La cascata degli innamorati

 

 

 

 

 

 

 

 

"Io vi racconto una storia che, la gente fatica a credere, perchè parla di una principessa e di un cavaliere che, entrò nel bosco, alla ricerca di un sentimento che tutti chiamano amore..."

 

Modà (Favola)

 

 

Autrice: Ciao diletti lettori e lettrici, lo so vi avevo ingnominosamente abbandonati abbiate pietà di me che sto studiando come una matta XD ebbene oggi rieccomi in pausa dallo studio! Allooora questa ficcy nasce da una serata di roule davvero pazzesca...e quando dico pazzesca credetemi! provate voi a ruolare chiedendovi "ma sarà lui o sarà lei?" XD Ma sopratutto questa storia è tutta ma proprio tutta dedicata a due persone stupende ovvero la number one, mia sorella adottiva che condivide con me la mia passione da dramionista e Checco che ha messo in atto con me la roule da cui prendo lo spunto. Bene che dire di più...ah si: sorella ti adoooro! <3 e anche Checco massì che non glielo dico mai ma gli voglio bene ^^

 

Allora ora vi lascio alla lettura, un bacio ai miei due amici e buona lettura a voi che leggete

 

Lizzie

 

 

Il rumore dell'acqua che scendeva dalla scascata sembrava dare il benvenuto ai visitatori così come le piante dai vivaci fiori rosa che erano cresciuti sull'erba e tra le roccie. La ragazza dai lunghi ricci castani respirò l'aria profumata con un sorriso felice, per lei, che in quel posto ci andava da tanti anni, era davvero come se un vecchio amico le stesse dando il benvenuto. Si sistemò comodamente sull'erba, prese il libro che aveva nella borsa e si guardò attorno: un posto che sembrava uscito dalle storie delle fate, il suo libro preferito e nessuno a disturbarla, cos'altro avrebbe potuto chiedere di più?

Il suo sguardo tornò sul libro che teneva fra le mani e le dita si mossero delicatamente per sfogliare le pagine fino al punto dove aveva lasciato la storia. In realtà, poteva evitare di sfogliare, conosceva quel libro a memoria, avrebbe benissimo potuto trovare il punto che cercava al primo colpo ma le piaceva troppo sentire la carta che scorreva sotto le dita per rinunciarci. Un lieve sorriso divertito le increspò le labbra notando la condizione delle pagine...ebbene si, la sua copia di Orgolio e Pregiudizio era visibilmente stata letta parecchie volte...beh che ci poteva fare se le piaceva così tanto?! Pensò con una alzata di spalle e un risatina allegra

 

"...Ho lottato invano, non giova! Voi dovete pemettermi di dirvi quanto ardentemente vi ammiri e vi ami..."

 

La giovane si portò un dito alle labbra mordicchiandolo

 

Noooo! Che fai scemo! Non esordire così ti stai suicidando! Non accetterà mai!

 

Si, si rendeva perfettamente conto che ammonire il personaggio di un libro letto dieci volte non era una cosa da persona sana di mente, lei razionalmente sapeva che Darcy non poteva ascoltarla e sapeva benissimo a menadito cosa sarebbe successo ora..ma proprio non ce la faceva a non sperare che magari nel frattempo il libro avesse autonomamente deciso di riscriversi.

 

"Voi dovete permettermi di dirvi quanto vi ammiri e vi ami..."

 

TUM

 

La ragazza chiuse gli occhi nervosa...no! Non poteva essere che qualcuno avesse avuto l'idea di piombare in quell'oasi di pace proprio mentre lei leggeva la sua parte preferita del suo libro preferito

 

E' la tua immaginazione Hermione continua a leggere, non c'è nessuno, assolutamente nessuno!

 

E invece si dava il caso che qualcuno ci fosse: un ragazzo biondo dalla carnagione diafana che rispondeva al nome di Draco Malfoy. Eh si, la strega più brillante della sua epoca aveva letto tutto, ma proprio tutto quello che poteva esserci scritto su quel luogo...ma giacchè la residenza dei Malfoy è in una locazione tenuta segreta a tutti eccetto quelli che frequentavano la casa... non poteva sapere che Villa Malfoy era a due metri da quel posto e che il più giovane occupante di quella villa aveva preso l'abitudine di recarsi in quel posto per avere un po' di pace, perchè le pietre non ti prendono in giro perchè "tuo padre si è fatto arrestare come un pivello" e non ti chiedono se e quanto sei fedele al Signore Oscuro...quindi molto meglio frequentare fiori e roccie che i Mangiamorte che in quel momento stavano in casa sua...almeno in quel posto poteva stare in pace e essere solo Draco, non il rampollo di casa Malfoy.

