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Autore: Lucash99    17/12/2012    0 recensioni
Giv é un ragazzo di 1° media, un giorno viene a scoprire dai suoi amici cosa sono le Cuballs e si appassiona alla cosa. Insieme ai compagni di classe vivrà emozionanti avventure, sfidando avversari sempre nuovi e diventando ogni volta più forte. Nel rispetto dei lettori cercherò di non fermarmi mai per periodi troppo lunghi, dopo avervi detto questo vi auguro una buona lettura!
Genere: Avventura, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Cuballs'
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Giv si alzò dal letto, preparò tutto e poi si avviò per scuola.

Arrivato, vide i compagni tutti raggruppati attorno ad uno dei banchi della classe, si incuriosì e chiese:

«Ragazzi, cosa state facendo tutti attorno a quel banco?»

Grey si girò e rispose:

«Ciao Giv, cosa c'é?»

Lui intravide qualcosa e la prese in mano, poi pose questa domanda al suo amico:

«Cosa sono queste specie di... cubi?»

Grey con aria sopresa gli disse:

«Come, non le conosci!?»

Giv se la girò e rigirò in mano, mentre tutti lo guardavano, e in fine affermò:

«Ehm... credo proprio di no!»

Un altro suo amico spuntò fuori dal gruppo e la prese in mano:

«Vieni fuori in cortile, ti spiegherò tutto.»

Giv, meravigliato, domandò:

«E' così complicata questa... cosa, che c'é bisogno addirittura di spiegarmelo fuori?»

Neiv lo tirò con se e disse:

«Dai, non perdiamo tempo, vieni!»

Arrivati fuori, Neiv iniziò a spiegare:

«Una Cuball é un cubo...»

Giv lo interruppe e con tono sarcastico aggiunse:

«Grazie, questo lo avevo capito...»

Neiv lo spinse via e gli disse:

«Dai, non interrompermi!»

Giv si arrese:

«Va bene, continua.»

Il ragazzo ripartì:

«Le Cuballs sono dei cubi che possono fare tantissime cose, ma prima di questo bisogna lanciarle in aria, dopodiché fluttueranno fino a quando non gli dirai di tornare.»

Giv lo interruppe di nuovo, stavolta non per fare una battuta:

«Ho una domanda.»

Neiv gli rispose:

«Dici pure.»

«La Cuball si deve lanciare con potenza?»

La risposta fu subito pronta:

«No, non fa differenza se il lancio é forte o é debole, l'unica cosa importante da sapere é che la Cuball si fermerà laddove la lancerai, in pratica per farla fluttuare più in alto dovrai imprimere una potenza maggiore, ovviamente verso l'alto, stessa cosa se lo vorrai fare in lunghezza. Dicevo... che la Cuball può svolgere moltissime attività, può riscaldarsi, può allungarsi, può sparare missili e tante altre cose, ma queste cose gliele dovrai insegnare tu mano mano. Le più forti possono addirittura teletrasportarsi o teletrasportare altri oggetti e persone.»

Giv rimase stupito dal potere immenso che possedevano le Cuball e volle saperne di più su quella di Neiv, quindi, tutto emozionato chiese:

«E la tua lo sa fare? Sa teletrasportarsi?»

Neiv mise le mani davanti, come per dire “calma, non é ancora a questo livello”, poi lo disse anche a parole, per farsi intendere meglio dall'altro:

«No, la ho appena da un mese, non gli ho ancora insegnato una cosa del genere. Per il teletrasporto c'é bisogno di un esperto. Comunque, senti questo imminente bisogno di fermarmi ogni volta mentre sto parlando?»

Giv, lasciando di stucco il suo compagno di classe gli rispose così:

«Beh, credo proprio di... sì.»

Ma lui ripartì:

«Ah, lascia stare... ricomincio. Per ultima cosa, ti racconterò la cosa più incredibile che una Cuball può fare, a prescindere dal fatto che tu sia allenato e che la tua Cuball sia forte o meno, tutte e dico tutte le Cuball... possono trasformarsi in sfere da lanciare contro gli avversari.»

Gli occhi del suo compagno brillavano di emozione:

«Uau! E la tua Cuball cosa sa fare?»

«Beh, modestamente può raggiungere temperature dai -8 gradi ai 180 gradi, sa allungarsi e creare polvere, anche se sinceramente non so a cosa serva l'ultima...»

Si fermò per qualche secondo... e poi:

«Ah, ecco!»

Giv sobbalzò:

«Cosa “ecco”?»

