In questa fic ho sritto un po’ i miei pensieri di questi giorni, ma li ho adattati al personaggio ke in qst caso è Kei… ho scritto tutto quello ke in qst giorni mi frulla in testa… fatemi sapere com’è…
Mi sento male... sono depresso... sto entrando in un tunnel oscuro dove non
c'è via d'uscita... è tutto buio... non c'è nessuno... meglio così... non
voglio che si preoccupino inutilmente x me... io non sono importante... sono
sempre stato un asociale ed egoista calcolatore... non mi interessava di
nessuno... ma adesso mi sono messo nei guai... ho conosciuto persone che
tengono a me... che non vogliono vedermi soffrire... perchè non sono rimasto
quello di prima?... perchè non sono rimasto in quel maledetto monastero?... non
avrei conosciuto i miei compagni... sarei riuscito a ritornare quello di un
tempo, se non ci fossero stati loro... non ce la faccio più... non ho più
nessun ideale da difendere... non ho più nessun sogno... nessuna speranza...
nessuna luce che mi tiri fuori dalle tenebre che mi stanno avvolgendo e
cambiando... è come se mi trasformassero... mi sento manipolato... sto pian
piano ritornando cattivo... nessuno mi potrà più ferire... nessuno mi porterà
via quello che per me è importante... perchè non avrò più nulla... sarò un
ragazzo freddo e spietato e la gente avrà timore di me... ma cosa sto
dicendo... io non voglio diventare così... ho solo bisogno di qualcuno da amare
e che mi trasmetta quell'amore che in tutti questi anni miè venuto a mancare...
prima nessuno mi voleva... invece adesso che ho qualcuno, butto tutto
all'aria?... Takao, Max e Rei sono le mie uniche speranze... forse sono loro le
luci che mi aiuteranno a rivivere... a credere in qualcosa o qualcuno e a
difenderlo... questa situazione mi fa paura... mi rende vulnerabile... non ho
più padronanza di me stesso... ma... cosa sono queste?... sono lacrime... non
ho mai pianto... ma devo dire che è uno sfogo piangere... piango... piango
ancora più forte... mi fa male la pancia a furia di singhiozzare... urlo...
urlo con tutto me stesso... tanto nessuno mi può sentire... mi libero della
rabbia e della tristezza che ho dentro... urlo... piango... mi sento male...
non ce la faccio più... le forze mi mancano... cado sul letto... la vista mi si
oscura... il cuore batte velocemente... ma finalmente mi sento liberato dalle
cose negative che ho celato fino a questo momento... sono stanco... mi faccio
cullare dal venticello che penetra dalla finestra... sembrano come carezze...
carezze dolci e delicate come quelle di una mamma che non ho mai avuto... i
capelli svolazzano accarezzandomi dolcemente il viso... sorrido... sorrido e
ricomincio a piangere... ma questa volta di gioia...