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Autore: Sheiinja    13/12/2012    2 recensioni
E se Chairman Meow non fosse solo un semplice gatto?
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Alec Lightwood, Magnus Bane
Note: Traduzione, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Titolo: Feline Uprising
Parole: 1230
Autore: Sheiinja http://browse.deviantart.com/?qh=§ion=&global=1&q=sheiinja#/d4ups33
Traduzione: Andy2412
Disclaimer: Ne io ne l'autrice ci guadagnamo nulla da questa storia e i personaggi non ci appartengono.


C’era qualcosa di strano.
Alec non  avrebbe saputo dire con  certezza cosa fosse, ma era sicuro che ci fosse qualcosa di diverso dal solito.
 
Era seduto sul divano accanto a Magnus, che aveva un braccio attorno al suo ragazzo, mentre Alec teneva la testa appoggiata sulla spalla dello stregone. Quando avvertì quella strana sensazione, un brivido lo attraversò facendolo sedere dritto , in allerta.
“Che problema c’è, dolcezza?”chiese Magnus, continuando a guardare la televisione.
“Non lo so” ammise Alec. “ Non ti sembra che ci sia qualcosa di strano?”
“Strano?”Magnus voltò la testa. “Credo che l’unica cosa strana , qui, sia tu.”
“ No, intendo strano tipo attacco-demoniaco.”
“ Tesoro, nessun demone attaccherà mai il mio appartamento.”
“Lo so. Solo che …” nervosamente, Alec si alzò. Lentamente camminò per la stanza, cercando qualunque segno che indicasse la presenza di qualcosa di strano, innaturale o misterioso. Guardò sotto i mobili dietro ogni porta e apri perfino i cassetti. Ma non riuscì a trovare niente.
“Alec.”disse Magnus osservando attentamente il suo ragazzo con occhi curiosi. “Hai per caso bevuto qualcosa dalla mia collezione di pozioni? Ti ho detto di non toccare quella roba.”
“No.” Il tono di Alec era fermo, molto vicino al preoccupato.
“Io non sto percependo nulla ed essendo il Sommo Stregone di Brooklyn dovrei dire: Se ci fosse una qualunque attività demoniaca nel mio appartamento, lo saprei. Ora torna qui, la mia spalla si sta raffreddando. ”Magnus cercò di calmare il suo ragazzo, ma  vide che Alec aveva ancora un’espressione accigliata, gli occhi azzurri preoccupati.
Onestamente, l’unica cosa che Magnus avrebbe potuto definire strana, quel giorno, era il ridicolo programma TV.
Comunque, non vedeva ragioni per essere così preoccupato com’era Alec.
“ Torna qui Alec, è tutto a posto.” Fece un ultimo tentativo di calmare il suo ragazzo e sembrò riuscirci. Continuando a guardarsi intorno, Alec tornò verso il divano, sedendosi lentamente. Era ancora preoccupato e quando Magnus sollevò la mano per toccargli la fronte, Alec trasalì spaventato.
“Niente febbre.” Osservò lo stregone.
“ Non sto scherzando, Magnus.” ma non sapeva nemmeno descrivere cosa stava succedendo. Quella sensazione non lo abbandonava. Da qualche parte, dentro di se, sapeva che c’era qualcosa di strano. Non terribilmente strano , ma fastidiosamente strano. Come se si fosse perso qualcosa. Che cos’era?
“Aspetta.” Disse Alec all’improvviso “dov’è Chairman Meow?”
“Chairman Meow? Impazzisci come una pecora sniffante* perché sei preoccupato per il Presidente?” Magnus non era proprio riuscito a controllare la sua sorpresa, mista ad una punta di incomprensione. Forse avrebbe dovuto mettere a letto Alec e farlo dormire.
Come se avesse riconosciuto che stavano parlando di lui, il gatto uscì con grazia dalla camera da letto. Entrambi gli uomini voltarono la testa quando sentirono gli acuti miagolii del gatto, che stava entrando nella stanza e lo guadarono avvicinarsi. Ora, anche Magnus poteva dire che c’era qualcosa di diverso. Il suo gatto normalmente miagolava di continuo per attirare l’attenzione anche quando tutti gli occhi erano puntati su di lui, ma adesso era silenzioso. Pericolosamente silenzioso in qualche modo .
Solennemente, Chairman Meow saltò sul tavolino davanti a loro, sedendosi sulle zampe posteriori e assottigliando lo sguardo.
“ Pensi ancora che sia tutto normale?” sussurrò Alec.
“ No, credo che il mio gatto abbia preso qualcosa dalle mie pozioni.” Con cautela Magnus avvicinò la mano a Chairman Meow per accarezzargli la testa, ma in quel momento risuonò una voce che nessuno dei due aveva mai sentito prima.
“ Non toccare.”
 
