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Autore: Lulabi    15/12/2012    1 recensioni
La dolce Asterion sta per assistere alla nascita di una nuova stella.
Lasciatemi un commentino se la trovate carina :)
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Nasce una Stella

 

Era il tramonto, il sole scendeva tra le pieghe del mare molto più lentamente del solito, come se stesse attendendo qualcosa, come se almeno lui volesse essere testimone di quel segreto.

Da cristallino che era, il cielo si tinse d'arancio sull'orizzonte e più su già si poteva scorgere la sera calare inarrestabile.

Il mare era calmo, piatto ed emanava il suo profumo nell'aria che impercettibilmente scalfiva la sabbia. A disturbare il quieto riposo serale di quel tappeto bianco erano solo i suoi passi. Lenti, meditati passi che lasciavano segno di sé come orme di fantasmi.

Ad Asterion piaceva pensare di essere circondata da creature invisibili agli occhi ma pur sempre presenti, così quel costante vuoto attorno diveniva per lei compagnia. Aveva trascorso tutta la sua vita in solitudine.

Godendosi il tramonto pensò che finalmente sarebbe stata libera, una volta dimenticato quel segreto che portava nel cuore da sempre.

Con l'acqua fredda e salata a bagnarle i piedi nudi si arrestò. Un brivido la percorse su per la schiena.

Asterion slegò i lunghi capelli, talmente chiari da sembrare bianchi, che liberi le accarezzarono volto e spalle.

Il sole la stava aspettando e rifletteva sul suo lungo vestito argentato i suoi colori caldi.

Asterion si tolse il sottile braccialetto di Pietre di Luna e il ciondolo che conteneva Polvere di Stelle. Li baciò entrambi dicendogli addio, salutò per sempre il suo passato. Li pose sulla superficie marina lasciando alla corrente il compito di perderli per sempre negli abissi.

La giovane ragazza guardò il cielo con i limpidi occhi azzurri pieni di lacrime. Sorridendo scrutò la sera in attesa del primo, piccolo barlume di luce.

Quando il sole sparì definitivamente sotto al mare e portò con se il chiarore del tramonto, un blu serale inondò il cielo quasi cancellando la linea di separazione tra acqua e aria. Il panorama davanti ad Asterion divenne un tutt'uno. Era calata la sera.

Poi lo vide, un brillio impercettibile diventava sempre più grande, si faceva spazio nel blu e affermava la sua presenza con la debole luce. Era la stella polare, la prima stella della sera.

Asterion mise le mani sul cuore per qualche secondo e quando le tolse le tenne chiuse a coppa per non far cadere l'essenza di Stella che aveva preso dal suo corpo. Era una luce azzurra, la sua Anima di Stella.

Succedeva questo alle Stelle Cadenti, una volta abbandonato il cielo portavano dentro se quel segreto, portavano dentro se la luce fino a quando non dovevano restituirla.

Asterion poggiò l'essenza sull'acqua. Da quel momento era una persona qualunque.

L'essenza di Stella si lasciò cullare dal leggero moto ondoso, poi un soffio d'aria la issò nel cielo fino a farle raggiungere il suo riservato posto vicino alla Luna.

Asterion si meravigliò di quale stupendo e commovente segreto le era permesso conoscere. Lei aveva potuto vederlo, come era nata una Stella.

  
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