"Tzé, chissà quanto si diverte il bastardo a vedermi soffrire in questa cosa che le persone normali chiamano "vita"..."

" Il bastardo?"

" Si."

" Chi è il bastardo?"

" Dio."

" Bestemmi?"

" Certamente."

" Ma ci credi in Lui?"

" E' palese, non sono stupida, che senso avrebbe insultare qualcuno che non esiste?"

" Spiegami, perché lo insulti?"

" Perché credo sia una forza superiore in grado di aiutare tutti, ma io, come altri adolescenti faccio una vita di merda."

" Sei depressa?"

" No. Mi sono semplicemente rassegnata alla vita."

" In che senso?"

" Nel senso che ho capito ormai che è inutile reagire, accetto le cose come stanno, ormai le delusioni fanno parte della mia vita quotidiana, ma non strillo, non piango, non mi lamento più... non mi resta che accettare questo schifo."

" Hai istinti suicidi?"

" Ne ho avuti, ma tanto per morire ci vuole molto di più che qualche taglietto sulle vene con un rasoio, quindi non ci provo nemmeno più."

" Fumi?"

" Quando mi capita. A volte magari non fumo per tre settimane di fila, quando la quantità di delusioni diminuisce."

" Spariranno mai del tutto?"

" No, la vita, o almeno la mia, è composta da esse."

" Cosa intendi esattamente con "delusioni" ? "

" Mah, un pò tutto, i motivi per cui una persona si deprime. Chi se l'aspetta una delsione d'amore? Anche se ti prepari per riceverla, farà sempre male. Per delusione intendo tante cose, a chi non è mai capitato che il migliore amico ti tradisca? A chi non è mai successo di ritrovarsi solo il sabato sera? Di non essere buono a nulla? Di non avere talento, come a scuola, al lavoro o nello sport. Attaccarsi ai videogiochi e spendere i soldi per quelli piuttosto che per uscire. Non sto ad elencare ora tutto, parlerei per ore. Sono piccole o grandi cose che ti riducono a questo, e nessuno può aiutarti veramente, perché nessuno è vero amico, non fino a questo punto. Quando mi tagliavo le vene avevo alcune amiche che mi hanno seguita, ma dopo un mese si sono stufate, ma non solo, mi hanno anche tradito, dicendo ciò che facevo alle altre persone a cui tenevo. Mia mamma dice sempre che non ci sono amici al mondo. Non è giusto, ma neanche sbagliato. Trovo che gli amici servano solo per divertirsi ed uscire, ecco tutto. Purtroppo ho perso anche quelli."

" Credi di essere sola?"

" Se non conto i miei parenti, si."

" Una cosa o un modo tuo di essere che non vorresti avere?"

" La mia bisessualità."

" Grazie per aver risposto alle mie domande."

" Figurati, ciao."

 

...E quella bella tredicenne riprende la sua passeggiata, tirando fuori dalla borsa un accendino ed un pacchetto di sigarette, sistemandosi poco dopo i suo lunghi e setosi capelli biondi, che percorrono il suo magrissimo, ma lungo corpicino.
 

Le ragazze belle sono spesso quelle a cui tocca la peggior vita.

Invidia altrui? Può darsi.

This is the life.