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Autore: _nicksbum    14/12/2012    2 recensioni
Gli morsicai il labbro, durante quel bacio, sentendo ogni freno inibitore andarsene.
L'eccitazione ormai era troppa per entrambi.
Genere: Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Si alzò e mi venne incontro.
Posò le sue labbra calde sul mio collo e lasciò una scia di baci umidi su di esso, dalla spalla, fino al mento.
Gemetti silenziosamente, ma lui mi sentì e percepii il suo sorriso sulla mia pelle.
Risalì dal mento per arrivare alle labbra che morsicò teneramente, prima di baciarmele con passione e dolcezza insieme.
Sospirai, mentre portavo la mia mano sulla sua nuca e prendevo ad accarezzargli la testa, con tenerezza, cercando di approfondire quel bacio che desideravo da morire, ma lui si scostò, scendendo nuovamente sul mio collo e lasciandomi altri baci e morsi leggeri.
Mi spinse sul letto delicatamente e si sdraiò su di me, continuando a baciarmi. Le sue mani si posarono sui miei fianchi e risalirono lentamente sotto la maglietta che portavo; io cercavo le sue labbra, desiderosa di sentire ancora il suo sapore mischiarsi al mio.
Ci cercavamo in cerca di qualcosa che nemmeno noi sapevamo cosa fosse. Ci cercavamo come se non ci fosse un domani.
Mi tolse la maglietta e quando posò le sue labbra sul mio seno, mi scappò un gemito che non riuscii a trattenere e lo sentii sorridere ancora.
Sentivo le sue labbra scorrere sul mio corpo ed esso riempirsi di brividi, mentre il suo respiro caldo e sempre più affannato, si scontrava con la mia pelle.
Volevo toccarlo, sfiorare i suoi addominali, le sue braccia forti, così afferrai la sua maglietta, cercando di toglierla e lui, intuendo ciò che volessi fare, con un unico gesto se la tolse, gettandola lontano.
Poi riprese a baciarmi con più passione di prima.
Le sue mani vagavano sul mio corpo, cercando di toccare ogni centimetro di pelle scoperta; mi stringeva, mi morsicava, mi baciava, famelico e desideroso di me come mai prima d'ora.
Infilò le mani sotto la schiena ed armeggiò con il gancetto del reggiseno e quando lo slacciò me lo sfilò con impazienza, staccandosi per un attimo dalla mia pelle con le labbra per poi tornare a torturarmi con più violenza e desiderio di prima.
La sua mano scorse lenta e inesorabile lungo il mio corpo, arrivando fino al seno, nuovamente.
Sussultai. Lui mi guardò, sorrise e mi baciò, con ardore, con passione. Ricambiai stringendolo ancora più forte contro il mio seno. Intrecciai le mie gambe alle sue, così facendo i nostri corpi si avvicinarono sempre più.
Riuscivo a sentire perfettamente il tremore del suo corpo contro il mio, il fiato corto di entrambi.
Gli morsicai il labbro, durante quel bacio, sentendo ogni freno inibitore andarsene.
L'eccitazione ormai era troppa per entrambi.
La sua mano corse svelta verso le mie mutandine, che sfilò con facilità, lanciandole per terra; i suoi boxer le raggiunsero poco dopo.
Senza aspettare poi molto, entrò in me con dolcezza, fermandosi non appena mi sentì irrigidirmi.

Aprii gli occhi e notai il suo sguardo fisso sul mio viso.
Continua..”, mormorai, cercando di rilassarmi.
Lui annuì e iniziò a muoversi, dapprima lentamente poi sempre con più forza, facendomi gemere incessantemente.
Ad ogni spinta il mio stomaco sussultava, ad ogni suo gemito di piacere ne corrispondeva uno mio.
Ogni bacio era una scoperta, ogni morso beato oblio.
E prima che riuscissi ad accorgermene, mi lasciai completamente andare a lui e poco dopo venni raggiunta da lui che si riversò in me per poi abbandonarsi sul mio seno.
Era sudato, completamente, e il suo respiro affannato, quasi ansimante, si fondeva col mio.
Quella notte qualcosa era cambiato.
Non era semplice sesso, quello che tutti pensavano noi facessimo; no, quello era amore e ne ebbi la certezza quando lui spostò i suoi occhi scuri e profondi, nei miei scuri e lucidi.
Ti amo”, sussurrai e lo dissi con una certezza che probabilmente lo spiazzò.
Si scostò da me, per sdraiarmisi accanto, mi prese il viso tra le mani e mi lasciò un leggero e piccolo bacio sulle labbra. “Ti amo anch'io”, mormorò. “Sei la cosa più importante, ora. La cosa più importante di tutta la mia vita
Mi rannicchiai contro di lui che mi abbracciò tenendomi stretta, quasi fossi davvero la cosa più importante per lui in quel momento.
Lo sentii sospirare e posare le labbra tra i miei capelli, per lasciarmi un dolce bacio tra di essi.
Sei importante anche tu, Zayn









Holaaaaa,



due oneshot/flashfic in un solo giorno, tra l'altro a rating arancione.
CHE MI SUCCEDE? niente, avevo solo voglia di scrivere porcate con un tocco romantico, come sempre.... non sono capace a fare cose troppo sconce, il mio lato da romanticona prevale sempre.

che dire, questa volta c'è il caro Malik che fa il pervertito, lol

spero vi piaccia :)

 

 



LOVE YA, SIL :3 

  
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