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Autore: meiousetsuna    12/12/2012    8 recensioni
Alaric, in un momento di somma genialità creativa, pensa bene di ideare una soluzione radicale per risolvere i problemi del suo caro amico Damon; costruirà una fantastica macchina del tempo, per riportare lui e Stefan nel 1864, fermare Katherine e vivere felici e contenti...
Peccato che qualche incidente, e alcuni incontri non proprio desiderati rendano problematica l'esecuzione di questo piano!
Dal testo: “Pensa, Damon! Potremo tornare nel 1864 e fermare Katherine vietandole di venire a vivere a casa nostra, chiudendola di persona nella cripta! Non è fantastico? Cambierebbe tutta la storia di Mystic Falls!”
Il vampiro si bloccò, assorbendo lentamente l’informazione come per non perderne neanche una goccia, aprendosi in un sorriso mellifluo che gli illuminò sinistramente il viso. “A casa la facciamo entrare, ce la rigiriamo a turno come un calzino, poi la chiudiamo nella cripta piena di verbena! Devo insegnarti tutto, ragazzino… e non fare il santo con me, non attacca, non è che foste particolarmente silenziosi!”

Quattro episodi che spero vi potranno far divertire e tenere compagnia!
Baci&abbracci, la vostra Setsuna
Genere: Avventura, Commedia, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Damon Salvatore, Stefan Salvatore, Un po' tutti
Note: AU, Nonsense | Avvertimenti: nessuno
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Jinxye emetteva gli ultimi riflessi del suo amabile bagliore menagramo contemporaneamente al sorgere del sole, contribuendo a illuminare le sagome di Damon e Stefan, seduti per terra a gambe incrociate uno di fronte all’altro.
“Dillo con parole tue”.
“Sono un povero scemo, abbiamo perso la nostra ultima possibilità di cambiare tutto e…”
Ti vedo, hai gli appunti scritti addosso!”
Stefan riabbassò con colpevole rossore la manica sul polso dove stava cercando di sbirciare. Da quella volta che nel 1942 Lexi gli aveva insegnato a imparare discorsi spontanei a memoria…
“Scusami. Però potremmo fargliela pagare anche nel presente, ci penso io!”
“No! Ho deciso perché non ti ammazzo, sai? Ti darò a Katy come regalo per sparire dalla mia vita!”
Il minore dei Salvatore stava per esprimere una vibrante protesta quando una strana, sottile, voluta di profumo giunse alle loro narici sensibili.

Capitolo 4):Free Image Hosting at FunkyIMG.com

Special Guest Star: Colibrì “Niky is my middle name” Mikaelson!

"Ci mancava questo, altre streghe, è una persecuzione! Almeno queste saranno delle innocue Wiccan. Facciamo colazione, essere a stomaco pieno calma i miei istinti fratricidi”.
Seguendo l’indecifrabile odore, si ritrovarono nello spiazzo dietro il vecchio cimitero, avendo avuto cura lungo il tragitto di togliersi gli stivali, strappare l’orlo dei pantaloni e allacciarsi la camicia con un nodo lento in vita, spettinandosi un po’: i capelli di Stefan si lasciarono dietro di loro una scia di gel, quelli di Damon sembravano appena strapazzati da mani femminili.
Un circolo di piacevoli ragazzi e ragazze era seduto intorno ad un fornello a gas, sul quale bolliva una pentola d’acqua e ognuno ne aveva in mano una tazza nella quale galleggiavano delle ambigue foglioline sminuzzate.

 

 

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“Che bello stanno preparando una tisana”.
“Stefan quella è erba. Sai di cosa parlo vero?”
Gli occhiotti verdi si illuminarono di gioia. “É il mangime dei conigli!”
Damon stava per chiedergli se reputava possibile che quella santa donna di loro madre avesse avuto una relazione extraconiugale, quando una ragazzetta dall’aria gentile e vagamente fuori dal mondo si fece loro incontro; era agevolmente misurabile con la formula: Area= raggio² x π, ed una coroncina di fiori multicolori era adagiata sulla sua chiama bruna e lunga.


