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Autore: lottieverdeen    16/11/2012    8 recensioni
Chiudo gli occhi cercando di dimenticare, tutto il male che mi ha provocato, tutto il dolore che mi ha causato; Il mio cognome.
Una parola, una maledizione. Snow.
Ma io non sono come lui, non sono come la persona che ha mandato a morire così tanti ragazzi.
Non sono la persona che tutti credono. Io, Elisabeth Snow, sono la nuova Ghiandaia Imitatrice,
la nuova speranza per un futuro migliore.
Sono un'aquila che sta per spiccare il volo.
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Katniss Everdeen, Nuovo personaggio, Peeta Mellark
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Ho chiuso gli occhi per non vedere, mi sono tappata le orecchie per non sentire.
Ma era troppo tardi. Ormai la notizia è giunta anche a me.
Seduta nella mia stanza, ascoltavo la musica, che ad un tratto è stata interrotta da una notizia.
"E ora ragazzi e ragazze del Capitol... che i settantaseiesimi Hunger Games abbiano inizio."
Katniss Everdeen... è stata lei, lei ad uccidere mio nonno, lei ha gettarmi nell'arena.
Oh, è stata lei, come fa a guardarsi allo specchio ora? Non ha visto abbastanza persone morire per capire l'assurdità di altri giochi?
Non era lei la faccia della ribellione? Lei che ha ucciso il mio nonno?
E' stata lei ad annunciare l'avvenimento alla radio. La sua voce, quella maledetta voce che speravo di non sentire mai più.
Che essere falso, che persona senza dignità. Scivolo lungo il muro e cado per terra. Le lacrime rigano il mio voto.
Io, Elisabeth Snow, non sono stupida. Se ci saranno altri giochi io non mancherò. Un cognome che mi maledice.
Un dannato cognome! Non potevo essere qualcun'altro?
Ma ce la farò, oh si, uscirò dalla settantaseiesima edizione, costi quello che costi. Dimostrerò che sangue scorre in me!
Dimostrerò che non sono come il mio nonno. Un codardo vigliacco, salito al potere attraverso all'inganno. Solo inganno.
Lo disprezzo come lo disprezzano tutti. Non merito di morire solo per colpa sua.
Chiudo gli occhi e cerco di regolarizzare il mio respiro. Asciugo le lacrime con la manica della mia giacca e accendo la tv.
Una sorridente assassina mi sorride annunciando ancora una volta gli imminenti giochi.
"Per dimostrare agli abitanti del Capitol che cosa ci hanno fatto."
Come se non lo avessimo già capito! Abbiamo sofferto sotto il regime di mio nonno anche noi. E' stato un dittatore di ferro.
Ha ucciso così tante persone innocenti... L'unica persona che meritava davvero la morte era lui.
E alla fine è morto... ma con che prezzo? Quante persone hanno pagato per questa rivolta?
E adesso vogliono uccidere altri 23 ragazzi? Cosa vogliono dimostrarci ora? Che loro hanno il potere?
Anche questo l'abbiamo capito abbastanza chiaramente... Ma se loro ragionano davvero così, non sono per niente migliori di mio nonno.
  
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