14 Giugno 2012 , ore 21.45 ..

Rudi e Alice si trovavano nella stanza dei ragazzi a ripetere per l'ultima volta letteratura, storia ed italiano per il giorno successivo, dato che dovevano affrontare gli esami scritti.

 

[introduzione..]

Rudi aveva studiato, ma non tanto da essere pronto per affrontare gli esami di maturità, in particolar modo il tema di italiano, quindi, Alice, decise di dargli una mano e aiutarlo a studiare, farebbe di tutto per lui.

Si trovarono da soli nella stanza, quella stanza, quelle mura, quegli oggetti che erano stati complici e testimoni del modo in cui fossero cresciuti i ragazzi, quei due fratellastri che inizialmente si sono odiati.

Alice iniziò ad interrogare Rudi, che stranamente, nonostante i pensieri che gli occupavano la testa, era riuscito a memorizzare gli argomenti per gli esami con un po' di tregua.

Sì perché dopo che aveva saputo che Francesco avrebbe chiesto ad Alice di andare a vivere insieme, era caduto in una specie di 'depressione', non voleva che Francesco gliela portasse via, non lo poteva accettare.

Vedendo i risultati di Rudi, per la felicità i due si scambiavano vari e complici abbracci; avevano trovato il modo e il tempo per 

scherzare e stare bene, da soli, come non capitava da troppo tempo ormai, 'grazie' a Francesco che era sempre tra i piedi.

Alice quando era assieme a lui era se stessa, insieme non avevano peli sulla lingua, d'altronde, nessuno conosceva lei meglio di lui e viceversa. 

Erano cresciuti insieme, si erano sempre coperti dai vari guai che combinavano, sono stati l'uno il complice dell'altra, insieme sono stati sempre più forti, insieme, loro, erano loro stessi, si sentivano sicuri, protetti, erano Rudi e Alice.

 

'bè, fratellino, devo dire che mi hai piacevolmente sorpreso!' disse Alice sorpresa ma nel frattempo orgogliosa di lui

'visto? bè. ma è anche grazie a te, senza di te non sarei mai riuscito ad arrivare a ciò, grazie, grazie davvero Alice!' disse Rudi quasi emozionato guardandola negli occhi

 

 

- Alice guardava Rudi con il sorriso stampato sulle labbra , quel sorriso che riusciva a donare solo a lui.-

 

'bè, ma questa è solo una piccolissima parte, per te lo sai, che farei molto ma molto di più..' 

'grazie Alice, grazie davvero.'  

 

.. e si abbracciarono nuovamente.

 

'ei, io vado a riposare un po' , tu resta tranquillamente, non ci sono problemi, lo sai.' disse Rudi che si buttò sul letto per poi cadere in un sonno profondo

 

'va bene' sorrise lei

 

ALICE POV

 

< mio dio, non ricordo questa parte..proviamo con quest'altra domanda. ..niente, neanche questa. bene, proviamo a guardare su i post-it.>

 

per aiutarsi a ricordare le cose avevano scritto dei post-it , dove Rudi, quando era rimasto solo, aveva lasciato libero sfogo ai suoi sentimenti per Alice.

 

Al primo c'era scritto 'ALICE ♥ ' , mentre nel secondo, 'ALICE TI AMO' . ma li buttò nel cestino, non aveva intenzione di dichiararsi in quel momento, preferì lasciar perdere, la voleva vedere felice.

 

 

'vediamo..no, questo no, questo nemmeno..'

"BOOM"

Alice sentì come scoppiarsi dentro, aveva letto quei post-it , in quel momento le ritornarono in mente tutti i momenti passati con lui, e finalmente, riuscì a capire il perché di quell'atteggiamento di Rudi nei confronti di Francesco.

 

'Rudi?! si è innamorato di me? oddio, e da quando? come ho fatto a non accorgermene?' 

 

Alice scoppiò in un pianto liberatorio, confuso, emozionato..dopodichè si addormentò sulla scrivania con mille pensieri che le vagano in mente e con il libro aperto sulle citazioni di Shakespeare.

