01/12/2012
12 recensioniI Would
Ero in ritardo. Dovevo andare alle prove di danza e sarei dovuta già essere arrivata.
Non so cosa sia stato. La mia stupidità? La fretta? So solo che tutto successe in un attimo.
Attraversai la strada senza guardare. Una macchina stava passando e non riuscì a frenare. Mi prese in pieno.
Si dice che la morte sia rapida e indolore, che non ti accorgi neanche di morire. Chi lo disse non sapeva di cosa stava parlando.
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La macchina mi stava per colpire, era a pochi centimetri da me. Era come se si fosse fermato il tempo. Vi ricordate del detto ‘esprimi il tuo ultimo desiderio’? Credo che, chiunque influisca su queste cose, mi abbia dato a disposizione un ultimo desiderio.
Molti si aspettano che io abbia espresso un desiderio per la famiglia, per gli amici, le persone vicine a me.. Ma non successe questo.
Non riuscivo a pensare che a una persona, una persona che non vedevo da tanto, una persona a cui avevo dato tutto, una persona che mi aveva abbandonata.
Louis Tomlinson
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Ora sarete sempre più curiosi di sapere chi sono.
Sono Hannah Walker, conosciuta come l’ex fidanzata di Louis.
Era da molto tempo che non pensavo a lui, alla nostra storia, a quella data. 18 Marzo 2010.
Quindi il dubbio mi sorse spontaneo: Perché stavo pensando a quella data? E a quel nome? Quel bellissimo e fottutissimo nome. Perché? Negli ultimi istanti della mia breve vita stavo pensando a tutto questo. Perché?
Era come avere un vuoto di memoria. Io mi ricordavo solo di lui e di quello che avevamo vissuto insieme. Famigliari, amici e persone care erano sparite dalla mia mente.
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‘Louis, io sono con te. Ce la puoi fare’
‘Hannah, mi tremano le mani. Come farò a cantare davanti tutto quel pubblico?!’
Mi avvicinai e gli presi il viso tra le mani.
‘Guardami Louis. Tu sei bravissimo. Non hai bisogno del consenso di quei giudici. E sappi che se ti diranno un ‘no’ io sarò qui, per te. Io ci sarò sempre, mi prenderò cura di te. Te lo prometto.’
‘Grazie Hannah. Sei la migliore’
Mi prese e mi baciò.
Fu chiamato il suo numero e andò su quel palco.
Quel palco che col passare del tempo lo avrebbe portato via da me.
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L’immagine fissa di quel ricordo vorticava nella mia mente.
‘Io ci sarò sempre, mi prenderò cura di te. Te lo prometto’
Erano quelle le parole che mi facevano pulsare la testa.
Io gliel’avevo promesso. Io lo avrei protetto se solo fossimo restati insieme.
Poi mi apparse una scena che mi fece diventare gli occhi lucidi.
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‘Perché mi hai fatto questo, Eleanor?!’
‘Mi dispiace Louis. Tra noi è finita.’
‘Dopo tutte le nostre promesse?’
‘Le tue promesse! Io non ti ho mai promesso niente!’
Louis piangeva. Lei lo guardava con una faccia schifata e compassionevole.
-Avrei voluto tirarle un pugno. Come poteva far soffrire Louis così?-
‘Dimmi almeno perché mi hai tradito’ disse Louis tra le lacrime.
‘Perché tra noi non c’è più niente.’ Detto questo uscì dalla casa e lasciò Louis da sola a piangere.
-Poi successe una cosa che non avrei mai potuto mai immaginare.-
‘Avevi detto che ti saresti presa cura di me! Perché non lo stai facendo?!’
Disse rivolto verso il cielo come se stesse parlando con qualcuno. In questo caso quella persona ero io...
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Il mio cuore in quel momento perse un battito, sempre se non fossi già morta.
Louis aveva chiesto il mio aiuto e io, in punto di morte, dovevo aiutarlo.
Lo sentivo. Dovevo fare questa cosa prima di morire. Per lui avrei espresso il mio ultimo desiderio.
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‘Hannah. Ti devo parlare’
Quelle parole mi spaventarono, ma me le aspettavo.
‘Dimmi Louis.’
‘La cosa che sto per dirti fa male anche a me. Non vorrei tutto questo per noi. Ma io devo inseguire il mio sogno’
‘Vai avanti..’
‘Hannah, io ti voglio un bene dell’anima. Non vorrei mai ferirti. Ma credo che la nostra storia deve finire qui. Devo seguire la band in tutto il mondo. Non avrei tempo per stare con te.’
Mi divennero gli occhi lucidi.
‘Louis io ti capisco. Per questo ti auguro il meglio. Anche se non staremo insieme io in qualche modo mi prenderò cura di te.’
‘Sei la migliore. Spero ci sentiremo qualche volta, che rimarremo amici. Ti voglio bene.’
‘Anche io Louis’
Trattenni le lacrime. Volevo mostrarmi forte.
‘Ora vado. Stammi bene.’
‘Anche tu Louis. Sii felice’
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La promessa di sentirci ogni tanto non era stata mantenuta. Da entrambi.
Quella fu l’ultima volta che gli parlai calorosamente.
Mi sentivo comunque in debito con lui. Io gliel’avevo promesso.
Non so a chi mi rivolsi.
Ma lo dissi ad alta voce.
‘Non so a chi dirlo. Ma devo esprimere il mio ultimo desiderio. Vorrei esprimerlo per Louis. Lui ha fatto parte di una parte molto importante della mia vita. E adesso il mio desiderio è questo.
Vorrei che Louis trovasse qualcuno che lo ami davvero, per quello che è. Vorrei che qualcuno bussasse alla sua porta, per poi non abbandonarlo mai.’
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Louis si alzò dal divano.
Eleanor se n’era appena andata.
Prese le birre in frigo e incominciò a berne una dopo l’altra, senza sosta.
Il campanello suonò.
Andò ad aprire sperando fosse Eleanor che gli diceva che era tutto uno scherzo.
Ma non era Eleanor.
‘Ciao, amico!’
‘Harry! Che ci fai qui?’
‘Volevo trovarti.. Ho saputo di Eleanor’
‘Grazie mille, sei un amico’
Harry lo abbracciò. Restarono così per un po’.
‘Io per te ci sarò sempre’ Sussurrò all’orecchio di Louis Harry.
‘Ti voglio bene’ rispose Louis.
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Sorrisi.
Louis aveva trovato quella persona.
Il mio compito era finito.
Aprii gli occhi e vidi la macchina. Il colpo fu forte. Ma me ne andai da questo mondo felice. Felice di avere aiutato una persona. Felice di aver reso la sua vita migliore.