AUTRICE: Vahly
TITOLO DELLA FANFICTION: Improvvisamente, tu
CAPITOLO: 01/13 (in prosecuzione)
PAIRING: Draco/Harry, altri pairing
RAITING: R
GENERE: Sentimentale, romantico
AVVERTIMENTI: slash, ooc
RIASSUNTO DELLA STORIA: Hermione ha un
misterioso ragazzo, Draco nasconde qualcosa ed Harry
si rende conto di sentirsi attratto dal biondino...
NOTE DELL’AUTRICE:
Chi segue altre mie storie conosce la mia lentezza nel
postare, e sa che ne ho molte in prosecuzione. Chiedo venia, e vi assicuro (per
quanto possa aver valore quest’affermazione fatta da me) che i primi 13
capitoli, già scritti, saranno postati abbastanza frequentemente (tipo 2 volte
l’anno invece di una sola – scherzo :-P )
… Improvvisamente, tu.
Cap. 01 - Un ragazzo misterioso
– Dai, Hermione… Dicci di
chi si tratta!!!
– No.
– E su!!! Se io stessi con qualcuna, te lo direi!!!
Insistette il moro
– E questo mi rende felice, Harry. Ma lui mi ha
chiesto di non parlarne, per ora, ed io non lo farò.
Ribatté secca la ragazza.
Da un po’di tempo Hermione si vedeva con un ragazzo,
ma non sembrava avere alcuna intenzione di rivelare
chi fosse ad i suoi due migliori amici. E questo un
po’ dava loro fastidio… Insomma, Ron quando si era
fidanzato con Luna lo aveva detto subito a Ron ed Hermione. Ed Harry… Beh, durante il suo quarto e quinto
anno non aveva parlato moltissimo di Cho, ma quando
poi si era innamorato di Angelina ne aveva parlato
loro. Perché quindi Hermione
sembrava essere così reticente?
– Uffa! Io ti ho raccontato nei minimi dettagli di quando mi sono messo con
Luna!
Piagnucolò Ronald
– Ron, tesoruccio caro,
credo di averti già lungamente spiegato che non è una decisione che dipende
solamente da me. Stasera ne parlerò con lui e vedremo…
Ron la guardò un po’ storto.
– Nemmeno i suoi amici sanno nulla, se la cosa può consolarvi…
Disse esasperata Hermione,
cercando di convincerli.
“Ma perché si ostinano a volerlo sapere a tutti i
costi! Sono solo due mesi che usciamo assieme, dopotutto! Stasera gli parlerò… speriamo solo che capisca!”
Pensò preoccupata la grifondoro.
Infatti, fin da quando avevano deciso di frequentarsi,
avevano messo subito in chiaro una cosa: non rendere pubblica la loro
relazione. Non perché si vergognassero l’uno dell’altra, ma perché c’erano
numerosi problemi di fondo che nessuno dei due al
momento era in grado o aveva voglia di affrontare. Erano ancora nella fase
‘sperimentale’ della loro storia, dopotutto: si piacevano, certo, e si
sentivano attratti sia fisicamente sia psicologicamente l’uno dall’altra, ma
non avrebbero ancora saputo dire se si trattasse di vero amore o meno. Per
questo avevano deciso di rimandare ogni possibile problema derivante dallo
stare assieme in un secondo momento, quando il loro rapporto sarebbe stato più
solido e sarebbero stati entrambi sicuri dei propri sentimenti.
In altre parole, il non voler parlare ad i suoi migliori amici del suo ragazzo
per Hermione non rappresentava un atto di mancanza di
fiducia nei loro confronti, ma semplicemente il voler prendere tempo prima di rendere più seria la sua storia con Blaise, prima di doversi sentire veramente legata a lui.
– Però se quando lui sarà d’accordo, devi prometterci
che ci dirai chi è.
– Va bene, ve lo prometto…
***quella sera, alla Torre di Astronomia…***
– Finalmente sei arrivato!
Esclamò allegra Hermione quando un ragazzo moro entrò
nella stanza
– Scusa Hermione… Ho avuto dei problemi a svicolare
dai miei compagni di stanza…
Si giustificò dispiaciuto il ragazzo.
Hermione osservò intenerita la sua espressione da
cucciolo indifeso, e decise che avrebbe anche potuto perdonargli la mezz’ora di
ritardo.
Poi il ragazzo le si avvicinò lentamente fino ad
essere ad un passo da lei, e chinò il suo volto su quello della sua ragazza,
posando le proprie labbra sulle sue. Fu un bacio dolce ed appassionato allo
stesso tempo, che espresse ogni sentimento che i due ragazzi, sebbene in parte
ancora inconsapevolmente, provavano.
Dopo essersi staccati, Hermione si strinse lui
abbracciandolo dolcemente.
– Per quanto dovremo stare ancora nascosti, Blaise?
Lui l’avvolse in vita con le sue braccia
– Credevo che la cosa non ti pesasse… Dopotutto, cosa ti importa
se gli altri lo sanno o meno? Sai benissimo perché ti ho chiesto di non dirlo
in giro…
Hermione sospirò mestamente
– Sì, lo so benissimo. Ma almeno ai miei migliori
amici, insomma… mi piacerebbe dirlo. Vorrei potermi confidare
almeno con loro…
Blaise si allontanò leggermente per poterla
fissare negli occhi
– Intendi dire Potter e Weasley?