 

 

la mattina dopo , ore 06.45 

 

-come sei bella.. quanto ti amo.. ma perché non lo capisci? - pensò Rudi
 

'ei, buongiorno, pronto per gli esami?' disse lei che nel frattempo si svegliò

'buongiorno.. sisi dai, o la va o la spacca, no?' esclamò Rudi con un sorriso a trentadue denti

Alice sorrise, 'certo'

'ora andiamo, o faremo tardi' disse lui accompagnandola con un braccio sulla spalla

 

arrivati a scuola, Alice continuava a pensare a quei post-it , pensava a lui mentre faceva, o meglio cercava di fare l'esame.

lui era davanti a lei che scriveva, scriveva e scriveva.

lei era nel panico totale, non riusciva ad eseguire l'esame, pensava a lui, a loro e a quanto stessero bene insieme.

 

Prese il post-it che portò con sè nel vocabolario e lo leggeva e rileggeva, con un abbozzo di sorriso e gli occhi lucidi.

 

finiti gli scritti, dovevano fare gli orali il giorno stesso, poichè arrivò la circolare da parte della preside dove diceva che si sarebbero tenuti nel primo pomeriggio.

 

 

erano tutti agitati, ma lei in particolar modo. era in disparte che pensava ancora a loro due.

 

'Ali ma che fai qui? vieni con noi' disse Jolanda

'no Jole, aspetta..devo farti vedere una cosa'

 

'ah, ma questo? l'ha scritto Francesco eh? ha fatto una specie di caccia al tesoro il romanticone' disse scherzando l'amica

'no, ti sbagli, l'ha scritto Rudi.' disse Alice seria

'Rudi? ma che stai dicendo?'

'sì, ieri sera eravamo in camera a studiare quando poi è rimasto solo per una mezz'oretta, il tempo di farmi una doccia e rilassarmi un pò, evidentemente li ha scritti in quel momento di 'solitudine' ma poi li ha buttati nel cestino ed io li ho trovati frugando per trovare degli appunti'

'e ora? che effetto ti ha fatto?'

'sai che non posso mentirti Jole, ma è da quando l'ho scoperto che penso a lui, a tutti i momenti insieme e a quanto stiamo bene insieme, noi, io e lui. Forse non l'ho dimenticato, ho solo creduto di averlo dimenticato..ma non è così. ma farò finta di niente, almeno per ora' disse Alice 

'va bene, ma ora andiamo che tra 15 minuti iniziano gli orali..'

raggiunsero gli altri che erano tutti concentrati a ripetere, quando una voce richiamò l'attenzione di tutti.

"tutti i maturandi della 5^B sono pregati di entrare in aula, iniziano gli esami orali."

 

'ei stai tranquilla, andrà tutto bene' disse lui

'sì, non vedo l'ora che finisca tutto, non ne posso più.' disse lei

'andrà tutto bene, vedrai, sei forte'

..entrarono.

 

"bene allora, signor Cesaroni, venga pure"

...Rudi iniziò ad esporre la sua tesina e lei pensava che le parole che Rudi esponeva alla commissione, erano per loro, per lui e lei, e ci aveva azzeccato.

 

l'esame di Rudi andò bene e finì, lei corse ad abbracciarlo finchè non venne chiamata dalla commissione ed ebbe uno sbalzo improvviso d'umore tanto da essere noto agli occhi di tutti.

lui la vide agitata e nervosa e la raccomandò con un

già, funziona, perché lui mentre esponeva l'esame pensava a loro, a lei.

 

Alice iniziò ad andarsene nel pallone finché non le tornarono in mente le famose parole di Rudi che le permisero di affrontare senza problemi l'esame. 

 

a fine esame, tutti gli altri si allontanarono e loro due restarono lì, a parlare del più e del meno, e del modo in cui lei, mentre esponeva la tesi, basata sull'amore, sembrava sicura di ciò che diceva, anche se gli occhi parlavano più delle loro bocche finchè, come sempre non arrivò Francesco a rovinare questo momento, tanto che Alice era visibilmente scocciata che mentre abbracciava Francesco, guardava Rudi come per dire :" non è lui che voglio, voglio te, non ti ho mai dimenticato, ti amo ancora, ti amo lo giuro..ma stavolta spetta a te fare la prima mossa, ti prego fermami.."

 

prima degli orali, Rudi passò in libreria da Lucia che non voleva che la figlia andasse a vivere con Francesco, diceva che era troppo presto, ma Rudi pensò, anche se a malincuore di convincere la madre della ragazza a mandarla a convivere, lui voleva solo la sua felicità, nient'altro, anche a costo di perderla, l'importante che lei era felice.