“Ciao, sono April e chiunque voi siate, siete benvenuti! Infatti le persone sono tutte brave, care e animate da buone intenzioni, yeeeeehh! Me lo ha insegnato mio padre e lui è un vero missionario della Pace&Dell’Amore! Ora non c’è sta lavorando per portare il gas in città invece di usare le stufe a legna che inquinano l’ambiente, non è un bel gesto? E vi fermate a lungo? E che ci faccio io qua? E vi piace la maglietta blu o dovrei metterne una rossa? E non è ovvio che io sia la Reginetta di Primavera? Dipenderà dal mio nome? E dove vi ho già visti prima?”
Damon e Stefan restarono paralizzati quanto la loro interlocutrice, che esibiva uno sguardo dolce e anche un bel sorriso, ma che restava stampato fisso in attesa della loro risposta.
Stefan aprì bocca e lo fece anche lei; la richiuse e ottenne lo stesso effetto specchio.
“Damon qualcosa non va…”
April improvvisamente scoppiò a ridere.
“Hai vinto il gioco dei mimi, sei bravissimo! Siamo amici, ti voglio bene e anche a te!” Detto fatto abbracciò a turno i fratelli, portandoli per mano verso il suo gruppo.

Damon non era stato così preoccupato neanche all’inizio del viaggio, mentre un’altra ragazza, bionda e molto carina, si faceva loro incontro. Indossava una bellissima gonna a balze, una camicia etnica con motivi dei nativi americani e sulla fronte portava un laccetto di cuoio legato come una bandana. Qualcosa di verde e non meglio identificato si muoveva vicino a lei.
“Cioè, benvenuti fratelli! Bevete un Tè Spirituale dell’Amicizia Universale con noi… è biologico, ce lo passa il professore di storia delle Materie Oscure al liceo, lui è connesso col Tao, il Chi*…”
Tutto accadde nello spazio di un secondo: Stefan si era spostato a velocità vampirica dietro Damon balbettando terrorizzato la frase “Non-va-mai-nominato**”, ma per loro fortuna tutti erano distratti da una tenera scenetta: un delizioso colibrì era sospeso sulla tazza di Caroline e sorbiva avidamente il profumato infuso.
“Niky! Ti ho detto ‘NO’, colibrì cattivo! Basta adesso!” Lo scacciò con la mano facendo sì che il piccolissimo uccellino si allontanasse offeso e risentito.
“Hey, brothers, non pensate male di me, non tratto male gli animali, è che se Niky assume troppa teina va in calore e non la smette più di volare su tutte quelle che gli piacciono. Ma…”


Niky era tornato indietro e con gli occhietti a forma di cuore stava cercando di posarsi su una spalla di Stefan, che gli sorrideva come se un antico sentimento di affetto stesse riaffiorando in lui.
“Stef… - Damon bisbigliò in modo quasi impercettibile – mordi questo animale e ti strappo i canini, capito? Ci si rivolterebbero tutti addosso, magari i Figli dei Fiori sono pieni di tè di Verbena. Mi senti?”
“Stai tranquillo… c’è qualcosa di familiare in lui vorrei solo fargli le carezzine  – Il vampiro alzò la voce senza accorgersene – lo sai che sono vegetariano e quindi…”
“Ohhhhh! – Caroline e gli altri lo guardarono colmi di ammirazione mentre April gli metteva una collana di fiori stile Hawaii – Quindi cosa mangi, la soia, la frutta...”
“Solo i conigli!” Damon si portò una mano alla fronte mentre il volto dei loro ospiti si congelava.
“Ma non va bene, dovete assolutamente fermarvi qui con noi per qualche giorno, potreste imparare tante cose; abbiamo allestito il campeggio e c’è posto per tutti, la proprietà privata, che un Male Capitalista, qui non esiste!”


“Meglio, così possiamo transitare!” Un silenzio imbarazzato discese tra loro.
“Mio fratello è stato mandato in collegio ed è educato molto formalmente non entrerebbe neanche in una tenda senza invito, vero Stefan?”.
“Ohhh! Sei vittima del regime autoritario, borghese e in degrado, che scandalo! E tu, invece… com’è che ti chiami?”
“Damon e lui è il mio fratellino – il vampiro non era stato attento ed un leggero tono protettivo gli era sfuggito in quella parola – mentre tu sei… Caroline?”
“Come lo sai? Vai a scuola con mia sorella Liz?”
“Certo, siete così simili!”. Il bruno sussurrò verso il minore.
“Ma li conoscono due nomi diversi a Mystic Falls? Li ripetono per cinquanta generazioni? Adesso faccio un esperimento, guarda. Se non mi sbaglio, il tuo ragazzo si chiama Tyler, vero?”


