Anime & Manga > D.Gray Man
Segui la storia  |       
Autore: Gleach4615    14/12/2012    2 recensioni
E' più facile credere ad una bugia che ad una verità difficile da comprendere. La vita di una normale ragazza verrà sconvolta dall'incontro con due ragazzi particolari e una ragazza identica a lei. Scoprirà che la sua vita è una menzogna e cercherà la sua verità nascosta, ma essa la porterà davanti ad un bivio cosa sceglierà?
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Chiedo umilmente perdono per l'ennesimo ritardo... Questo periodo è stato parecchio... Stressante.

Ma non perdiamoci in chiacchiere, eccovi il nuovo capitolo, e scusatemi per eventuali errori grammaticali, che naturalmente me li farete notare. Spero che il capitolo sia di vostro gradimento. Buona lettura!!

 

“ Non sono esattamente quello che tu credi.”.

Quella frase mi fa pensare cose che non dovrei minimamente prendere in considerazione.

“ Io sono…” le parole che sta pronunciando mi fanno battere il cuore a mille, ma uno scocciatore entra nella stanza interrompendolo.

“ Ehi ragazzina muoviti che dobbiamo partire!”, mi ritrovo a guardare un Kanda più irritato che mai.

“ Kanda per favore, solo cinque minuti!”, lo implora Allen. Strano, non me lo sarei mai aspettata da lui, in casi come questo lo avrebbe fulminato con lo sguardo a causa della sua entrata.

“ Taci Mammoletta! Ho già perso abbastanza tempo!” ribatte il giapponese, e così, evitando inutili discussioni, lo seguo salutando  Allen che mi guarda andare via con occhi tristi.

Il nostro discorso è solo rimandato, e questo lui lo sa bene.

“ Dove dobbiamo andare?”, chiedo a Kanda.

“ In Italia, c’è stata affidata una missione, ci dobbiamo incontrare col coniglio e Bookman.”, mi spiega per sommi capi seccato.

“ Certo che parlare con te è sempre un piacere.”, dico ironicamente

“ Stammi a sentire, ti abbiamo cercata quasi ovunque ma non ti trovavamo da nessuna parte,  così  hanno costretto me a venire a cercarti! Adesso ficcatelo bene in testa, devi venire in missione con me e quella rompi scatole di tua sorella che ti piaccia oppure no!”, mi fredda furioso.

“ Mi dispiace ok? Hai detto che dobbiamo muoverci!” gli urlo contro avanzando a grandi passi superandolo.

Kanda quando vuole sa esser un gran maleducato!

Una volta arrivati in stazione saliamo sul treno dove Aya ci sta aspettando e grazie al nostro distintivo prendiamo subito posto nelle  cabine.

Mia sorella sembra più nervosa che mai, Kanda è sempre il solito mentre io cerco di immaginare quello che mi deve dire Allen.

Dopo interminabili ore, il silenzio è spezzato da mia sorella.

“ Ma quanto ci vuole?”, sbuffa lei annoiata.

“ Non lo so”, le rispondo.

“ Certo che siamo in ottima compagnia!”, afferma indicando Kanda con lo sguardo.

“ Almeno io non sto stritolando tutto quello che ho in mano.”, si difende senza degnarla di uno sguardo, ma alludendo al pezzo di carta che tiene stretto tra le mani.

“ Sono solo nervosa tutto qui.”, ribatte Aya.

“ E cerca di mantenere la calma, se falliamo la missione sarà solo colpa tua!”, sbotta lui zittendola.

“ Kanda non devi essere così duro con lei!”, lo rimprovero freddandolo.

“ Senti adesso non farmi la predica!”, ribatte Kanda.

“ Sei incredibile! Mi spieghi cosa ti abbiamo fatto di male?!” chiedo esasperata, ma senza ricevere una risposta, si alza ed esce dalla cabina.

E alla fine cala di nuovo il silenzio, ma questa volta nessuno osa romperlo.

Quando arriviamo in Italia, dopo aver preso anche la nave, non sappiamo cosa fare.

“ Allora? Cosa dobbiamo fare?”, chiedo stizzita a Kanda.

“ Aspettiamo Bookman e il coniglio.”, risponde lanciandomi un occhiataccia. Se lo sguardo potesse uccidere, sarei morta in quel preciso istante.

“ Solitamente sono puntuali.”, afferma Aya.

“ Infatti eccoli lì.” annuncio io indicando un muretto dove ci sono Lavi e Bookman che ci aspettano.

Mentre ci avviciniamo sento Aya che rallenta il passo, così la prendo per mano trascinandola.

“ Ehi Yuu-chan! Ce ne avete messo di tempo!”, ci saluta un Lavi raggiante.

Kanda risponde con un sordo “Tsh” al saluto di Lavi.

La sua espressione cambia radicalmente quando incrocia lo sguardo di Aya e lei abbassa immediatamente lo sguardo.

“ Bookman che problemi ci sono?”, chiedo all’anziano con tono serio.

“Venezia è sotto attacco del Conte, non sappiamo il reale motivo, ma ogni giorno degli Akuma attaccano la città”, ci spiega.

