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Autore: EclipseOfHeart    03/12/2012    4 recensioni
Di colpo, le salirono le lacrime agli occhi.
Gray-sama non l’avrebbe mai amata. Come poteva non aver capito una constatazione così evidente? [...]
Non passarono che pochi minuti, prima che alcune gocce iniziassero a bagnarla.
Pioveva.

Prima fic nel mondo di Fairy Tail! Spero vi piaccia :)
Genere: Fluff, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Gray Fullbuster, Lluvia
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Cry

 

 

{Non so se un giorno mi vorrai per te soltanto

Per questo ho pianto.}

[Sally’s song]

 

 

 

«Non devi preoccuparti, Lluvia. Il giorno che capirai che il tuo amore per Gray non ti renderà felice, ci sarò qui io! E non soffrirai.» affermò Lyon, tentando di abbracciare la maga, seduta vicino a lui.

Arrossendo, lei si scostò gentilmente, non comprendendo appieno il senso delle sue parole.

«Gray-sama non può non fare felice Lluvia.» replicò, infatti.

«Ma non ti ama! I tuoi sentimenti sono più che evidenti, se lui ti ricambiasse te l’avrebbe confessato da tanto tempo, no?»

«Ha solo bisogno di tempo per capire.» rispose lei, anche se con voce più incerta.

In fondo, i sospetti di Lyon avrebbero potuto essere tranquillamente esatti.

L’avevano capito tutti il suo amore per Gray-sama, all’interno della gilda.

Possibile che lui non se ne fosse accorto?

«No, sei tu quella che ha bisogno ancora di tempo. Però per renderti conto che stai dando il tuo affetto alla persona sbagliata! Dovresti cambiare obiettivo, orientarti verso qualcun altro… tipo me!» concluse indicandosi con i pollici.

«Non credo Lyon-sama…»

«Perché no? Il tuo amore non ricambiato sarà infinito?» le domandò lui, facendole venire ancora più dubbi.

«Certo…»

«Ora devo scappare Lluvia! Ci vediamo dopo!» disse di fretta Lyon, posandole un bacio sulla guancia e lasciandola al bancone del bar, più frastornata che mai.

È che non aveva mai realmente considerato che lui non la volesse.

Era abituata al fatto di non essere considerata da Gray-sama, perché credeva che lui non capisse i suoi sentimenti.

Ma se, invece, non li ricambiava?

Lei avrebbe certamente continuato ad amarlo! Però non sarebbe mai stata abbracciata da lui, non l’avrebbe mai considerata la sua principessa.

Girovagando per le strade, improvvisamente, incrociò esattamente l’oggetto del suo amore.

Gray-sama stava parlando con alcune ragazze e non si era accorto della sua presenza, poco distante da loro.

Di colpo, le salirono le lacrime agli occhi.

Gray-sama non l’avrebbe mai amata. Come poteva non aver capito una constatazione così evidente?

Si voltò di scatto e iniziò a correre, lontano da lui, in cerca di un posto dove sfogarsi in pace.

Percorsi alcuni metri, si rifugiò sotto un albero, chinandosi e ritirando le ginocchia verso il petto.

Non passarono che pochi minuti, prima che alcune gocce iniziassero a bagnarla.

Pioveva.

E la colpa era sua.

 

Dopo mezz’ora era bagnata dalla testa ai piedi, ma tanto non avrebbe fatto nessuna differenza per il suo corpo composto d’acqua.

Non le andava di coprirsi, non aveva voglia di fare nulla in quel momento.

Sentì avvicinarsi dei passi e, girandosi, sperò inconsciamente che fosse il suo adorato Gray-sama e si rammaricò doppiamente vedendo avanzare la figura di Lyon.

Doveva smetterla di pensare a Gray-sama, ma intanto era una cosa quasi impossibile.

«Lluvia! Ma sei tutta bagnata, ti prenderai un raffreddore!» gridò Lyon, tentando di farla alzare.

«Sai benissimo che a Lluvia non succederà.» replicò lei, con voce atona.

«Cosa è successo? Che ti ha fatto quell’idiota?» domandò lui, conscio che la pioggia per Lluvia aveva solo un motivo.