Un silenzio shockato piombò nella stanza.
Il gatto aveva appena parlato?
Cercando di calmarsi, Alec cercò la mano di Magnus, intrecciando le dita alle sue.
Magnus, invece, aprì la bocca per rispondere qualcosa ma Chairman Meow ricominciò a parlare.
“ E’ giunto il momento.” Disse.
Di riflesso Magnus domandò “ Che momento?”
Forse stavano solo facendo uno strano sogno oppure Chairman Meow era stato influenzato dagli esperimenti magici di Magnus, ma onestamente non riusciva a credere che tutto questo fosse vero. Sì, aveva visto molte cose nei suoi ottocento anni di vita, nonostante questo, il suo gatto non aveva mai cominciato a parlargli.
“Il momento di decidere.” Continuò Chairman Meow.
Molto creativo, pensò Magnus mentre Alec deglutì. Anche lui stava considerando l’intera situazione come un sogno, o nel peggior caso, un gatto posseduto che voleva farli fuori.
“ Sono stato qui per molto tempo.” Il gatto fece le fusa, cominciando a camminare per il tavolo “ E devo ammettere che sei stato un fantastico servitore, Magnus.” Servitore?? “ E tu, Alexander, devo dire che di tutti i ragazzi che il mio servitore ha avuto, tu sei di gran lunga il mio preferito. Sei simpatico e gentile e hai un modo fantastico di massaggiarmi. Ecco perché ho deciso di concedervi una scelta.”
Facendo un pausa drammatica, Chairman osservò i due uomini con i suoi occhi da gatto, leggendo le loro espressioni. Come previsto, mentre Magnus non sembrava credere a tutta questa storia Alec era preoccupato. Con un ghigno, il gatto continuò “ Io sono Chairman Meow, il leader della squadra Nascosti. Il mio solo e unico capo, l’unico che servo e adoro, è il grande Generale Supremo Whiskers. Il mio obbiettivo è aiutarlo a raggiungere il suo scopo. Per realizzare questo obbiettivo, ho vissuto qui sotto copertura per allargare la mia rete di intrighi. Ho i miei ufficiali nel mondo dei nascosti, Church è uno dei miei compagni e sta facendo lo stesso discorso all’Istituto in questo momento.
Ecco la vostra scelta:
Unitevi alla Rivolta Felina.
Seguitemi, e così seguite il grande Generale Supremo Whiskers , servitelo così che possa raggiungere i suoi scopi e sarete al sicuro sotto il suo dominio.
Oppure decidete di resisterci e diventate nostri nemici. Questo causerà una battaglia, forse una guerra  che non sarete in grado di vincere. Probabilmente pensate di essere potenti ma vi sbagliate. La razza più forte sulla Terra non sono gli Shadowhunters, o gli Stregoni, i Vampiri, i Licantropi o le Fate, nemmeno gli Angeli o i Demoni. La razza più forte siamo noi: i Gatti.
Se ci seguirete, non sarà fatto alcun male a voi o ai vostri amici. Noi vogliamo regnare in pace. Quindi vi chiedo di unirvi alla nostra fazione. In caso contrario, sarebbe molto triste doversi liberare di voi, dato che siete stati due servi eccellenti. Mi è davvero piaciuto vivere qui. Mi è piaciuto essere accarezzato e mi è piaciuto dormire tra la tua confusione, Magnus. E per essere onesti, non voglio rinunciare a questa vita.
Così, sono qui, a chiedervi di seguirmi.
Tenete a mente che siete già circondati.”
Il discorso terminò.
Magnus e Alec si guardarono negli occhi, entrambi riconoscendo quella strana preoccupazione sui loro volti. Cosa dovevano fare? Quanto era vero tutto ciò? E qual era esattamente  l’ obbiettivo di cui stava parlando?
In quel momento, videro scintillanti occhi da gatto tutto intorno a loro. Da ogni angolo buio, due paia di occhi verde-oro, proprio come quelli di Magnus, li stavano fissando. Allora erano davvero circondati. Ma quanto potevano essere pericolosi quei gatti. Avevano gestito situazioni molto più pericolose, combattere Valentine, combattere Lilith. Sarebbero riusciti a tenere a bada qualche palla di pelo, no?
I due ragazzi ancora mano nella mano, aumentarono leggermente la stretta. Mantennero il contatto visivo. Entrambi sapevano ciò che l’altro stava pensando. Avevano deciso la stessa cosa.
 
Chairman Meow ripeté le proprie parole ad alta voce in tono fermo.
“ La scelta è vostra.”




Note della traduttrice
* l'espressione "impazzisci come una pecora sniffante" non sapevo proprio come tradurla, così ho chiesto cosa volesse dire all'autrice e mi ha risposto che è un modo di dire usato nell'Antica Grecia, che lo ha studiato a scuola e che le sembrava adatto a Magnus, perciò alla fine ho deciso di lasciare la traduzione letterale.

Appena ho letto questa ff l'ho adorata dato che è su Chairman Meow, che è uno dei miei personaggi preferiti ( in realtà compare solo qualche volta, ma secondo me è adorabile e nasconde più segreti del suo padrone XD)
spero che piaccia anche a voi ! 

ps: ho lasciato in inglese il nome del generale perchè "Generale Baffi" o " Generale Vibrisse" non suonavano bene XD
 
  
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