“L’hai già conosciuto? In realtà si chiama Barnette Benjamin Richard Mason Tyler, ma è antico avere tanti nomi… eccolo, a proposito!”
In quel mentre un attraente moro dai tratti ispanici, con le mani coperte di porporina, si stava avvicinando alla bionda per salutarla con un bacio ma il suo atteggiamento fece perdere del tutto le staffe all’animaletto domestico della sua fidanzata; Niky concentrò il suo sguardo in un lampo di puro odio, puntando dritto verso gli occhi del suo avversario che per tutta risposta lo intercettò al volo, reggendolo dal beccuccio tra l’indice ed il medio.
“Care, quante volte ti ho chiesto di metterlo in una gabbietta quando arrivo io? Ha una specie di odio naturale nei miei confronti che non capisco!”
“Dai è innocuo, così minuscolo, che vuoi che ti faccia?”
“Su, Niky, vieni qui”. La voce era quella più emo che Stefan potesse produrre; la creatura ebbe un guizzo di felicità aggrappandosi al colletto del vampiro e facendogli degli struscini sulle guance.


“Tutto a posto! Ragazzi devo proprio ringraziarvi stasera siete invitati alla festa che faremo nel cortile della scuola, che è occupata, ovviamente!”
“Ma no! Non l’avremmo mai detto! E tu, Tyler stai preparando le decorazioni a forma di arcobaleno, fiori nei cannoni, chitarre e segni della pace?”
“Hey, hai davvero delle qualità di chiaroveggenza?”
“Un po’- Damon odiava fare il modesto – credo che resteranno come materiale scolastico fondamentale per molti anni”.
“Chi ha detto… cannoni?” Un adolescente dal viso dolce ma estremamente depresso e annientato si risollevò faticosamente dal prato alle loro spalle, i begli occhi castani un tantino vacui.
”Voglio partecipare”.


“Bada, Johnatan Greyson John Jeremy Gilbert, prima ti ho visto fare l’aerosol col thè del professore; non tollero che  qui ognuno esageri come gli pare, siamo in una comune, ci sono alcune regole e provvederò io a controllare  che tutto fili come si deve”.
La bionda si rivolse spontaneamente a Stefan, che l’aveva conquistata col suo amore per i volatili.
“Potremmo sparlare alle sue spalle, ti va? Credi sia asservito a qualche tipo di pianta... ora corro a lavarmi i capelli prima della festa sai, ho preso i pidocchi lavandomi in una vecchia vasca nella roulotte”.
Damon era davvero spaventato per la prima volta dopo tanto, tantissimo tempo.
“Facciamo finta di andare a questo raduno di yippies sballati e poi torniamo indietro, ok? Al tramonto. Non vedo l’ora di ammazzare Alaric per quello che ha fatto alla macchina e regalarti per Natale a Katherine”.


A fine pomeriggio, April, Caroline e Jeremy, insieme ai loro più quotati amici, bivaccavano intorno ad un falò, strimpellando chitarre e tamburelli mentre Tyler cantava con una bella voce tenorile “Walking the Dog”***. Stefan era entusiasta di dire la sua.
“Quando nel…”
“Mio fratello vuol dire che quando nel negozio di dischi, ieri ha sentito questo brano, non pensava che fosse già così famoso, giusto? E comunque – Damon valutò il numero di donne presenti – anche io scrivo canzoni. Vi interesserebbe ascoltare qualcosa?”
Senza attendere un consenso che trovava sottinteso, con sguardo languido prese uno degli strumenti e cominciò a cantare “… imagine all the people, living life in peace...****”
“L’hai scritta tu? Sei bravissimo, suoneresti i tuoi inediti stasera?”*****Le ragazze erano impazzite.
In quel mentre Jinxye si manifestò col suo carico di buonumore e i due vampiri non ebbero bisogno di commentare.
“Mi piacerebbe, ma dobbiamo scappare a manifestare contro il nucleare!”


