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Autore: AlexScalesFF91    14/12/2012    7 recensioni
Come può sopravvivere l'amore quando gli è tutto contro? Come possono due persone di elementi opposti andare avanti? Riuscirà Finn l'avventuriero a vincere anche questa battaglia senza perdere il suo amore, la principessa Fiamma?"
Questa è la storia mai raccontata. Almeno, non qui in Italia!
Genere: Avventura, Fantasy, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Finn, Gommarosa, Jake, Principessa Fiamma
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Quello fu il momento in cui tutto divenne troppo per lei. Il ragazzo che amava teneva a lei così tanto da rischiare la vita pur di salvarla, lì a casa sua. Ebbe la conferma che il padre non rispettava le sue scelte, era come una marionetta per lui, lui che non aveva mai visto fargli regali o darle il bacio della buona notte e altre dimostrazioni di affetto, perché non le aveva mai dimostrato un po’ di amore?
E in quel momento, nel quale il suo amato Finn rischiava seriamente la vita il padre le urlava di non interferire e di non tentare di salvarlo, di lasciarlo morire, di lasciare che gli portassero via l’unica persona che l’aveva veramente amata nonostante fosse di un elemento totalmente opposto al suo. No, non poteva permetterlo. Era da molto tempo che la principessa Fiamma combatteva per non smarrire il senno, da quando aveva conosciuto Finn, il ragazzo che presto sarebbe diventato il suo fidanzato e che lei sognava di poterlo chiamare il suo sposo.
Quello fu il momento in cui si arrese.
Il momento esatto in cui ha perso la ragione!
 
Finn e Jake intanto stavano combattendo senza sosta i soldati di fuoco e nonostante che avessero la protezione dello scudo di Flamboo erano in grandissima difficoltà. Presi singolarmente i soldati di fuoco erano deboli ma in gruppo erano davvero formidabili, più ne venivano sconfitti più ne arrivavano, sembravano non finire mai e questo non faceva che stancare gli avversari che logicamente alla lunga crollavano per la fatica e per le ferite ed fu esattamente quello che stava accadendo in quel momento ai due eroi, ed era evidente che non avrebbero retto ancora a lungo.
Quando ormai erano allo stremo la principessa Fiamma disobbedì a suo padre e attacco i soldati senza alcuna pietà scatenando tutta la rabbia che aveva accumulato fino a quel giorno, mettendo a nudo la sua parte più selvaggia sotto forma di essere gigante.
Il padre gli ribadì di non interferire, ma quelle parole la scatenarono ulteriormente, talmente tanto da spingere la giovane ad attaccare il padre con la stessa ferocia col quale avrebbe attaccato uno sconosciuto. Persino Finn e Jake che sapevano delle “difficoltà di famiglia” della ragazza rimasero quasi spaventati da tale furia.
“COME OSI ATTACCARE TUO PADRE!!!?” Urlò il Re Fiamma
“NON VOGLIO PARLARNE!!! Questa faccenda mi disgusta! E’ una cosa vergognosa e non voglio nemmeno parlarne!”
Padre e figlia erano contro, uno scontro drammatico e devastante più che mai e l’assurdo è che Finn era confuso esattamente come Jake, non sapevano se intervenire o se starsene temporaneamente in disparte.
“Dobbiamo prendere degli accordi figlia mia. Lascia perdere questo sporco umano e lascia che ti trovi io un vero principe che sia degno di te”
“NON SONO AFFARI TUOI, PADRE!”
“Appunto, sono tuo padre. Questo significa …”
“NON SIGNIFICA NIENTE!!”
Fiamma scaraventava raffiche di fuoco rabbioso addosso al proprio padre, Finn guardava la sua amata sconvolto. Quella non era lei, non l’aveva mai vista così. Dentro di sé iniziò a pensare quanto Fiamma avesse sofferto la mancanza di un padre che gli desse amore e gioia di vivere. Doveva essere veramente terribile …
“Continua così e ti uccido! LO FARO’ FINALMENTE!!! Forse, se tu mi avessi mostrato un po’ di amore e di comprensione mentre crescevo me ne avresti trasmesso un po’. Ma così come stanno le cose, provo soltanto freddo disprezzo per te! TI ODIO PAPA’!!!”
 
