukJae poco distante.
Per il mio bene.
E gli occhi si erano nuovamente socchiusi, le labbra schiuse e protese.
Per il bene della nostra amiciz…
E la bocca dell’uno era premuta su quella dell’altro.
Per il ben…
E la lingua di Donghae aveva preso ad accarezzare il labbro superiore di HyukJae.