Buongiorno a tutti!!Sono tornata!
Questa storia l'ho scritta ispirandomi a una storia vera,vissuta da una carissima amica mia...
L'ho scritta adattando i personaggi a Harry Ron ed Hermione,anche se così diventeranno un poo' OOC
Bueno....vi lascio...però mi lasciate una piccola recensione?

                                     PIOGGIA

Londra,ore 11 p.m
Hermione Granger camminava sola ei pressi di Central Park,ripensando a come si era comportato Harry...
"Ti vengo a prendere alle nove a casa:vedrai,ti porterò in un luogo fantastico",le aveva detto.
E lei aveva aspettato,speranzosa,felice;ma alle dieci e mezza non si era ancora fatto vivo.
E poi una chiamata.Lui.
"Ciao amore,scusa il ritardo,ma purtroppo penso che non riuscirò a venire stasera....Mi dispiace tantissimo!Un cliente è improvvisamente scomparso e....Senti che ne dici se andiamo a pranzo domani?"
"Si,e cosa mi dice che non mi darai buca nuovamente?" chiese lei
"ti giuro che stavolta ci sarò...Anzi ci sarà anche un mio amico...No, non lo conosci...é da tanto che non lo vedo...Te lo presento,vedrai ti piacerà(come persona intende nda)
E lei,come tutte le volte,lo aveva perdonato,dicendogli di non preoccuparsi,di pensare al lavoro,che lei avrebbe chiamato qualche amica....
E invece non aveva chiamato nessuno,bensì era uscita,sotto la pioggia battente e con un buco nel petto...Si sentiva sola,una ruota di scorta;aveva bisogno di amore,voleva amore,voleva amare qualcuno,sentire di essere utile a qualcuno...
Certo,ormai erano due anni che stava con Harry,ma dopo l'enfasi dei primi mesi sentiva che qualcosa si stava spegnendo...E,adesso,lui era sempre più frequentemente impegnato nel lavoro,a tal punto che a volte non lo sentiva per settimane...
Immersa com'era nei suoi pensieri,non si accorse di un uomo che la seguiva furtivamente,avvicinandosi sempre di più a lei.
"Ehi bambola!!Ma lo sai che a quest'ora dovresti essere a letto dalla mamma?"disse l'uomo mostrando i denti marciti(ossia denti giallignoli-marroni,di quelli mangiati dalla carie e dallo sporco) "O stai forse cercando qualcuno con cui divertirti?"rise portandosi la mano destra nelle parti basse."Vieni con me,ti farò divertire..."
"Lasciami,pervertito!!-gridò Hermione terrorizzata:oramai l'uomo la stava quasi a meno di mezzo metro di distanza,e nei dintorni non vedeva nessuno che potesse aiutarla,se non qualche barbone addormentato.
"Aiuto!!Lasciami!!Qualcuno mi aiuti!"urlò dimenandosi.
"sta ferma cagna!"le tirò un ceffone,facendola barcollare a terra.
Ormai le era addosso,Hermione quasi sentiva il membro duro di lui attraverso i vestiti...
"Aaaah!!!!!!!AIUTO!!"continuava a urlare,mentre lui le strappava di dosso i vestiti.
Ma all'improvviso l'uomo vennne scaraventato via con forza:
"Bastardo!La mamma non ti ha detto che le donne non si toccano nemmeno con un fiore" disse il nuovo arrivato.
Era un uomo alto e muscoloso,ma la ccosa che più si notavano erano i capelli rossi:Hermione riusciva a vederli anche al buio.
L'altro uomo si rialzò barcollando,per poi buttarsi contro il rosso:
"Brutto Frocio succhia****i(ok...troppo volgare...^^'nda)!Ti ucc..."ma non fece in tempo a finire la frase che un violento colpo allo stomaco lo fece svenire a terra,proprio ai piedi di Hermione.
"No no no!Vattene!Allontanati!"urlò scalciando
Il ragazzo la prese tra le braccia,cercando di farla calmare:
"Ehi ehi!!Calma!è tutto finito!Il verme se ne è andato!"
Ora lei piangeva a dirotto,mentre lui la copriva con la sua maglia.
"Dai!è finita..."le sussurrò dolcemente il ragazzo
All'improvviso si sentì un fruscio,poi vennero avvolti dalla luce di una torcia:
"Ehi!che succede?cos'è tutto 'sto casino?" chiese un uomo di mezz'età "Ron?Sei tu?"
"Tentata violenza carnale papà..Temo che la ragazza sia sotto shock"
"oddio...Devo chiamare la polizia?"si avvicinò ai due ragazzi "Anzi no,meglio che la signorina si riscaldi un po.Con questa pioggia non si sa mai...Dai,andiamo a casa"
Uscirono dal parco e arrivarono in una piccola villetta.
"Arthur?Sei tu?Sei riuscito a incroc...Dio Santo!Che è successo a quella povera bambina?" chiese una corpulenta signora con un grosso grembiule addosso.
"Mamma...dopo ti spiego.Puoi darle qualcosa di caldo per favore?"chiese Ron posando Hermione sul divano
"Ma cero caro...Oddio...Povera ragazza!Ecco tieni"le diede una ciotola fumante di cioccolata "bevi...ti farà bene"
"..Grazie..."sussurrò Hermione.
"Ma niente!"disse con allegria la signora "piuttosto..come ti chiami?Io sono Molly Weasley,mente lui è
mio figlio,Ronald Weasley..."