Mentre infuriava lo scontro una voce femminile chiamò Finn e Jake dall’altra parte della stanza attirando la loro attenzione, era la principessa Gommarosa che si era decisa ad intervenire. L’accoglienza di Finn logicamente non fu amichevole eppure quando la principessa gli disse che voleva rimediare ai propri errori e che era consapevole di aver sbagliato gli sembrò così sincera da convincerlo anche se ovviamente i dubbi nel giovane continuavano ad esserci, ma data la situazione difficile ogni aiuto poteva risultare decisivo.
Dopo aver ascoltato il piano di Gommarosa, Finn si intromise nella lotta tra il Re Fiamma e la principessa Fiamma urlando al re tiranno che avrebbe protetto la sua amata a qualsiasi costo; ma nonostante si trattasse del ragazzo che amava, Fiamma lo scaraventò dall’altra parte della stanza urlandogli che voleva essere lei personalmente a dare una lezione al padre. Tutto l’amore e l’umanità che la giovane aveva appreso e ricevuto dal suo amato Finn era stata spazzata via dall’odio che provava per suo padre e tale rabbia era talmente grande che non si sarebbe fermata nemmeno davanti a colui che amava.
Il Re Fiamma iniziò in quel momento a riflettere su cosa aveva creato, aveva avuto sempre lui la responsabilità della figlia e non l’ha mai trattata come meritava, eppure nella sua mente aveva fatto tutto alla perfezione, non era mai andato contro le tradizioni del suo popolo e mai avrebbe voluto il male di sua figlia secondo la sua concezione di male ovviamente.
La giovane ormai era fuori controllo quando Gommarosa gli si pose davanti conscia che il suo personale piano era fallito e quindi decise di prendere in mano la situazione.
“Tu! Si può sapere che ti ho fatto!? Perché non vuoi che io e Finn siamo felici!?”
“Ascolta principessa Fiamma, mi dispiace per quello che ho fatto, davvero! Ma non posso comunque permetterti di fare del male a tuo padre! So benissimo quanto te che non è certo il massimo come padre e in generale come persona ma è pur sempre una vita”
“NON SONO AFFARI CHE TI RIGUARDANO!!!”
“invece si, principessa Fiamma se ti comporti in questo modo vuol dire che a te di Finn non è mai importato niente!”
“Ma sei impazzita!? IO LO AMO!”
“Se davvero lo amassi lo tratteresti come hai appena fatto?”
Fu solo in quel momento che la principessa Fiamma si rese conto che mentre era accecata dalla sua ira aveva fatto del male a Finn cosa che non avrebbe nemmeno concepito quando era lucida. In quel momento riacquistò la ragione e corse subito dal suo amato senza curarsi minimamente di altro, nonostante si fosse trattato di un solo colpo la botta subita da Finn fu molto forte e questo gli costò la rottura della spalla sinistra. La principessa Fiamma si chinò davanti a lui che nonostante tutto quello che era successo riuscì comunque a guardarla con un convinto e sincero sorriso. La giovane si sentiva più addolorata che mai e nonostante il sorriso del suo amato non riuscì a trattenere le sue lacrime di dolore, non riusciva a credere di aver fatto del male all’unica persona che gli avesse dato amore, dentro di sé iniziò seriamente a pensare di essere veramente un mostro come tutti le dicevano.
Dato che era ancora protetto dallo scudo magico, Finn poté accarezzare il viso di Fiamma asciugandogli le lacrime di lava dandole un senso di amore e di protezione che sfocio in un intenso abbraccio tra i due che aveva più significato di qualsiasi parola, la giovane singhiozzava dal pianto che era tra il dolore per quello che aveva fatto e la gioia di vedere che il suo amato stava bene e che continuava ad amarla nonostante tutto. Finn invece non disse nulla, gli sorrideva e gli accarezzava il corpo con la stessa delicatezza e amore col quale una madre farebbe la stessa cosa con un figlio.
Jake e Gommarosa assistevano alla scena con felicità e commozione per i due giovani, mentre il Re Fiamma si era rialzato e riseduto sul proprio trono ancora barcollante per i colpi subiti precedentemente dalla figlia, il suo volto fiammeggiante mostrava rassegnazione accompagnata anche dalla comprensione.
“Se è questa la tua scelta figlia mia … allora la rispetto. Non ho mai visto tanta testardaggine e convinzione in un’ideale”
All’udire di quelle parole si voltarono tutti verso il Re osservandolo con sguardi pieni di stupore per quello che aveva appena detto. Non era da Re Fiamma parlare in maniera così … comprensiva.
“Questo vuol dire che la lasci andare?” chiese Jake
“Sia chiaro, io non appoggio assolutamente quello che mia figlia sta facendo! Ma se lei è così convinta … faccia pure!”
Jake si avvicinò con cautela
“Ehm … quindi … nodo sciolto? Cioè, voglio dire Finn e Fiamma possono stare insieme, possono andare in giro tranquilli senza che … insomma …”
“Si, faccia pure. Ora toglietevi dai piedi, ho delle faccende politiche del quale dovrei occuparmi!”
Mentre il gruppo si avviò verso l’uscita, la principessa Fiamma guardò un’ultima volta suo padre
“Grazie padre, ma sappi che hai ancora molto da recuperare nei miei confronti …”
“Lo so figlia … lo so. Ma … devo pur cominciare da qualche parte …”
 
