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Autore: Talk    08/11/2012    2 recensioni
"Potter ti sei scordata di pettinarti stamattina o un Ricciottoso Schiorno ti è esploso in testa?" Disse acidamente Scorpius quando la vide passare.
Lily gli lanciò sgarbatamente una copia del Cavillo che teneva in mano.
"Prendi Malfoy, dagli una letta, così magari la prossima volta che dovrai prendermi in giro conoscerai i termini esatti"
Rispose al platinato con la sua solita vocetta tagliente.
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Lily Luna Potter, Lysander Scamandro, Scorpius Malfoy | Coppie: Lily/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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I ragazzi in Sala Grande cominciarono a prendersi a gomitate, a sussultare eccitati, sussurravano tra loro parole che la Rossa non percepiva, ma gli sguardi li sentiva. Li sentiva quegli sguardi curiosi che bruciavano la propria pelle.
Tentò di non farci molto caso, doveva pensare allo Smistamento.
"Potter, Lily Potter" La voce della McGranitt rimbombò nell'immensa Sala, riportando la piccola Potter con i piedi per terra.
Lily salì sullo sgabello, sistemandosi il Cappello Parlante in testa. L'agitazione le appannò la vista e non notò Lysander che la salutava dal tavolo dei Corvi.
"Mm, una mente arguta ed un'intelligenza da pochi.. Ma anche coraggio, o se ne vedo.. Difficile, molto difficile.."
"Grifondoro andrà bene!" Urlò infine il Cappello, suscitando urla entusiasta dal tavolo dei Grifi.
La Rossa scese dallo sgabello, raggiungendo i suoi nuovi compagni di casata. Ora riusciva a cogliere i sussurri che poco prima le erano sfuggiti. Parlavano tutti di lei, rendendola vittima di sguardi indiscreti.
Accellerò il passo, raggiungendo la tavola frettolosamente, sedendosi si rilassò, quasi sperando di sparire miracolosamente.
"Si è proprio lei." Sussurravano delle ragazze al tavolo accanto "E' la figlia di Harry, Harry Potter."
"Anche lei in Grifondoro, chi l'avrebbe mai detto!" Un'altra voce, stavolta decisamente poco amichevole.
"Datemi un altro Potter e giuro che me ne vado a Durmstrang!!" Aggiunse acidamente un Malfoy poco distante.
Lily raggiunse, se possibile, un colore talmente scuro d'avvicinarsi quasi alla tonalità scarlatta dei sui capelli. Un misto di rabbia ed imbarazzo la circondarono, ma la voce di Lysander, al tavolo accanto, la rilassò.
"Non ci far caso, dagli qualche giorno e il testimone passerà a qualcuno di più interessante, fanno sempre così quando un nuovo Potter entra ad Hogwarts.. Ricordo ancora lo smistamento di Albus, tutti a pensare che era il figlio dei Potter e nessuno che si degnava di notare la molteplicità di Gorgosprizi che gli giravano intorno."

* * *

Lily uscì a grandi passi dalla sala comune, doveva raggiunger l'aula di trasfigurazione nel minor tempo possibile. L'unico problema era attraversare il corridoio popolato da una massa incolta di studenti che trattava i primini come pezze. E lei, pur essendo la figlia di Potter, non né era esclusa. Infatti era diventata improvvisamente invisibile.
Non che la cosa la stupisse, si aspettava un trattamento del genere. Si, lei era la figlia del "Bambino Che E' Sopravvissuto", ma non era come lui, lei non aveva nulla di speciale. Nessuna cicatrice spiccava come un marchio dalla sua fronte. Nessuna dote da cacciatrice spiccava in lei. Non aveva nulla del padre, cognome escluso e avrebbe fatto volentieri a meno anche di quello viste le continue aspettative che le procurava. Tutti che la osservavano quando entrava in Sala Grande o quando metteva piede in sala comune, tutti che sussultavano estasiati all'idea di poterla conoscere. Di tanto in tanto delle voci soprassedevano alle altre e qualche "quella è la figlia di Harry, Harry Potter!" detta con un acuto di troppo arrivava alle orecchie della Rossa. Alle mie orecchie.
Ma oramai avevano tutti imparato che in me non c'era nulla di così speciale dopotutto. Ero solamente la figlia anonima in un famoso mago nonché rinomato Auror. Ero soltanto "la Rossa", tutt'al più "Uragano Potter".

Sfortunatamente per lei, però, le sue abili doti nello 'sparire' risultavano inefficaci davanti al gruppetto di Malfoy Junior.
"Potter ti sei scordata di pettinarti stamattina o un Ricciottoso Schiorno ti è esploso in testa?" Disse acidamente Scorpius quando la vide passare.
Lily gli lanciò sgarbatamente una copia del Cavillo che teneva in mano.
"Prendi Malfoy, dagli una letta, così magari la prossima volta che dovrai insultarmi conoscerai i termini esatti"
Rispose al platinato con la sua solita vocetta tagliente.
Lui in tutta risposta, gli fece dei versi sconnessi, imitando maldestramente il suo atteggiamento da perfettina.
La Rossa continuò a camminare per il corridoio senza degnare Scorpius di un'ulteriore attenzione. Il suo sguardo era impassibile, non si sarebbe di certo fatta sconvolgere da un Malfoy.
  
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