La fine di tutto

 -Satan!!- urlò l’arcangelo richiamando l’attenzione della donna, che si girò verso di lui estraendo la pesante spada dal petto di un altro angelo. Gli occhi cremisi si illuminarono nel vederlo.
-Gabriel.- erano l’uno davanti all’atra, isolati dalla furia della battaglia.
-E così siamo finalmente giunti alla fine.- disse l’arcangelo, il demone sorrise –Non lo trovi strano? Rincontrarsi proprio ora?  Nel bel mezzo del giudizio universale?- si interruppe un attimo, gli occhi pieni di follia –Io lo trovo divertente.-
-Io lo interpreto come un segno del destino che mi indica che sarò io a mettere fine alla tua vita figlia di Lucifero!- gli urlò, la voce piena di disprezzo.
-Ma sentiti Gabriel! L’ho sempre detto che dentro di te c’è un demone represso.- gli occhi dell’arcangelo si infuocarono di rabbia nel sentire quelle parole, chi era lei per parlargli in quel modo?
-Taci! Nessuno ti ha dato il diritto di criticare le mie scelte. Mi fai schifo demone.- la zittì.
-Oh ma come siamo diventati acidi e dire che un tempo eri dell’opinione contraria.- incominciò a stuzzicarlo, divertita nel vederlo a disagio –“sei la creatura più bella che cammina sulla terra” te le ricordi queste parole?- continuò.
-Smettila di riportare alla luce tempi troppo lontani per essere ricordati.- Gabriel distolse lo sguardo cercando di allontanare le immagini del passato.
-Ti da così fastidio ricordare?- chiese lei –A quei tempi non sembravi così disgustato dalle tue azioni…-
-Ero giovane e ho peccato.- disse tutt’a un tratto, riportando lo sguardo sul demone, non vi era più l’ombra di esitazione –Ma quei tempi sono passati, il presente è qui e ora! Quindi facciamola finita una volta per tutte!- un sorriso sadico si dipinse sulle labbra di Satan, contrapponendosi allo sguardo determinato di Gabriel.
-è un vero peccato gli avvenimenti abbiano preso una tale piega…..ma se così deve andare…- si portarono entrambi in posizione d’attacco -….avanti Gabriel! Fammi eccitare un ultima volta con uno scontro finale degno di questo nome!!-
                                                                     E le spade si incrociarono per un ultima volta
 
 
 
 
_Spazio autrice _
Questa “storia” se così si può chiamare mi è balenata  in mente una mattina di qualche settimana fa, è stata scritta per la prima volta durante la lezione di storia e letta dalla mia compagna di banco, con la quale l’ho definita una storia dove: “ti dico tutto ma non ti dico niente” (non chiedetemi che cosa significa perché non è ho idea 0.0). Come ho già detto nel'introduzione è un esperimento, dato che esistono le storie a finale aperto perchè non scriverne una dove anche tutto ciò che viene prima è lasciato all'immaginazione del lettore?Ed è così che questa COSA arriva su efp.....
Vi prego di lasciare una recensione anche solo un commento, che sia positivo o negativo non mi importa (con le critiche si cresce dopotutto), anche se ammetto di essere curiosa, mi farebbe molto piacere sapere che cosa avete immaginato del loro passato e che cosa avete pensato per la conclusione (se avete pensato qualcosa), così per pura curiosità dopotutto io vi ho detto tutto ma non vi ho detto niente >.-
                                                                                            Kitsune_02
 
p.s. se la storia piacerà credo che più in là potrei anche scrivere qualche cosa sul  passato e il futuro che io ho immaginato per loro.