L’intero gruppo uscì dalla struttura e dal regno di fuoco dirigendosi verso Dolcelandia per ricevere alcune cure vista la dura lotta nel quale erano stati coinvolti. Mentre riceveva le cure, Finn parlò con Gommarosa che gli raccontò il motivo per il quale aveva cambiato idea, si era sentita in colpa e dopo aver visto la sofferenza sua ma soprattutto quella di Fiamma, ne aveva intravisto la bontà e le buone intenzioni e per questo motivo si era decisa a dare il suo aiuto.
Gommarosa si scuso con Finn e con Fiamma che notando la sua completa sincerità la perdonarono guadagnandosi anche la sua benedizione per un futuro matrimonio.
In quel momento Finn si ricordo della formula che aveva preso la volta precedente, e ripensandoci trovo incredibile che una cosa tutto sommato semplice come quella si potesse trasformare in un trambusto del genere, la prese dal suo zaino e senza perdere tempo andò incontro a Fiamma.
“Allora Fiamma, poniamo fine al problema?”
“Davvero basterebbe così poco? Sarebbe così facile?”
“E’ quello che dice la pozione, devi solo berla, anche se può suonare strano”
La giovane prese la boccetta e guardando al suo interno notò che la pozione era liquida cosa che logicamente la preoccupò dato che il suo corpo di fuoco era intollerante (a dir poco) all’acqua
“Ma funzionerà?” chiese Jake preoccupato
Gommarosa intervenne affermando con aria orgogliosa di essere stata lei a creare quella pozione poiché gli scienziati del regno di fuoco non avevano ne le conoscenze ne le abilità necessarie per realizzare tale formula, quella notizia diede la spinta decisiva ai due giovani. Anche se con ancora un po’ di timore, la principessa Fiamma bevette tutta la pozione in un sorso, nell’ambiente erano tutti tesi tranne Gommarosa che mostrava la sua solita sicurezza quando si trattava di scienza. Dopo circa quattro secondi di attesa , la principessa Fiamma iniziò ad avvertire dei dolori fortissimi per tutto il corpo segno che la pozione stava in qualche modo facendo effetto, gridò di dolore poi che i dolori aumentavano con il passare dei secondi; Finn si avvicino a lei preoccupato cercando di incoraggiarla a resistere
“Gommarosa che le succede!? Se per caso hai fatto qualcosa …!!!”
“Calmati Finn, i dolori che sente sono la conferma che il liquido sta facendo effetto, deve solo resistere”
I dolori della principessa Fiamma durarono solo un minuto ma per Finn furono un’eternità e in quel lasso di tempo provò una paura immensa a causa delle grida di dolore della sua amata che furono sempre più forti. Dopo che il terribile minuto passò, la principessa Fiamma smise di urlare e si adagiò sul pavimento della stanza per riprendere fiato e nello stesso istante Finn si avvicinò a lei e le prese la mano destra senza nemmeno pensarci.
“Fiamma, mi senti? Stai bene?”
“Finn … evitiamo di rifarlo …”
Quando Fiamma si accorse che Finn gli stava toccando la mano lo allontanò immediatamente per paura di avergli fatto del male per l’ennesima volta, di puro istinto Finn si guardò la mano e vide con grandissimo stupore che era pulita, lucida senza la minima bruciatura.
“Ma … non mi sono fatto niente …”
Tutti tranne Gommarosa rimasero colpiti e pieni di curiosità si avvicinarono per vedere con i propri occhi e infatti anche loro ebbero la conferma, Finn non si era fatto niente. Per essere sicuri, i due giovani si avvicinarono per avere la certezza che non fosse stato un caso, fu Finn a prendere l’iniziativa, con molta cautela, avvicino la mano destra fino al braccio sinistro di Fiamma fino a toccarlo e accarezzarlo senza sentire nulla a parte il calore naturale della ragazza, guardò nuovamente la sua mano e anche stavolta non si era fatto niente, nessuna bruciatura. A forza di ripetere lo stesso gesto per diverse volte, sui visi dei due giovani si stampavano sorrisi sempre più grandi che faceva trasparire la loro convinzione sempre più grande che il loro più grande desiderio si era avverato. Ormai al settimo cielo, Finn abbraccio Fiamma sollevandola da terra per quanto era felice, finalmente potevano stare insieme come due persone normali, anche se normale era una parola forte nel mondo di Ooo.
“Sono felice per voi ragazzi” disse Gommarosa con aria sollevata, come se si fosse tolta un peso
Finn posò Fiamma a terra e guardandola dritta negli occhi le chiese “Cosa vuoi fare nel nostro primo giorno da fidanzati normali?”
“Mmmm … fammi pensare …♥”
Fiamma avvicino lentamente il suo viso a quello di Finn fino a che le loro labbra non si incrociarono come la prima volta ma questa volta senza alcuna conseguenza spiacevole, solo la fiamma del loro amore che ora poteva bruciare più intensa che mai attraverso quel bacio così intenso.
Sorpresi e inteneriti dalla scena Jake e Gommarosa applaudirono con grande intensità facendo un po’ imbarazzare i due innamorati
“Oh andiamo … così mi fate vergognare!” protestò Finn
“Ehi te lo meriti un applauso Finn, sei stato Jakecosmico!”
Finn ormai colmo di felicità afferrò Jake e gli gratto la testa come fanno scherzosamente tutti i grandi amici, ormai l’allegria era sovrana e non vi era più alcuna nuvola oscura sui nostri eroi e sulle loro vite anche se in un mondo come quello era evidente che non sarebbe durato molto ma i nostri amici vi erano abituati, ne avevano superate di tutti i colori.
 