 “ Dobbiamo scoprire la causa di tutti questi attacchi. “conclude infine Lavi.

Ci dirigiamo verso il centro di Venezia sperando di trovare qualcosa che ci può aiutare.

Una volta arrivati ci imbattiamo in una schiera di Akuma di Terzo livello. Cavoli, sono tantissimi!

Senza pensarci due volte ci buttiamo nel combattimento, aspettandoci di incontrare anche qualche Noah, e infatti ne arriva uno.

“ Che bello posso giocare un po’.”, è quella bambina ! Si trova sul solito ombrello.

“ Mi spiegate com’è possibile che vi incontro ovunque vada?!”, chiede Aya, ma è più una domanda retorica.

“ Sai mi piacerebbe giocare un po’ con te, a quando ho sentito hai il cuore spezzato giusto?”,

“ Sta zitta!”, le ringhia contro facendola ridere di gusto.

“ Aya non fare pazzie!”, la rimprovera Lavi.

“ Cosa te ne importa? Me l’hai detto tu, prima di partire! Mantieni fede alle tue parole!” dicendo questo fa fuori con un sol colpo un Akuma. Non l’ho mai vista così infuriata.

Ad un tratto gli Akuma spariscono attraverso la solita porta rossa, ma non il Noah.

“ Tu sei la ragazza di Allen giusto?”, mi chiede di punto in bianco guardandomi  fisso negli occhi. Io rimango sbalordita cercando di dare una spiegazione ad una domanda così confidenziale.

“ Visto che non rispondi continui! Se fossi in te mi godrei ogni istante con lui sai, potrebbe accadere qualcosa che vi farà allontanare, magari un suo cambiamento, oppure lo allontaneresti tu. Lui non ti ha detto tutta la verità, non è esattamente quello che pensi.”.

Quella frase, è esattamente quello che ha detto Allen! Rimango  paralizzata mentre lei sorride malefica.

“ Mizumi non ascoltarla! Allen non ti mentirebbe mai! Lui vuole dirti la verità!”, grida mia sorella.

“ Sai delle volte le persone dovrebbero imparare a stare zitte.”, le ringhia contro Road e delle candele appuntite sfrecciano verso l’altra.

“ No!” il mio grido disperato riecheggia nelle pareti.

Quando iniziano a colpire il terreno alzano un gran polverone nascondendo così Aya.

Le lacrime scorrono sul mio viso ed io non ho nemmeno la forza di trattenerle, senti la terra mancarmi sotto i piedi e le gambe mi cedono mentre osservo il polverone.

L’ho persa, ma stavolta non la rivedrò.

Quando però la nube si dissolve la prima cosa che vedo è il martello di Lavi ingrandito di parecchio che ha parato i colpi. Non mi ero accorta che lui si è parato davanti ad Aya con l’innocence per farle da scudo.

“ Uffa!”, esclama Road seccata.

“ Scusa se ti ho rovinato il gioco.”, sogghigna Lavi mentre fa rimpicciolire il martello.

“ Non fa niente, mi divertirò comunque.” afferma malefica la ragazzina facendo partire un'altra raffica di candele appuntite verso di lui. Lavi le evita abilmente, così come tutte le raffiche di colpi successivi.

Dopo molto tempo, Road viene colpita da un attacco di Lavi, che sparisce immediatamente.

Stremato, il ragazzo si inginocchia a terra col fiato corto. Bookman gli si avvicina lentamente ma Aya è più veloce e lo abbraccia da dietro, col corpo scosso dai singhiozzi.

“ Aya mi dispiace tantissimo! Ultimamente ti ho trattata come un estranea e così ti facevo del male , scusa se solamente adesso me ne rendo conto.”, si scusa Lavi con lo sguardo basso.

“ Non è colpa tua se mi affeziono troppo velocemente alle persone.”, lo ammonisce lei,”Amici come prima? ”.

Il guercio di sua risposta si alza, aiuta lei a fare lo stesso e l’abbraccia, la tiene stretta come per paura che possa andarsene via e non vederla di nuovo.

Non devono nascondere i loro sentimenti, si amano, si vede. Ma entrambi devono aspettare, ed esser pronti.

Non posso non esser felice per loro, ma il pensiero di Allen mi rattristisce. Chi sa cosa sta facendo in questo momento.

 

                                                      * * * * * * * *

                                    Contemporaneamente all’Ordine Oscuro

Una voce continua a dirgli cose assurde, false. Ma nella stanza con lui non c’è nessuno, la voce è nella sua testa.

Ti lascerà, sarai solo, ti guarderà con disprezzo e disgusto.”,

“ Non è vero! Lei non lo farebbe mai!”, grida disperato il ragazzo  stringendo più forte il lavandino del bagno dove è appoggiato.

Allora? Cosa ve ne pare? Comunque ringrazio chi mi segue, vuol dire che non sono un completo disastro XD. Spero che il capitolo vi sia piaciuto com'è piaciuto a me ( è stasto davvero " divertente" scrivere della piccola conversazione tra Allen e LUI). Alla prossima!

 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > D.Gray Man / Vai alla pagina dell'autore: Gleach4615