Una forma educata di tortura autoimposta

 

 

«Sono stata sposata una volta sola, e a causa di un piccolo malinteso tra me e un giovane mezzobusto».

«Ma và?»

 

La Signora Grassa, che quella notte stava tenendo una conferenza sulla sua movimentata vita amorosa già da un’ora e mezza, continuò senza dare segno di averlo udito.

«E così glielo dissi, sai? Ma mi aveva forse presa per una natura morta? Eh no! Non si scherza con me!»

«Imperdonabile», intercalò lui nel secondo che le fu necessario a riprendere fiato.

«Non sono stata dipinta da un artista di strada, io! Ti pare?»

Lui accennò un accademico corrugar di ciglia, affrettandosi a darle ragione: «Oh, per un quadro così importante non c’è elogio che sia all’altezza. È terribilmente demoralizzante, me ne rendo conto, ma è così».

«Bravo! Esatto!», lo scrutò dall’alto della sua cornice, «Ti fanno tutti un ragazzo impossibile, un vero farabutto, ma in realtà sei in gamba».

Lui sorrise.

 

Alla Signora Grassa tanto bastò, sicché riprese il suo farneticante monologo sul come, quanto e perché ella fosse, in quanto a pennellata e gioco d’ombre, nettamente superiore alla media dei ritratti di mezza Inghilterra, che poi sono, notoriamente, i migliori ritratti al mondo, cosa che nemmeno il più meschino e abietto dei critici d’arte può negare, ad eccezione, probabilmente, solo di un meschino e abietto critico d’arte francese, visto che i francesi hanno tutti qualcosa che non va, segno ne sono quegli sgradevoli baffetti – quasi certamente tutti unticci - che portano sul labbro superiore, deh! Com’è sgradevole tutto ciò eccetera, eccetera.

 

Sirius buttò gli occhi al cielo: intrattenere la Signora Grassa per permettere agli altri di uscire indisturbati dal dormitorio era uno sporco lavoro, ma qualcuno doveva pur farlo. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ho ritrovato questa flash in un vecchio hard disk. Ho come il vago presentimento di averla iscritta, a suo tempo, ad un contest. Poi, per problemi personali, mi diedi alla latitanza. Contemporaneamente il mio pc si è congedato da questa vita e così la storiella è stata tristemente dimenticata.

Fino ad ora.

Non è granché, ma la pubblico. E allego anche un’immagine che ho disegnato, scannerizzato e colorato su Photoshop. E’ venuta su d’una bruttezza allucinante, ma non siete autorizzati a dirmelo :D Va beeeene, potete ventilarmi la cosa con molta delicatezza :D Niente di più, eh!

 

WS