« Non lo so, non lo so, non lo so! Ho fame! » il ragazzo protestava come un bambino, sbattendo i piedi a terra, mentre l'amica di fianco a lui cercava di convincerlo a smetterla o li avrebbero cacciati dalla biblioteca.

La ragazza dai capelli a caschetto di fianco a lui sospirò, oramai esasperata e visibilmente stanca. « Shaggy, ce la puoi fare! Quale impero fondò Carlo Magno? » domandò, col libro di storia in mano.

Ma il ragazzo oramai non la seguiva più, pensava a tutt'altro che sembrava interessarlo molto... molto di più: il cibo!

« Ho fame. » aveva affermato per l'ennesima volta. « Ho così fame che potrei mangiare persino te, Velma. »

« Eh? » fece l'altra, sperando di aver capito male.

Shaggy si sdraiò sulla panca dov'era seduto, posando comodamente la testa sulle gambe di Velma e chiudendo gli occhi.

« Secondo me sai di biscotto. » proseguì, alludendo al sapore che potesse avere la ragazza.

Quel discorso incuteva inquietudine nella signorina Dinkley, che chiuse il libro e lo posò sulla pila immensa che aveva formato sul tavolo di fronte a lei.

« Biscotto al cioccolato, però. »

Velma chinò la testa verso le sue gambe, dove vi era la testa dell'amico che farfugliava.

« Shaggy ma cosa vai dicendo? » chiese, pensando che fosse uno dei discorsi più stupidi che il ragazzo avesse mai fatto.

« Cioccolato e arancia. » farfugliò così a bassa voce che era quasi impossibile comprendere cosa biascicava. « Sì, la mia Velma sà di biscotto al cioccolato e arancia. »

La castana corrugò la fronte, increscpò le sopracciglia, inclinò la testa e sorse il muso. « Shaggy, smettila! » ordinò, quasi scocciata. 

Era venuta lì per aiutarlo col test in programma, non per discutere su che sapore avesse, non che le importasse. Ma quello si fermò davvero e dal respiro regolare e dal petto che si alzava ed abbassava, Velma capì che si era veramente addormentato. Rimase di stucco, non sapendo che fare se non svegliarlo - se si fosse svegliato. Ma optò il contrario: con una mano accarezzò i capelli arruffati di Shaggy e sorrise, mentre sentiva le guance bruciarle. Poi con l'altra mano si portò la maglietta a collo alto fino al naso, per odorare se sapeva davvero di biscotti al cioccolato e arancia.

La mia Velma...

---

Sono carini, punto. çwç
Vitjkrwjgvoflfrc ok, forse la dovrei smettere di pubblicare queste cose.
Ho pubblicato tre one-shot su Scooby-Doo in un pomeriggio.
E sapete perché?
Perché ho fatto aprire questa sezione, ma siccome c'era solo la mia one-shot mi sono sentita in colpa e in dovere di animarla, almeno non è più così vuota. <3
Quindi seguitemi come @pandamito su Twitter e alla pagina 'Pandamito EFP' su facebook!
Baci e panda, Mito.