“Capisco! – Caroline quale capogruppo si fece sentire sopra tutti gli altri – fratelli… non vi ho incontrato, vi ho vissuto!******” Mentre tutti si salutavano, la bionda ebbe il suo bel da fare per staccare Niky dalla cintura di Stefan, dove si era magnificamente acclimatato.
“A presto, ragazzi! Tornerete? Mi sembrava che già foste andati via! Già vi manco, vero?” Disse la solare April.
Damon e Stefan fecero un cenno con la mano e in perfetto silenzio salirono un’ultima volta sulla Macchina del Tempo, lanciandosi a tutta velocità verso la luce arancione, questa volta col pilota automatico programmato per il rientro il quarto giorno, nel 2012. Scesero dall’auto ancora frastornati, ma Damon si riprese benissimo alla vista di Alaric che li aspettava con gli occhi bassi, una bella sacca di sangue 0- in mano, e senza l’anello.


“Mi dispiace ho capito che era andata male quando stamattina è arrivata Katherine…”
Mentre parlava aveva cura di sventolare la mano spoglia sotto la faccia del bruno.
“Rick. Deciderò se torcerti il collo quando avrai ripristinato la Camaro. Dov’è Katy?”.
“In casa, vi aspetta con ansia… vi precedo, porto la macchina in garage e comincio a lavorarci”.
Stefan, con un sospiro che lo rese cupo, triste, malinconico e meditabondo in un solo istante, sorpassò Damon recandosi come d’accordo a fare da passatempo per la vampira.
“Stef – l’altro si fermò – Nemmeno tu ti meriti questa fine… andiamo al Grill. Paghi tu e non dire mezza parola o ti strappo la lingua. Siamo sopravvissuti fin qui, ce la faremo ancora”.
Damon si avviò verso il vialetto, i passi di Stefan che lo raggiungevano mano a mano.

*Anima, o spirito celeste, nello Shintoismo. Non conosco il significato oltre quello giapponese.
** Non offendetevi, magari a qualcuno Harry non interessa! Il più noto professore di Arti Oscure era Voldemort
*** Rolling Stones, 1964. Stefan, sei una frana.
**** Non mi ammazzate, lo so che avete riconosciuto “Imagine” del fantastico John Lennon (del 1971).
Approfitto per aderire al messaggio del testo!
***** Unico momento in cui mi riconnetto al film, dove Marty suonava “Jhonny B. Good” credo 2 o 3 anni prima della sua creazione.
****** Sì, Caroline parla come' Il Piotta
'.
Ragazze… siamo alla fine di questa storia! Eh, potevate aspettare che mi allontanassi per fare i fuochi d’artificio, cattive! T.T
Ci sono varie specifiche da fare: N.1) Ma proprio fondamentale. Con molta titubanza, visto che si prendeva in giro il primo anno del movimento yippie, ho inserito la vaga allusione che il teuccio di Atticus fosse non proprio l’Earl Grey della Twinings.
Spero che il tutto sia chiaramente il gioco e il riferimento alla 4x8 che è di fatto. Ma se qualcuno dovesse minimamente ravvisare una specie di “strizzata d’occhio” al consumo di qualche sostanza mi farà un favore impagabile se mi avvertirà di modificare le battute; non intende assolutamente esserlo!
2) Che dire di voi che avete sopportato di leggere fin qui? *-* Grazie delle generose recensioni a Iansom, Cassie95, Kitsune4573, Fefy_07, pilvia_s; e margheritanikolaevna, Morgana_94, likerosesneedtherain, NanaBiancaTVD.
Grazie anche a  giulia_20 , morgan_le_faye , noe  Pink_96  che hanno preferito.
Grazie ad Antonelladelena e  Sunao che hanno seguito. E alle coraggiose 46 lettrici superstiti dal primo capitolo!
Ma non è finita… doveva terminare diversamente, in realtà con Stefan che pagava il fio della sua incapacità nel digitare 4 numeri giusti. Poi ho letto il capitolo della cara Iansom, che mi ha trasmesso la speranza che quei due ce la facciano, malgrado tutto e tutti.
Se siamo yippie stasera… Amore, Arcobaleni, Unicorni, Fiori, Felicità, Pace e tutto quello che desiderate nella vostra vita! Augurati da… chiamiamolo sempre Damon, con un po’ di fantasia! ; )
La vostra, Setsuna

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