14/12/2012
1 recensioniHo ancora quella domanda , che in un vicolo oscuro di scelte riecheggia,
tra le scelte possibili , decido di non scegliere,
tra le cose possibili , per me sono impossibili .
Ma mi chiedo io perché sono viva , come posso andarmene da questo posto ?
Quale era il mio nome?
Chissà se potrò trovare quello che cerco ?
Mentre la ragazza continuava a camminare in mezzo alla via di case che non portano da nessuna parte , sentì un nome che non aveva mai sentito , un nome che in qualche modo la faceva star bene.-‘’alice’’-
- cos… cosa? … no ti sbagli … io non mi chiamo alice –
Il gatto era piuttosto furbo per farla cambiare idea
-‘’ no non mi sbaglio , tu ti chiami alice perché hai reagito’’-
La ragazza si mostrò titubante però alla fine cedette di avere finalmente un nome carino
-‘’ forse hai ragione ..’’-
Intanto il coniglio continuava a contare il tempo che gli passava davanti cercando di sostenere i ritmi che gli si ponevano davanti , e ricordava dei ricordi che non erano affato piacevoli..
Aveva infranto una regola del paese delle meraviglie.