«Niente.» rispose secca. In effetti era vero, non era successo niente apparentemente.

«Ti accompagno al dormitorio, andiamo.» le disse, porgendola una mano.

«No. Lluvia non vuole, vorrei stare da sola.» concluse prima di incassare nuovamente la testa dentro le sue ginocchia.

Lyon voleva insistere, ma qualcosa nel tono della voce della maga lo convinse a desistere. A malincuore, sapeva che l’unica cosa in grado di risollevarle era solo Gray.

Desideroso di non vederla in quello stato, andò a cercarlo per le vie della città.

Lo trovò, intento inconsciamente a spogliarsi, mentre stava entrando in un edificio. Lo richiamò, attirando la sua attenzione e spiegandogli il motivo per cui doveva assolutamente andare da Lluvia.

«Io non le ho fatto niente, non vedo come potrei aiutarla.» rispose stizzito alla richiesta di Lyon.

«Gray, certo che puoi fare qualcosa! Andiamo! Solo tu puoi farla finire di piangere!»

L’immagine della maga che versava lacrime lo disturbò e, mugugnando una scusa seccata, si diresse verso Lluvia.

Arrivato all’albero indicatogli da Lyon, la trovò rannicchiata su se stessa, mentre singhiozzava.

«Lluvia

La maga non si era accorta dell’arrivo di nessuno e, sentendo quella voce, alzò la testa di scatto stupita e con il cuore che già batteva all’impazzata.

«Gray-sama

«Che è successo? Perché piangi?» le chiese avvicinandosi.

Le guance le si imporporano ancora più del normale, non poteva rivelare a Gray-sama il motivo delle sue lacrime!

L’avrebbe derisa?

Scelse il silenzio e, per evitare di guardarlo, girò lo sguardo verso il basso.

«Non me lo vuoi dire?»

«Non vedo perché dovrebbe interessare a Gray-sama.» rispose la maga, quasi bisbigliando.

Perché mai avrebbe dovuto interessarsi a lei?

Lui sbuffò, senza farsi sentire, e si sedette vicino a lei nell’erba umida.

«Non mi piace vederti piangere, ecco tutto.» borbottò, cercando di sembrare distaccato.

«Perché?»

«Non c’è nessun perché, mi irrita e basta. Le persone che soffrono piangono e io non voglio che tu soffra.»

Lluvia alzò il viso, puntandolo su Gray. La pioggia iniziò a farsi meno fitta, mentre il suo cuore batteva più forte che mai.

«A Gray-sama importa della felicità di Lluvia?» domandò con la voce che vibrava dall’emozione.

Lui arrossì impercettibilmente, cercando un modo per uscire da quella situazione.

«Beh… sì… credo che potremmo dire anche così.»

Non riuscì neanche a finire la frase che Lluvia si lanciò verso di lui, per stringerlo in un abbraccio soffocante.

Lui stava per respingerla, quando notò che aveva smesso di piovere e un sole brillante si stagliava tra le nuvole.

Goffamente tentò di ricambiare l’abbraccio.

Lluvia era di nuovo serena e, senza capire proprio perché, al momento era l’unica cosa che veramente gli interessava.

Abbracciarla qualche altro minuto, alla fine, non gli sarebbe costato poi troppo.

 

 

Fine.

Dunque, questa storia è stata scritta per NicoRobin92, spero che l’abbia aiutata a sentirsi meglio <3

Informo i gentili lettori che io non ho ancora mai letto un manga di Fairy Tail o visto una puntata dell’anime.

Tutto ciò che ho appreso di questo mondo è stato grazie a Robin che mi ha fatto leggere le sue fic su questa coppia xDDDD e io ho tentato di scriverne una, poiché grazie a lei mi sono fatta un’idea dei personaggi.

Ditemi voi cosa ne è uscito! **

La citazione all’inizio è dalla canzone di Sally, nel meraviglioso “Nightmare Before Christmas”. L’ho trovata davvero adatta a Lluvia.

Beh, un bacio :*

Commentate *-*

 

 

 

EclipseOfHeart

 

   
 
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