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Autore: hidama    05/12/2012    6 recensioni
Cosa fanno i nostri adorati The GazettE quando son tutti assieme allegramente? Se fossi in voi, preferirei non indagare... potreste scoprire verità... incandescenti!
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Gigino in Wonderland'
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“A me! A meeeeeeeeeeeeeeeee!!!”
“Kou basta! Lo hai già fatto tre volte! Adesso tocca a me, voglio divertirmi anche io!”
“Takanori sei il solito prepotente!”
“Ragazzi, ragazzi, per favore! State calmi, arriverà il turno di tutti.”
“Yutaka zitto! Tu e la tua tua stupida diplomazia!”
“Ma io… cercavo solo di…”
“ZITTA MAMMA!” – urlano tutti in coro.
Sono scemi? No, sono i The GazettE.


… Sì, sono scemi.
Basta guardare le mutande sul lampadario per capire che qualche problema devono pur averlo.
“Nonno. Dove è nonno? CHE QUALCUNO VADA A PRENDERE NONNO! Solo lui può rendermi giustizia!” – grida Uruha.
Nonno. Voi sapete dov’è nonno? Ah, eccolo… non lo vedete? È lì sul pavimento che ondeggia spasmodicamente in preda a una crisi di isterismo. No… non ha le mestruazioni, è solo Aoi, perciò tuuuuutto regolare.
Uruha lo prende per un braccio e lo tira su di peso:
“Difendimi!”
“Sono troppo vecchio… lasciatemi morire qui… vi prego”
Lo butta di nuovo a terra, non c’è tempo da perdere. È talmente leggero che nemmeno ha fatto rumore quando la sua testa bacata ha colpito il tavolino di cristallo.
“Ehi tu! Così mi ammazzi il chitarrista! Mi serve!” – il nano monta sulla poltrona, completamente nudo.
“Eh? Il vecchio? Ma non lo vedi come è ridotto? Toh, palpa i cuscini… è così solo… poveraccio…”
Per fortuna che c’è mamma chioccia…
“Taka le mutandeeeeeeeeeeeeee! Rimettiti le mutandeeeee!”
 
Un quadretto bucolico invitante… davvero…
“Campioni di incassi! Milioni di copie vendute! Concerti alla Budokan Area! Concerti al Tokyo Dome! Concerti internazionali!” … Concerti sotto a un ponte! Concerti a casa di mia nonna!  Ma guardateli…
Ruki arrampicato sulla poltrona che tenta invano di arrampicarsi sul lampadario per recuperare le mutande: è strettamente necessario. …Non ci arriva. Peccato. Ce lo terremo così.
Aoi in crisi di mezza età, anticipata, ma che ci possiamo fare… tingendosi i capelli ha fritto il cervello, sbattendo la testa sul tavolino si è sfracellato la faccia, continuando a darsi chitarrate sui gioielli ha fritto il resto: cosa gli rimane? È un uomo distrutto… siate buoni.
Il buon Kai alle prese con tre ragazzini isterici, sarà una buona mamma. … deve solo spiegarlo alla sua fidanzata, poi sarà tutto OK.
Uruha che canta Furigana* con il foulard del nano messo a mo’ di contadina. I pois sono proprio chic… da vera pornostar… proprio seccccccsi, troppo… le cosce nude che si muovono a tempo di musica, siamo al limite del tragicomico già solo così.
Eccoli va… belli, davvero… la rappresentazione stessa della virilità e direi an… FERMI.
Chi è quello? Voi lo conoscete? Non c’era quando sono entrata, lo giuro…
Non c’era nei PV, non c’era ai concerti, non c’era alle interviste… aiuto, chi è?! Ora glielo chiedo…
Scusate se interrompo, sono quella scema che sta scrivendo ‘sta roba… chi è coso qui?
“Io sono Reita!”
Re-cosa?”
“Reita! Reita! Sono il bassista!”
Senti… io ho una certa età, ma non sono scema… io non ti ho mai visto, se stai cercando di ingannarmi non è divertente.”
“Ma io sono Reita!”
E io sono la signora Fletcher… Basta con queste assurdità! D’ora in poi tu sarai Gigino!”
Gigino mi guarda male.
Non è colpa mia, ma non parlo con gli estranei! Scusate eh… con la brutta gente che c’è in giro adesso… non si sa mai chi vai a trovare.
Vado via, continuate pure con calma. …Gigino… ti tengo d’occhio.
 
