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Autore: blazethecat31    11/11/2012    2 recensioni
Probabilmente l’Ignoto si accorse di lui proprio perché non c’era niente che gli impedisse di sperare, e quindi di tenere duro.
Per cui decise di accontentarlo.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Spesso la massa crede che il ladro e il povero siano generi di persone praticamente uguali. E invece si sbagliano.

Il ladro ruba per arricchirsi.
Il povero ruba per sopravvivere.

Era da tanto che non riusciva a rubare qualcosa da mangiare, la veste lunga e sporca gli veniva sempre più larga, ed era sempre di meno lo spazio che prendeva da seduto sulle scalinate intento a chiedere l’elemosina.

Chiunque lo vedeva pensava subito ad un vecchio con un cappuccio, un vecchio che aveva speso tutto ciò che aveva in giochi d’azzardo e alcolici, non di certo ad un bambino a cui avevano tolto famiglia e patria.
Solo una cosa era riuscito a tenersi stretto: quel paio di lenti che usava ogni notte per guardare le stelle, che non avrebbe venduto a costo di morire di fame.

Il vento lo faceva tremare sempre di più, costringendolo a rimanere fermo con le ginocchia al petto e le mani avvinghiate alle gambe, il viso scoperto e il cappuccio e i capelli ormai incolti che svolazzavano come bandiere durante una tempesta, gli occhi azzurri che nessun passante riuscì a vedere perché chiusi forzatamente, spesso ornati da qualche lacrima; o quando il vento non soffiava erano coperti dalla protuberanza dell’abito.

 

Uno sguardo innocente e un cappuccio non vanno d’accordo.
Ma Zael era troppo triste e occupato a sopportare il freddo e i crampi allo stomaco per pensarci.

 

Desiderava più di ogni altra cosa che qualcuno lo venisse a prendere, e lo togliesse dalla strada.

Probabilmente l’Ignoto si accorse di lui proprio perché non c’era niente che gli impedisse di sperare, e quindi di tenere duro.

Per cui decise di accontentarlo.

 

 

Una mano forte e decisa lo levò dalla polvere, facendolo leggermente barcollare a causa delle gambe debolissime.

Il cappuccio andò via, scoprendo finalmente due specchi d’acqua pieni di incredulità e speranza, e una chioma color biondo scuro che proteggeva una mente confusa ma determinata.

 

Nonostante la dura vita da mercenario che l’aspettava, Zael era certo che senza la solitudine che prima si ergeva come un muro insuperabile davanti a lui, sarebbe stato tutto più facile.

  
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