 

La sera a scuola si tenne il concerto de i 'Senza Nome' , il gruppo di Rudi; una volta finita la canzone di gruppo, cantata da Miriam,  Rudi volle cantare davanti a tutta la scuola la canzone che le aveva dedicato, che aveva scritto pensando a lei, la canzone che parlava di loro, 'due anelli'.

 

'a sentirla ora sembra che Rudi sia innamorato di te da prima della vostra notte alle terme' disse Jole

'no, Rudi è solo un ragazzo confuso, che non sa ciò che vuole.' disse Alice stizzita e delusa, finchè Jolanda non la fece ragionare e le fece capire, che se lui aveva parlato con sua madre, convincendola a farla andare a vivere con Francesco, era solo un modo per allontanarla e per non soffrire più.

 

Alice pensò alle parole dell'amica, aveva ragione, era proprio così.

finito il concerto, Alice e Francesco andarono al locale, mentre Francesco non era con lei scrisse una lettera a Rudi dove diceva che lei era parecchio confusa, non sapeva che fare..ma che il suo cuore apparteneva a lui, non a Francesco e che se davvero la voleva, doveva fare qualcosa.

 

Alice lasciò la lettera sul comodino di Rudi.

Rudi la mattina dopo tornò a casa e si affacciò sulla porta della camera della ragazza con uno sguardo malinconico, entrò aprì meglio la porta e vide le foto di quando erano più piccoli, dove c'erano loro due..gli venne un nodo alla gola, lacrime che volevano uscire dagli occhi e tremolio alle gambe, questa fu la reazione di Rudi.

tornò in camera sua e a causa del vento, la lettera cadde per terra, maledettamente.

si buttò sul letto ed iniziò a piangere, la pensava, la voleva, era innamorato come non lo era mai stato, pensò.. :

'non ti dimenticherò facilmente, sei stata la mia nemica, confidente, amica, migliore amica..poi tu ti sei innamorata di me ma io ero troppo stupido e preso dalla persona sbagliata per capirlo, ora l'ho capito, capisco quanto ti abbia fatto soffrire, mi dispiace Alice, mi dispiace, ma io TI AMO, TI AMO DAVVERO.'

..nel frattempo al molo 

 

Francesco sistemò i bagagli sulla barca e chiese ad Alice di raggiungerlo.

'amore, sei pronta per lasciare il mondo a terra?'

Alice non rispondeva, fissava l'entrata del molo, voleva vedere arrivare lui, ma lui non arrivava..era preoccupata e agitata.

 

Francesco si accorse che c'era qualcosa che non andava e chiese spiegazioni.

'Francesco io devo confessarti una cosa : io, esattamente un anno fa mi sono accorta di amare Rudi, mi eri innamorata di lui. poi lui partì per le vacanze, con la speranza di dimenticare il tradimento di Miriam. A settembre, per un malinteso, mi dichiarai, ma non ebbi successo, mi rifiutò poiché pensava ancora a Miriam. Io sono scappata da mia madre per evitarlo, non ce la facevo più a vederlo sempre in casa..Poi sei arrivato tu, mi hai preso, ci siamo conosciuti ci siamo fidanzati e stavo bene finalmente, ma quando ti ho lasciato per Elena, io e Rudi ci siamo ri-avvicinati molto, come sempre lui c'è stato per me, non mi ha mai lasciata sola e quando eravamo alle terme, siamo rimasti dentro chiusi e non so com'è successo, non te lo so spiegare, ma tra un gioco e l'altro, in piscina, io e lui abbiamo fatto l'amore e siamo stati da dio. Non te l'ho mai detto perché speravo fosse una cosa passeggera, un errore ma ho scoperto che lui è innamorato di me, l'ho scoperto da poco, ora potrai capire il perché dell'atteggiamento che aveva con te , ma io lo amo ancora, mi dispiace Francesco..davvero, ma non posso partire con te e prenderti in giro se non faccio altro che pensare a lui..mi dispiace'

 

Alice scappò lasciando Francesco li da solo e tornò a casa, salì di corsa le scale e mandò un messaggio al telefono di Rudi lui incuriosito uscì, se la trovò davanti, faccia a faccia, cuore a cuore

'ma che ci fai qui? perché non sei partita?' chiese stupito ma contento

'non hai letto la lettera?'