 

Purtroppo per Draco lui non era l'unico a conoscere quel posto, come dovette scoprire trovandosi davanti uno scricciolo coi ricci e gli occhi fiammeggianti per la rabbia di essere stata interrotta

 

"Granger?". Chiese allibito

 

la ragazzina lo guardò col suo stesso stupore negli occhi. Quando si era alzata a controllare chi fosse lo sciagurato che aveva osato interromperla non si aspettava certo LUI!

 

"M-malfoy?".

 

Il ragazzo fece una smorfia seccata e si voltò per andarsene. Preferiva di gran lunga affrontare gli amici di suo padre che affrontare le sensazioni assolutamente contraddittorie al limite della schizzofrenia che gli dava quella dannata mezzosangue! Dannazione! Ma possibile che fra tutte le creature che potevano scegliere quel posto poprio lei dovesse capitargli davanti? Ed era mai possibile che per quanto ostinatamente si impegnasse a disprezzarla, perchè è questo che si fa coi mezzosangue, si disprezzano, non riuscisse non provare ammirazione per quella ragazzina che era uno scricciolo ma riusciva a dare dei punti a qualunque occupante della scuola appena apriva la bocca?

"Oh non è possibile manco qui posso stare in pace!". Sibilò facendo qualche passo all'indietro

 

La ragazzina lo fissò per un secondo e poi fece una cosa assolutamente stupida, lo afferrò per il braccio per impedirgli di andarsene. Insomma...si, voleva stare sola ma non era giusto buttare fuori Malfoy che infondo non aveva fatto nulla...cioè...non ancora almeno!

"Aspetta! Qui è grande abbastanza per entrambi e poi è un posto troppo bello per litigare no? Facciamo che io non do fastidio a te e tu non dai fastidio a me ok?"

Gli occhi grigi del ragazzo fissarono la mano piccola e delicata che stringeva il suo braccio...avrebbe dovuto dirgli di non toccarlo, pensò distrattamente. Oh al diavolo! Si disse subito dopo, non c'era nessuno a fargli la predica perchè si era lasciato toccare da una mezzababbana e non gli faceva per nulla schifo perciò...chi glielo faceva fare a litigare?

Mmh...chi glielo faceva fare a litigare...

Un'idea interessante prese corpo nella mente del biondino mentre le sue labbra si piegavano in un ghigno...ma si forse non era poi una sfortuna quell'incontro!

"Ooook Granger, tu non esisti e io non esisto!". Ghignò il ragazzo

L'ingenua giovane stava per dire qualcosa di gentile e tornare a leggere quando...prima che potesse aprire bocca il ragazzo si tolse velocemente camicia e pantaloni e si buttò in acqua.

"Ma ti sei rincretinito Malfoy?!". Sibilò la ragazza indignata "Ti sembra il caso davanti a una signora?"

 

Draco ridacchiò uscendo dall'acqua. Oh la sua espressione era davvero troppo bella! Sembrava dovesse uscirle il fumo dalla testa da un momento all'altro

"Cosa c'è Granger? Non si era detto che tu non dovevi esistere? Quindi mi comporto di conseguenza!"

(Draco: scusi signorina, io protesto! Non ha per nulla nominato la perfezione del mio fisico! Autrice: Oh! Fai il bravo personaggio altrimenti faccio entrare in scena Lucius a romperti le uova nel paniere...guarda c'è mia sorella che gradirebbe...specie se faccio fare un bagnetto anche a lui! Draco: siii ha parlato l'angelo! L'unica differenza è che tu le pensi su di me certe cose! Autrice: Draco! Sta zitto o ti faccio affogare da Hermione!)

 

La ragazzina scosse la testa allibita. Ti pareva! Era stata sicura fin da subito che si sarebbe pentita di essere stata gentile con lui!

"Ti odio!"

"Oh quante storie Granger...piuttosto perchè non ti fai un bagno anche tu ? "

 

Il primo impulso fu di mandarlo al diavolo...con gentilezza ovviamente! Ma poi lo sguardo della ragazza fu attratto dall'acqua che era così chiara e invitante che sembrava la volesse chiamare. Mmh in fondo faceva un caldo....