Neiv, annoiato, gli rispose così:

«Se eviti di interrompermi ogni due minuti te lo dico. C'é un ultima cosa che non ti ho detto, i più esperti, e dicendo esperti é inutile che mi chiedi se lo so fare, possono controllarne di più assieme. Il massimo raggiunto fino ad'ora é stato di 12 Cuballs controllate assieme, ma chi lo ha fatto ora é morto. Bene, spiegazione finita, e ora torniamo dentro. Inizio anche a sentire freddo...»

Giv cadde a terra dalla sorpresa:

«Cosa? E' morto per colpa delle Cuballs?»

Neiv lo calmò:

«Certo che no!»

Allora Giv volle scoprire di più:

«E allora come é morto?»

...

«E cosa posso saperne io? Dai, vieni.»

L'amico annuì.

 

Ma arrivati in classe, i due ragazzi, uno dai capelli neri (Giv) e l'altro biondo (Neiv) vennero chiamati dalla loro amica Zadi, che si affrettò a dirgli:

«Venite, presto! Il professore é uscito e non si accorto che non siete in classe, fate presto prima che vi veda.»

 

All'uscita da scuola, Neiv invitò tutti a casa sua, inutile dire che gli altri accettarono.

Arrivati lì vennero accolti con felicità dalla famiglia del ragazzo, poi uscirono tutti fuori in giardino.

Neiv iniziò a cucinare, lanciò la sua Cuball in aria all'altezza che gli faceva comodo e poi ordinò:

«Riscaldati!»

Portò gli hot dog sulla Cuball, quindi Giv, sorpreso gli chiese:

«Cucini gli hot dog... con la Cuball?»

«Sì, perché?»

Si preparò e poi esclamo a gran voce:

«E' fantastico!»

Gord, avendo ascoltato la conversazione tra i due, aggiunse:

«Sarà ancora più fantastico mangiarli!»

Giv, prima di mangiare gli hot dog appena cucinati fece ancora una domanda al suo amico:

«Neiv, io posso comandare la tua Cuball?»

Neiv fece segno di no con la testa e poi gli rispose:

«Certo che no, ognuno può dare ordini solo alla propria.»

Si misero tutti attorno ad un tavolo e mangiarono gli hot dog, dopodiché usarono le loro Cuballs tutti assieme.

Zadi mostrò agli altri cosa riusciva a fare con la propria Cuball:

«Accenditi e fai un po' di luce.»

Ma Giv aggiunse:

«Credo che non ce ne sia molto bisogno, guarda che sole!»

«Già, hai ragione... spegniti e torna giù.»

Neiv lanciò la sua, la fece allungare e poi la fece tornare a se.

Boost, il più esperto tra di loro (capelli neri, occhi castani e voce imponente, questo e anche il fatto di essere il più alto), attirò tutti a se lanciando in alto la sua Cuball per poi proclamare:

«Sono cose comuni a tutte le Cuball quelle che abbiamo visto fino ad ora.»

Zadi disse sotto voce a Giv:

«E' arrivato il presentatore TV, ihih...»

Ripartì:

«La mia Cuball potrà compiere azioni incredibili, fantastiche. La mia Cuball può...»

Iniziò con voce altisonante...

«...assorbire luce e calore emanati dal Sole, dopodiché può riflettere su di noi la sua luce e possiamo, per esempio, cuocere degli hot dog con il calore che ha assorbito!»

Stavolta fu Giv a sussurrare a Zadi:

«Beh, non mi sembra molto diverso da quello che avete fatto tu e Neiv.»

«Infatti é praticamente la stessa cosa, ahah!»

Zadi era d'accordo con Giv.

La mostra continuò, per fortuna con qualcosa di migliore, infatti Boost riuscì a far compiere alla sua Cuball queste azioni: la fece diventare liquida, la fece arrotolare su se stessa e riuscì addirittura a lanciare una specie di missile (ma molto piccolo e non con grande potenza).

Era finito lo spettacolo e si partiva con le sfide!

Tutte le Cuballs diventarono sfere e iniziarono a scontrarsi (Giv non partecipava alla sfida, visto che una Cuball non la aveva ancora), quella di Gord si scontrava con quella di Grey, quella di Zadi con quella di Boost e così via... ma alla fine rimane stabile solo quella di Boost, che quindi vinse la sfida mettendo fuori gioco i suoi avversari.

Ora Giv era ancora più determinato:

«Anch'io voglio una Cuball, che supererà quella di Boost!»

Dopo questa frase tutti tornarono a casa.

 

Durante il cammino per tornare a casa:

«Mamma, ho bisogno di una Cuball.»

La madre gli rispose:

«Ci penseremo domattina.»

Ma in quel momento Giv si fermò ed esclamò:

«Quella é una Cuball!»

Arrivò vicino ad un albero e affianco a quello... c'era una Cuball! La prese e la portò a casa, ora non c'era più il bisogno di procurarsene una, Giv aveva la sua Cuball!

  
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