'che lettera?' disse sorpreso Rudi

'ti ho scritto una lettera, Rudi devo capire cosa tu provi per me, ti prego..non poteva partire senza sapere che.....'

Non fece finire di parlare Alice, che Rudi si sentì per la prima volta davvero pronto, prese Alice e con un bacio profondo, delicato e passionale le disse tutto ciò che voleva dirle da tempo, che non poteva esprimere a parole.

 

'non tutto si può dire a parole, però, ti amo Ali, ti amo.'

'shh, sta zitto, ho capito. non parlare più. sono stata una stupida, ma ti amo anche io Rudi, ti amo, da troppo tempo! non ti ho mai dimenticato, credevo solamente di poterti dimenticare con Francesco, ma non ce l'ho fatta' 

 

si guardavano negli occhi, occhi che erano colmi di gioia, amore; erano da soli in casa, si trovavano sul pianerottolo che univa le stanze da letto, quando Rudi la prese in braccio e andarono in camera dei ragazzi, continuavano a baciarsi e a sorridere, chiusero la porta alle loro spalle, e cedettero alla tentazione, si amarono come non mai quella sera. Non importava più nulla, c'erano loro, questo bastava.

 

finalmente si erano trovati, erano pronti per vivere il loro amore.

'resta con me, o senza di te, come farò?..' cantò Rudi

'tranquillo , io da qui non mi muovo, non ti lascerò mai, mai più ! io senza di te non vado da nessuna parte amore'

'ti amo.'

'anche io, come non ho mai amato nessuno.'

 

'RAGAZZII, C'E' QUALCUNOOO?'

 

'oddio, Giulio !' esclamò agitata Alice

'cazzo, aspetta, vado in bagno, tu intanto va in camera tua!'

 

..Giulio e Lucia avevano capito tutto di quello che stava succedendo ultimamente tra loro due e parlandone non vollero fare lo stesso errore che fecero con i due maggiori; decisero che se si amavano dovevano stare insieme, erano liberi di farlo.

 

'aò, misà che la nostra tesi è confermata su quei due eh..' disse sorridendo Lucia sentendo movina sopra

'a quanto pare......' disse Giulio.

'Rudi, Alice, scendete, dobbiamo parlarvi.' 

 

'Alice amore, come mai non sei partita? ho trovato il messaggio nella segreteria..'

'bè ecco mamma, non ero ancora pronta, non sono sicura di amare realmente Francesco.'

'Rudi, ne sai qualcosa?' disse Giulio

'io? no ma chè..cosa posso sapere io? no no..'

'Ragazzi, non nascondetecelo, vi amate?' disse Lucia con aria di comprensione

 

i ragazzi si guardarono stupiti, non sapevano che dire..

'ce ne siamo accorti già da tempo che qualcosa in voi due è cambiato, ma state tranquilli, non vi metteremo i bastoni tra le ruote, abbiamo sbagliato già una volta, non possiamo sbagliare anche la seconda..' disse Giulio

'mamma senti..' 

'papà senti, in realtà.. è così. io mi sono accorto di amarla un po' tardi rispetto a lei, ma finalmente siamo riusciti a capire cio' che veramente tra di noi è cambiato, io l'amo, l'amo come non ho mai amato nessuna, ve lo giuro'

Alice era commossa, emozionata, imbarazzata..un miscuglio di emozioni, dopodiché istintivamente si buttò addosso a Rudi e lo baciò.

'ragazzi, vivete la vostra storia tranquillamente, vi capiamo, ci siamo già passati no? il vero amore, se è vero, vince su tutto. ci sono i vostri occhi che ora stanno parlando, non possiamo metterci in mezzo, tranquilli.'

 

i genitori andarono in cucina lasciandoli da soli, sul divano.

'oh mio dio non posso crederci, cioè.. ahahahah hanno capito tutto prima di noi addirittura!' disse divertita Alice

'bèè, allora, ora dato che abbiamo 'via libera' che ne dici se ce ne stiamo un po' da soli per i fatti nostri?' propose maliziosamente Rudi

 'mmh, direi che si potrebbe anche fare!' disse altrettanto Alice.

 

la prese per mano e andarono in camera dei ragazzi; stettero tutto il pomeriggio sul letto a raccontarsi cose, coccolandosi, baciandosi, abbracciandosi..come due piccioncini innamorati, d'altronde, loro, lo erano.

 

si erano trovati, ed ora,  non si lasceranno più.