" Mi chiamo Hermione,Hermione Granger..."
"Bene Hermione.Vedi...Siamo appena tornati da un lungo viaggio,ma adesso vado di la e preparo una bella cena...Naturalmente sei invitata!" disse allegramente la signora Weasley alzandosi.
"Ma..Non vorrei..."
"Ah-Ha.Mi dispiace signorina!Tu rimani e basta!Nessun disturbo!" ribattè Ron
Rimasero solo lei e Ron nella sala,e,ora che si era un po'calmata,riusciva a vedere meglio il suo "salvatore":doveva essere alto almeno un metro e novanta,e aveva un miliardo di lentiggini sul viso...Non era prorpriamente quel che si dice bel ragazzo,ma aveva un che di affascianante...
"Scusa...Hai detto di chiamarti Hermone,vero?"chiese ron all'improvviso "Mi dici cosa ci facevi a quest'ora da sola in giro in quel parco?Lo sai che è pieno di drogati!"
"Ecco...A dire il vero non mi rendevo nemmeno conto di dove stavo andando..." rispose lei con un sussurro.
Ron sospirò.
"Va be',non importa...Piuttosto vieni,che ti do qualcosa da metterti addosso..."disse facendole cenno di seguirlo.
Salirono le scale ed entrarono in una stanza,piccola ma accogliente:le finestre erano chiuse e dall'umidità si capiva che era da molto che non venivano aperte;appena accesero le luci,Hermione si accorse che era piena di pupazzetti e peluches vari,dappertutto spuntava fuori qualche bambola o un orsetto di pezza...
"Questa è la stanza di mia sorella...Lei è rimasta in Spagna,però dovrebbe esserci qualcosa..." disse aprendo un armadio "Ecco...tieni.Purtroppo abbiamo solo questi..." le diede un lungo vestito color pesca di seta "Cambiati...ti aspetto fuori."
Hermione si tolse lentamente la maglia di ron e i suoi vestiti stracciati;aveva lividi e tagli lungo le braccia e le gambe,mentre la guancia destra era gonfia...Guardandosi allo specchio le venne da piangere:
"Perchè?Perchè?" si domandava "Oh Harry!Perchè non sei qui?"e iniziò a singhiozzare forte....
Intanto Ron,che aspettava fuori rifletteva:
"oddio...quant'è bella...Non ho mai visto nessuno più bella di lei..."pensava.
All'improvviso squillò il cellulare.Era Harry,il suo vecchio,grande,migliore amico.
"Ehilà ron!Sei già arrivato?Dai devi raccontarmi cosa hai fatto nella caliente Spagna!!!Allora?"
"ciao Harry!!Sono appena arrivato!Eh,no...mi dispiace ma in Spagna più che altro ero attorniato da uno stuolo di vecchie ciccione e piattole più appiccicose di una piovra..."rispose Ron con tono ironico
"Ha ha ah!Ma dai! che Latin Lover!!!Ok...allora domattina alle nove ti va bene?Ti presento la mia fidanzata"
"Eh,non so se potrò venire...Prima,mentre attraversavo il parco ho trovato un drogato che stava per violentare una ragazza.Sono arrivato goisto in tempo...Vedi la ragazza è scossa...."
"mmh...Capisco...Certo che sei cambiato eh?Prima non avresti avuto il coraggio di intervenire" disse allegramente HArry
"Ha ha.Spiritoso.Vuoi forse insinuare che prima ero un codardo?"
"qualcosa di simile.Ma sei sempre stato mio amico.OK ti devo lasciare...Devo tornare al lavoro..."
"OK.Ciao..."
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"Scusa,Hermione?é pronto!" disse ron bussando.
Non sentì alcuna risposta,ma sentì dei singhiozzi,cosa che gli bastò come risposta.
"Ehi!che succede?Posso entrare?ehi!" chiese bussando più forte "ok guarda che entro"
Quando aprì la porta vide la ragazza semisvestita,accucciata per terra,che piangeva..
"Ehi!Che hai??" le chiese abbracciandola.
"sigh!Mi manca Harry..."disse lei singhiozzando.
Harry?aveva Capito bene?
"Harry?"
"si....Il mio fidanzato...Mi manca..."
"Ho capito...Ma adesso basta piangere...Piuttosto te la senti di mangiare qualcosa?O preferisci andare a dormire?"
"Io...Io...Vorrei andare a dormire..."
"Bene...Forza,sotto le coperte!Per stanotte rimarrai qui!" disse ron Spingendola sotto le coperte "Buonanotte!"
Aveva spento la luce e stava quasi per chiudere la porta,quando si sentì chiamare:
"Ron...Ecco grazie...Per tutto"disse Hermione
"Di niente.Ora dormi...'Notte"

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"pronto?"
"Ciao Harry,sono io."
"ah ciao!Come mai hai richiamato?"
"ecco...Per caso la tua ragazza si chiama Hermione?Hermione Granger?"
"si...La conosci?"
"più che altro...è la ragazza di cui ti parlavo prima..."
"Cosaa??Vuoi dire...Che...Hanno tentato di..."
"si...Mi dispiace"
"Aspetta.Vengo li.Sei a casa tua o alla Tana?"
"Sono alla Tana,ma non venire...Sta dormendo...Piuttosto passa domattina,ok?"
"oddio...La mia Herm...Ok!Vengo domani.Ma dimmi:come sta?"
"sta male...è shockata.Ma penso che riuscirà a superare la vicenda."
"ok...Grazie Ron"
"Di niente."