– Si chiamano Harry e Ron.
– Sarebbe rischioso…
– Non lo diranno a nessuno!
– Ne sei sicura?
– Sicurissima…
Blaise le sorrise dolcemente
– Va bene, allora… ma solo a loro, mi raccomando…
Hermione annuì
– Va bene, Blay…
Fu allora che da dietro la porta sentirono dei rumori, ed una ragazza entrò.
Fermandosi sulla porta, con gli occhi sbarrati, mormorò solo
un poco convinto
– Ops… scusatemi…
Prima di arretrare ed uscire di corsa.
Hermione affondò il viso tra le mani
– No… Ginny!
– Perfetto…
Disse Blaise un po’ scocciato
– Entro domani lo sapranno tutti!
Hermione fece spallucce
– No, solo la metà dei grifondoro…
Poi la ragazza scoppiò a ridere
– Che cosa si era appena detto? “Solo a loro”…! Beh, evidentemente il destino
non la pensa nel nostro stesso modo.
– Pensavo non credessi a queste cose…
Hermione gli posò un delicato bacio a stampo sulle
labbra
– Da quando sto con te ho cambiato idea…
La mattina dopo Ginny appariva abbastanza agitata. La
cosa non sfuggì ad Hermione,
che tentò però di far finta di nulla.
– Che cos’hai, Ginny?
Le chiese Harry incrociandola per i corridoi
– Perché?
Chiese lei, fingendo di cadere dalle nuvole
– Sei… strana!
– Io? No, no, ti sbagli Harry… Ora scusami, devo andare a riprendere un
quaderno che ho lasciato ieri nella torre di
astronomia…
E con questo si defilò, lasciando Harry confuso e sbigottito. Non che sperasse
che lei decidesse di confidarsi con lui, ma quella di Ginny gli sembrava proprio una scusa per scappare ed
evitare altre domande. Il suo atteggiamento circospetto gli ricordò quando, al
secondo anno, aveva scoperto che suo fratello Percy
stava con Penelope Light. Ci pensò a lungo, perché c’era qualcosa, anche se non
sapeva esattamente cosa, che non gli quadrava… poi una vocina si affacciò nel
suo cervello, facendo capolino da dietro una moltitudini
di congetture inutili: “Ginny + scoperta ragazzo = Hermione”… Più semplice di così… Si chiedeva solo perché
non ci aveva pensato prima…
– E così pensi che mia sorella lo sappia?
Chiese stupito Ron
– Esattamente!
– Ma dai… ti starai
sicuramente sbagliando…
Harry lo guardò poco convinto
– Sennò perché si comporterebbe così?
– Per qualunque motivo! Magari le si è rotta un unghia
e stamattina le gira storto, o ha solamente litigato con una sua amica… Tu che
ne sai in fondo?
– Bah, per me però sa qualcosa…
– E da che lo hai capito?
– Dal fatto che ha esattamente la stessa aria di quando
facevamo il secondo anno. Ed anche allora aveva
scoperto di Percy e la Light, te lo ricordi?
– Ma Hermione non avrebbe dovuto comportarsi
stranamente anche lei se veramente Ginny sapesse qualcosa? Invece era così
tranquilla…
Harry sembrò pensarci un attimo
– Magari non sa che lei sa!
– O magari NESSUNA DELLE DUE sa niente…
Harry sembrò un attimino deluso, ma si riprese
immediatamente
– Possiamo sempre tenerle d’occhio tutte e due… Tanto per non sbagliare!
– Non hai proprio nulla di meglio da fare, eh?
– Esattamente.
– E va bene…
Disse con tono rassegnato Ron.
Anche se la teoria dell’amico non lo convinceva affatto…
Hermione intravide Ginny
svoltare un angolo mentre andava verso la Torre di Astronomia
– Aspetta Ginny!
Le urlò.
La ragazza si bloccò di colpo, per poi voltarsi lentamente.
– Sì?
– Senti, riguardo quello che hai visto ieri, io… per favore… non dirlo a
nessuno, perché…
– Non preoccuparti.
La interruppe la ragazza.
Hermione sospirò sollevata.
– Tanto non lo avrei detto comunque… Immagino che per
te sarebbe un bel problema, no?
– Più o meno… Volevo dirlo ad Harry e Ron, ma… non so
se sia il caso, ora. Dopotutto non è nemmeno moltissimo tempo che usciamo, quindi non è nemmeno una cosa troppo seria…
Ginny sorrise
– Ti capisco. Nemmeno io ho detto a nessuno con chi sto, dopotutto…
Hermione la guardò,
sconvolta
– Tu stai con qualcuno?
Ginny annuì
– Esattamente!
– E non puoi dirmi chi è, vero?
– No, mi spiace… Un giorno forse lo farò, ok?
– Ok. E grazie per non aver
detto nulla…
Ginny fece un’alzatina di
spalle
– Di nulla…
Disse, per poi recarsi a recuperare il suo quaderno.