...desiderio di dolore, caldo dolore, così tenero dolore. Desiderio di impazzire nell'estasi, raggiungere l'apice, il culmine, con un rantolo...e perdersi. Perdersi per sempre, perdersi nel tempo e poi tornare indietro, nel proprio corpo e rendersi conto di essere nella totale incompletezza: irreparabilmente nudi, quasi vuoti, eppure così vivi.