December evening

9 Dicembre, Konoha...

Quel giorno faceva molto freddo, strano per un villaggio con un clima mite... Girava, ormai da ore per le strade di Konoha, illuminate per le feste, una kunoichi dai capelli biondi, raccolti con quattro codini, e dagli occhi verdi.

Era stata mandata al villaggio della foglia in missione da suo fratello per consegnare un messaggio all'Hokage, che le aveva gentilmente consigliato di rimanere per le feste a Konoha e che lei aveva gentilmente rifiutato...

Eccola Temari, che tra le famiglie felici si sentiva fuori luogo. I sui fratelli erano lontani e lei era in un altro villaggio. A Suna non c'era quella versione del Natale, anzi a Suna non c'era il Natale; tutti festeggiavano nei loro appartamenti in privato.

Era rimasta così incantata dalle decorazioni che non si accorse di aver sbattuto contro qualcuno, finendo per terra. Quando alzò la testa lo notò : giubbotto da chunnin, codino a forma di ananas e sguardo annoiato con due occhi color pece che la guardavano incuriositi.

-Mendokuse! Non pensavo che l' arrivo del natale ti facesse diventare pensierosa...- Ghignò Shikamaru.

-Non sono affatto pensierosa, sei tu che mi sei venuto contro!- Gridò lei. Così facendo tutti i passanti si girarono verso di loro incuriositi.

-Guardate che maleducato!-

-Quella povera ragazza! Ma come si permette!-

-Mamma, perchè quella signora è per terra?- -Andiamocene subito Yumi!-

Il povero Shikamaru, che venne preso per uno stalker, guardò prima le commentatrici, che si allontanarono e la povera per terra Temari.

-Guarda tu che mi tocca fare, mendokuse! Fatti aiutare, mi fai quasi pena.- Disse lui porgendole la mano.

Temari guardò prima Shikamaru, poi la sua mano e accettò l'aiuto del ninja, ma li finì praticamente addosso, cingendolo con un abbraccio. Prima si guardarono negli occhi imbarazzati e poi si separarono.

-Scusami, non volevo...- Disse Shikamaru, poi iniziarono a camminare insieme per le strade affollate di Konoha.

-Allora mendokuse, cosa ci fai a Konoha?- Chiese lui ritornando il solito annoiato di sempre

-Mio fratello mi ha mandato a Konoha, per comunicare un messaggio all'Hokage.- Disse Temari, leggermente frastornata.

-Che seccatura! Io al tuo posto sarei rimasto a letto tutto il giorno.- Disse lo shinobi, sbadigliando.

-Appunto, io non sono te. Ma come fai a essere così... così pigro!Io non riuscirei a stare un giorno ferma!-

-Tu sei isterica mendokuse, è diverso.- Disse lui con il suo fare annoiato.

-Io non sono isterica! Piuttosto, come mai il bradipo è uscito di casa?- Disse lei infastidita.

-Mia madre! Mi ha costretto ad uscire per fare compere.- Disse Shikamaru, mostrandole la busta della spesa.

-Quella donna è una santa!-

-Io non direi, grida come una matta da mattina a sera.-

-Dovresti avere rispetto per tua madre! Lei ti ha cresciuto e tu la tratti così!- Disse Temari severa.

-Tu non sai nulla, mendokuse! Dovresti vivere con lei prima di difenderla!- Disse Shikamaru.

-Hai ragione, non vivo a casa tua e non posso sapere cosa succede con tua madre,ma se io ne avessi una la tratterei con molto più rispetto!- Disse lei, ricordando i pochi momenti felici passati con Karura.

-Scusami.- Disse lui dispiaciuto. Far ricordare a Temari che sua madre era morta non era nei suoi piani.

-Dove stavi andando?- Continuò cambiando bruscamente la situazione creata.

-Stavo ritornando in albergo.-

-Se vuoi ti accompagno.-

-Non ho bisogno di una balia a differenza tua!-Gridò lei.

-Impressionante seccatura, cambi stato d'animo in 10 secondi!-

Dopo tanti battibecchi, arrivarono all'albergo dove risedeva la bionda. Lei si girò verso di lui e li sorrise.

-Grazie, per avermi accompagnato, anche se ti avevo detto che potevo andare da sola in albergo!- Disse lei.

-Non ne avevo dubbi, ma era per non sorbirmi mia madre appena arrivato a casa... Scusami per prima, non volevo farti ricordare tua madre.- Disse Shikamaru dispiaciuto. Temari, che era girata di spalle, sussultò.

-Mi rendo conto che mia madre mi abbia cresciuto e amato, e non pensavo di offenderla.- Continuò lui. La kunoichi si girò di scatto e si buttò letteralmente su di lui, facendo combaciare bene i loro corpi e le loro labbra. Shikamaru rimase sorpreso, ma successivamente cinse i fianchi di Temari e l'avvicinò a sé...

Quando si staccarono i due si guardarono negli occhi, rimanendo ancora abbracciati.

-Allora crybaby... Devi ancora piangere per me? È vero ho perso i miei genitori, ma ho i miei fratelli che mi amano, e credo che alla lista dovrò aggiungere anche qualcun'altro da oggi!- Rise lei.

-Mendokuse!- Disse lui offeso.

-Ma guardati, sei adorabile quando fai l'offeso!- Scherzò Temari.

Storia scritta per il: All I want for Christmas is you! Indetto dal Nine Tails Forum- GdR  Di cui il banner non funziona! ç.ç  Vi metto comunque il link:   www.ninetails.forumfree.it

Premetto che la storia fa pena, ma non avevo idee! Ç-Ç Ringrazio i miei Santi amici, che mi hanno costretto a finirla!