 

"Quanto è fredda?"

il biondino ghignò. Era sicuro che avrebbe ceduto! Ce l'aveva scritto in faccia che anche lei non vedeva l'ora di farsi una nuotata.

"Non è per nulla fredda"

"Ok, ma prima girati"

Pure? O santo cielo che esagerata!

"E va bene va bene mi giro! Come se ci fosse qualcosa da guardare in uno scricciolo del genere!". Borbottò esasperato dandole le spalle

La ragazzina controllò che avesse veramente seguito la sua richiesta, si liberò di gonna e camicia ed entrò in acqua.

Voi credete che Draco fosse davvero girato? Ma quando mai solo Hermione può essere così ingenua! Non solo stava guardando ma dovette anche ammettere che...ebbene si la ragazzina era fatta meglio di quanto sembrasse!

 

"Taci Malfoy! Almeno io non ho bisogno di un trapianto di cervello come la Parkinson!". Sibilò Hermione che stava galleggiando il più lontano possibile dal ragazzo

 

"Gelosa Miss Granger?". Ghignò Draco

 

"Manco se fossi l'ultimo uomo rimasto sulla terra invidierei una ragazza che abbia a che fare con te!"

"Lo sai Granger, dopo aver conosciuto Potter e Weasley comincio a credere che un certo senso io sono l'ultimo uomo rimasto sulla terra!"

"Oh sei...sei". Sibilò indignata Hermione immergendosi in acqua dopo un ringhio infuriato per impedirsi di dire in modo poco signorile che cos'era lui.

Draco scoppiò a ridere vedendola andare sott'acqua. Cominciava quasi a trovare piacevole la compagnia di quella peste! Era veramente troppo divertente farla arrabbiare...e metterla in imbarazzo...mmh metterla in imbarazzo....

"Ehy Granger tu che sai tutto...la sai la leggenda su questo posto?". Chiese vedendo riemergere Hermione

La ragazzina alzò immediatamente la testa. Leggenda? Una leggenda che non conosceva? Impossibile! Inconcepibile!

 

"Quale?"

 

Draco ghignò. Non c'era nessuna leggenda in verità ma siccome lui era più romantico di quanto volesse sembrare...non gli fu difficile inventarne una

"Dicono che da questa cascata si sia buttato un ragazzo perchè la sua amata non lo ricambiava pare che da allora se una ragazza si bagna qui con un ragazzo se ne innamora"

 

Hermione lo guardò a bocca spalanca. E se?...nah era una stupidaggine!

 

Draco capì l'esatto momento in cui la Granger capì dove voleva andare a parare la storia perchè diventò rosso fiamma e scattò in avanti con tutta l'aria di volerlo strangolare.

 

"Sei un deficente! Primo smettila di prendermi in giro e secondo manco con l'amortentia mi innamorerei di uno come te!"

 

Il ragazzo uscì dall'acqua e riprese i suoi vestiti, era tardi...e oltretutto non era proprio sicuro sicuro che la Granger non fosse in grado di uccidere.

 

"Sei proprio sicura che stia scherzando Granger? Non tutte le leggende sono scritte sui libri". Le urlò prima di andarsene

 

 

Ebbene su qualcosa il nostro Draco ci aveva azzeccato. Perchè in effetti non tutte le leggende popolari sono scritte nei libri e da quella cascata qualcuno si era veramente suicidato...due persone per la precisione:

 

La giovane che osservava i due ragazzi si volse sorridendo verso il suo compagno di eternità, entrambi stavano pensando la stessa cosa: avevano trovato le due persone che cercavano da secoli!

"Ebbene che ne facciamo di questi due?"

il giovane ricambiò il sorriso

"Oh, mia cara, ho in mente un sacco di belle cosine da fare a quei due!"

 

 

 

Autrice: rieccomi! Allora prima di tutto la foto che trovate sopra appartiene a un posto dove sono cresciuta, mi addolorava così tanto che non ci fossero leggende su un posto così bello che l'ho creata io XD Ora...so che mi state odiando perchè ho lasciato irrisolta la storia così...a voi la scelta lettori...la facciamo diventare una long-fic? Io sono tentata...ditemi voi se avreste piacere di leggere un continuo

 

 

 

In attesa di leggere le vostre recensioni vi saluto..se vi è piaciuta la storia, non applaudite me ma il ragazzo che m'ha aiutata ad avere questa ideuzza!

 

Baci a tutti!

 

P.s: per mari: tessoooo notare i regalini che ho disseminato per te nella storia! ^^