07/12/2012
3 recensioniAnd the children listen to hear sleigh bells in the snow
«Cosa fai, Lu?» domandò incuriosita Susan, sporgendosi in avanti per guardare meglio la sorellina seduta dietro la scrivania.
Lucy si voltò appena e abbozzò un sorriso veloce. «Un disegno per Babbo Natale. Mamma ha detto che possiamo spedirglielo» rispose con semplicità, concentrata sul foglio che aveva davanti.
Sue alzò gli occhi al cielo e sospirò profondamente. Edmund, appollaiato sul divano, scosse il capo ed iniziò a ridacchiare.
«Mi dai una mano a scrivere, per favore?» continuò la piccola Pevensie rivolta alla maggiore.
Le risate di Edmund si fecero più acute, mentre Susan replicava con tono saccente: «Ancora, Lucy? Quante volte devo ripeterti che Babbo Natale non esiste?».
Lucy la guardò, stupita e delusa, pensando che a volte sua sorella poteva essere davvero antipatica e scontrosa. La bambina decise di non risponderle e di provare a chiedere aiuto a suo fratello.
«Chi, quel vecchio grassone? E tu ci credi ancora? Hai cinque anni, Lu!» rispose quello quasi con disprezzo.
Lucy tirò su forte col nasino arrossato, gli occhi lucidi che cercavano di trattenere le lacrime. Prese il disegno e, senza degnare ulteriormente quei due cattivi di Susan ed Edmund di una parola, salì le scale e andò in camera sua, dove avrebbe aspettato l’arrivo di Peter che sicuramente l’avrebbe aiutata.
Un giorno anche loro avrebbero visto quel vecchio grassone e allora l’avrebbero creduta e le avrebbero chiesto scusa!
I'm dreaming of a white Christmas... (che poi è la canzone da cui ho gentilmente scopiazzato il titolo, LOL)
Beh, se sei qui vuol dire che quel mezzo rigo di introduzione ti ha convinto. Oppure hai cliccato per sbaglio.
Comunque sia, questa è una piccola flashfic senza pretese, scritta di getto in pochi minuti e pubblicata subito perchè...boh, non lo so.
Avrei sicuramente potuto scrivere di più, avrei dovuto approfondire i pensieri dei personaggi forse, ma non mi andava di farlo. L'idea mi frullava in testa già da un po', volevo scriverla subito e volevo evitare di metterci in mezzo le mie riflessioni filosofiche sul Natale.
A proposito, ultimamente non ho frequentato molto EFP, quindi se dovessero esserci altre storie simili, non so, vi chiedo scusa per la ripetitività e sappiate che sono in buona fede.
Ultima cosa, sparsi qua e là ci sono alcuni pensieri indiretti della piccola Lucy (che avrà vendetta MUAHAHAHA) e quindi non prendete male quel "cattivi".
Detto ciò... uhmph, credo sia tutto.
Auguro delle buone feste e vi ringrazio per essere passati :D
A.