Passarono pochi giorni e Finn alternava spesso le sue tante avventure con gli appuntamenti con Fiamma e per non rischiare nulla avvolte la invitava a partecipare con lui alle missioni, abilità come quelle della principessa Fiamma andavano sfruttate nel modo giusto.
Una sera Finn decise di recuperare il tempo perso quella notte nel quale cominciò tutto e decise di passare con Fiamma una serata romantica come progettato allora.
“Pronto per il tuo appuntamento Finn?”
“Certo Jake! Sono prontissimo! Comunque, prima o poi voglio sapere del livello 15, sono troppo curioso!”
“Ehm … Finn, ti ho già detto che devi starne alla larga!”
“E perché?”
“ehm … perché … come posso dire …. UFFA! Te lo spiegherò quando sarai pronto!”
“E quando sarò pronto?”
“Lo capirai da solo!” disse Jake facendo l’occhiolino
Finn si diresse verso la casa di Fiamma con grandissima gioia e anche con un pizzico di emozione. Questa volta niente avrebbe rovinato quell’appuntamento, erano solo lui e lei con il loro amore …
 
Un amore luminoso come una fiamma!

Grazie per aver seguito la mia storia dall’inizio alla fine! Spero che questo dia il via ad altre Fan Fiction su questa coppia in modo che tutti possano apprezzarla e amarla come me e come voi che avete recensito.
Grazie a tutti e alla prossima Fiction!
  
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