Titolo: Abitudine
Fandom: Inazuma Eleven Go
Personaggi: Kiyama/Kira Hiroto, Midorikawa Ryuuji
Genere: generale
Rating: verde
Avvertimenti: shounen-ai, se ce lo volete vedere. Io ce lo vedo. XD
Conteggio Parole: 394
Note: Ok, io in realtà Inazuma Eleven Go ancora non l'ho visto XD Certo so un po' le cose, ho visto le immagini ma... non l'ho ancora iniziato! Evito anche di leggermi fanfiction ma naturalmente non riesco a evitare altrettanto bene le fan art. Ciò non mi impedisce di fantasticare sui personaggi già apparsi del prequel e, dato che questa shot è corta e poco dettagliata, ho pensato andasse bene scriverla anche senza aver visto l'anime in cui è ambientato. Quindi nulla, se leggete tenetelo in considerazione, please.





Per Kira Hiroto fare colazione insieme a Midorikawa era un' abitudine di sempre.
Per gran parte della sua vita (al Sun Garden da bambini, all'Aliea seppur senza mai parlargli, all'Inazuma Japan e anche durante gli anni a venire) il giovane capo della Kira Company. aveva iniziato la giornata con quel ragazzo. Al punto che, ormai, non riusciva a concepire di dover passare una mattina senza di lui. Poteva accettare di non vederlo per tutto il resto della giornata (cosa quasi mai successa, dato che, al contrario, erano quasi sempre insieme) ma fare colazione senza di lui era improponibile.
Anche quel giorno i due erano seduti al tavolo, uno di fronte all'altro, a bere il caffé, parlando degli impegni della giornata quando Hiroto si ricordò di qualcosa e cambiò discorso.
- L'altro giorno ho incontrato quel nostro ormai famoso futuro collaboratore - esordì, poggiando la tazza sul tavolo.
Ryuuji annuì, alzando lo sguardo sul proprio capo senza però dire nulla. L'altro continuò: - Si era avvicinato solo per dirmi che ci aveva visto in giro ma non aveva fatto in tempo a raggiungerci per presentarsi. -
- E...? - esortò Midorikawa bevendo un altro sorso di caffé.
- E -, Kira poggiò il gomito sul tavolo, sorreggendosi la testa con la mano. Sorrise, - mi ha fatto i complimenti per la mia bellissima moglie - concluse, con tono divertito.
Al segretario andò di traverso il caffé e iniziò a tossire. Hiroto si alzò e gli diede delle leggere pacche sulla schiena, prima di andare a prendere un tovagliolo. Il tutto con assoluta tranquillità.
Appena riuscì a ricomporsi, Midorikawa alzò la testa verso Hiroto, che era rimasto in piedi. - Hai chiarito l'equivoco, vero? -
- Nh - mugugnò Kira in risposta, voltandosi per non ricambiare lo sguardo. Midorikawa vide sul volto dell’amico un sorrisino che non prometteva nulla di buono.
- No. Ho ringraziato e me ne sono andato – confessò Hiroto, non riuscendo a stare serio. Per qualche strano motivo, gli faceva piacere che gli altri considerassero Ryuuji sua moglie.
- M-ma... - balbettò Ryuuji arrossendo. Poi si alzò di scatto dalla sedia. - Hiroto! -
A quel punto l'uomo con i capelli rossi rise e prese entrambe le tazze per poterle lavare.
Iniziare la giornata con Midorikawa non era solo un'abitudine, per lui. Era una necessità a cui, per nessun motivo, avrebbe rinunciato.




Note finali: nelle fan art vedo spesso questi due che sembrano vivere insieme, ma dto che non ho letto nulla sulle varie wiki penso sia solo una fantasia dei fan. per quel che mi riguarda, potrebbero anche svegliarsi e andare uno a casa dell'altro a fare colazione. Dato ciò che ho scritto, magari è Hiroto ad andare da Ryuuji. Oppure vivono ancora al Sun garden, ma non lo so. XD E, comunque, Midorikawa sembra decisamente una donna. Inevitabilmente ho pensato: 'ma nessuno lo scambia per la moglie di Hiroto?' E così ecco scritta 'sta cosa. Hiroto mi da l'impressione di essere uno un po' malizioso che ama prendere un po' in giro Midorikawa, anche se ho inserito una frase per far capire che, sotto sotto, ha un altro motivo per comportarsi così.
Mi spiace aver scritto su Go senza aver visto nemmeno un episodio, ma come spero abbiate letto non ho specificato nulla quindi potrebbe benissimo essere ambientata prima del sequel (se avessi tolto i riferimenti al fatto che Hiroto è il capo della Kira Company e Midorikawa il suo segretario) ma penso vada bene anche così.