La cosa va avanti. Sembrano divertirsi da matti.
Ora il nano ha qualcosa in mano… NO, non è quello che pensate voi. Maliziose!
Se lo porta in giro per tutta la stanza, ma tutta tutta eh! È così lucido e pulito… Uruha lo fissa per un attimo, getta il foulard della nonna e inizia a rincorrere il nano.
“Dammelo! Dammelo! Lo voglio!”
“No! È roba mia! Mia mia mia! E io sono più bello di te!”
Uruha lo guarda e scoppia a piangere.
“MAAAAMMA!” – povero, è disperato – “Mamma, mamma, hai visto che ha fatto?! Di’ qualcosa!”
 
Gigino continua a guardarmi male.
“Ma cosa vuoi? Sei arrivato cinque minuti fa e già rompi? Dove ti hanno raccattato, eh? Dai, ammettilo…Ok, lasciamo stare, ho capito, non sei dell’umore adatto. Vedo che hai il raffreddore, mi dispiace…”
“Non ho il raffreddore”
E allora cosa è quel coso sul naso se non un fazzoletto?
“E’ solo una banda che porto sul viso. È… figa”
Ah… dici eh? Quindi non hai il raffreddore?
“No. Se avessi il raffreddore, porterei la mascherina. Noi giapponesi non usiamo fazzoletti! Mai soffiarsi il naso! È la regola!”
Quindi vi smocciolate addosso come i poppanti? Okay… voi si che siete forti…
 
Io mi perdo in chiacchiere con Gigino, ma intanto le cose procedono in sala… meglio dedicarsi al nano e alla pornostar, la situazione si sta facendo interessante…
“Takanori! Dammelo!”
“No, è mio!”
“Takanori, ho detto dammelo! Sento che sto per scoppiare! Ti prego, ti prego!”
Provvidenziale, mamma Kai interviene di nuovo, sfila l’accendino dalle mani del nano – sì, era un accendino, a cosa stavate continuando a pensare? Porcelline… lo so che credevate… - “Tieni caro, ora è tuo. Liberati ben benino!”
“Finalmente! … che lo spettacolo pirotecnico abbia iniziooooo!” – Kouyou accende l’arma. Sì, è un’arma. Tutto nelle sue mani è un’arma.
 
La volete smettere di pensare male?! Ma tu guarda queste…
 
Un rutto assordante fracassa i bicchieri, la vampata di fuoco incendia i capelli di nonno, ma non gli importa, tanto vuole morire. Mamma corre di qua e di là urlando ‘al fuoco, al fuoco!’, il nano salta salta salta, rivuole le sue mutande: se prende fuoco da lì, è la fine… Gigino non si muove, mi fissa sempre con quella faccia… forse lui è già morto. Amen, me ne farò una ragione. Pornostar sembra soddisfatto. Questo era l’importante, no? Poi che la faccia di Aoi sia diventata un quadro di Picasso, che Ruki sia diventato una nana, che a Kai sia venuto un esaurimento nervoso e che Coso lì manchi di qualsiasi riflesso umano, è del tutto irrilevante… tanto hanno detto che faranno comunque un tour internazionale, qualsiasi cosa accada! Quindi mi raccomando, state pronte Sixth Guns! Io al prossimo concerto in Burundi ci sarò, è voi?!
Dal canto mio, spero solo che non sia in Kirghizistan, Turkmenistan o Papua Nuova Guinea, perché in quel caso, non saprei proprio come arrivarci! Spero solo che le numerosissime Sixth Guns del Djibouti siano più fortunate di me e possano raggiungerli… eeeeefh…
Ciao genteeeee!
 
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*Furigana è una canzone di Inoue Kazuhiko e Seki Toshihiko
 
._. non so cosa mia sia preso stasera… io… spero solo di avervi fatto sorridere un po’, almeno tanto quanto io e la mia amica abbiamo riso pensando queste cose dei nostri cantanti preferiti, perché sì, siamo fiere Sixth Guns proprio come voi che leggete (: niente di tutto ciò è stato scritto a scopo denigratorio, ma semplicemente per divertirci insieme.
Dedico questa breve, e assurda, storiella a MorgaineYou, sperando che l’abbia soddisfatta e abbia allietato un po’ la sua giornata (: un abbraccio cara!
  
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