Tre mesi.
Tre mesi da quando ero partita da casa ed ero andata a vivere ad Oxford.
Potrà sembrare un pò strano ma non conosco ancora nessuno a parte la ragazza con cui condivido la stanza, che in effetti non posso nemmeno contare come amica.Poi non la vedo spessissimo, e non capisco dove riesca a trovare il tempo per studiare.

 Aahh, ma perchè ci penso?!Tanto non sono affari miei.Piuttosto dovrei cercarmi degli amici per uscire almeno il sabato sera.

-Samantha?- ecco, questa era lei, la mia coinquilina
-si, sono sul divano..-
Eccola qui: una ragazza dalla figura esile, alta, con un caschetto nero che sembrava sagomarle il viso delicato e pallido che la faceva apparire innocente, ma sotto sotto..
-hai da fare questa sera?-
-no, direi di no..- In realta' il mio programma per stasera era deprimermi mangiando una marea di gelato e guardare qualche film tipo The Notebook-
-bene, perchè io avrei qualcosa da proporti-
-e cioè?-
-..un concerto-
-di chi?-
-non te lo dico.Dimmi solo se vieni anche tu o no, e in fretta..prima che dia questo biglietto a qualcun altro- e cosi dicendo mi sventolò il biglietto davanti.
Non ebbi nemmeno il tempo di leggere cosa c'era scritto che subito lo ripose nella sua borsa.
Una parte della mia mente mi diceva di non accettare perchè in fondo non conoscevo così bene Lilith, nè sapevo che gente frequentasse.
L'altra parte mi urlava di andare e di non restare a casa a deprimermi come sempre.
-D'accordo, ci sto-
-Bene, fatti trovare pronta per le 19:15 in punto- detto questo mi fece cenno con la mano e uscì nuovamente da casa.
-Oh cavolo, e adesso che mi metto?-

18:54

-Dove ho messo quel paio di orecchini?dove?!-
Avevo passato quasi tre ore tra doccia, scelta outfit, truccarmi e sistemarmi i capelli, ma la sfiga vuole sempre che pochi minuti prima di uscire io non trovi qualcosa.

19:10

-Samantha, sono tornata!Sei pronta per andare?-
-Non vale, mancano ancora 5 minuti!-
-Immaginavo che non saresti stata pronta- disse facendo segno di rassegnazione con la testa
Mi facevo riconoscere proprio da tutti, eh?Che imbarazzo.
-No, è che non trovo i miei orecchini-
-Ne ho visti un paio sul comodino accanto la porta d’ingresso -

Eccoli.Erano lì.Tirai un respiro di sollievo.
Andammo alla fermata dell’autobus che in circa 15 minuti ci portò davanti al teatro.
 
19:22
 
Arrivammo davanti ad un teatro con l'insegna che diceva: The Killers
Non riuscivo a crederci
-è qui il concerto?-
-Tu che dici?- disse sollevando un sopracciglio
-oh, porca miseria..io io..tu non ti rendi conto del regalo che mi hai fatto- in quel momento mi venne istintivo abbracciarla.

-Hey Lily!- La mora si girò verso sinistra
-Dave!-
Wow, per essere un suo amico, non era esattamente come mi aspettavo: capelli castani, di statura media, occhi neri e vestito in modo casual.
-Tu devi essere Samantha- disse stringendomi la mano
-Indovinato- risposi ricambiando a mia volta la sua “energica” stretta di mano.
-Gli altri sono già dentro, possiamo andare-

Durante l'attesa ebbi modo di conoscere anche gli altri amici che erano tutti simpatici, anche se qualcuno un pò più diffidente nei miei confronti, ma non li biasimavo.

Tre quarti d’ora dopo iniziò il concerto ed ero ancora incredula. Era tutto così surreale.

"Blond hair blowing in the summer wind
A blue-eyed girl playing in the sand
I’d been on a trail for a little while
But that was the night that she broke down and held my hand
The teenage rush, she said, ‘maybe I’ll just runaway, we got time’
Well that ain’t much…
We can’t wait ’til tomorrow
You gotta know that this is real, baby why you wanna fight it?
It’s the one thing you can choose, oh!”
Cantai insieme agli altri per tutto il concerto.Ero felicissima.
 
Dopo il concerto andammo tutti a bere qualcosa in un pub.
Lungo il percorso a piedi, uno dei ragazzi , Aaron, iniziò a parlarmi..o a farmi domande più che altro, così scoprimmo di avere molti interessi in comune come la musica, il cinema, le lingue..anche la passione per la fotografia.
Era davvero molto carino con me,ma credo fosse gentile solo perchè sono la coinquilina di Lilith; credo tra loro due ci sia qualcosa..è tutta la sera che li vedo farsi gesti e parlare sottovoce.
Arrenditi Sam, lui è troppo per te.
Così cercai di non pensare a lui, e mi finsi interessata al discorso di Caroline, Calvin e Ashley, i quali parlavano di vari viaggi che avevano fatto.Cosa che in quel momento mi interessava quanto una lezione di matematica, pffft.
-Samantha?-
-Eh?-
-Ci sei?- mi chiese Aaron con una leggera risatina
Dio, era perfetto!
Alto, pelle molto chiara, occhi azzurri e capelli ricci di colore castano scuro.Era uno di quei ragazzi che ho sempre sognato..e che avrei continuato a sognare, come mi diceva la mia testa.
Tornammo a casa verso le 3 di notte circa, ma ero ancora troppo gasata per andare a dormire, quindi decisi di guardare un pò di tv, però il “gasamento” durò poco perchè mi addormentai di lì a poco.
11:17 AM
La mattina seguente mi risvegliai direttamente sul divano. Ero molto indolenzita perchè avevo dormito sul telecomando..tipico.
Guardai l'orologio, e visto che era abbastanza tardi mi sistemai in fretta, poi accesi il pc, come al solito..e con mia sorpresa notai una richiesta d'amicizia: Aaron.
Chissà, magari voleva che lo aiutassi ad organizzare qualche sorpresa per Lilith, no?! Sperando che non fosse così, accettai la richiesta.
Dieci minuti dopo iniziò a parlarmi:
Aaron: -Samantha!Come va?Hai dormito bene?-
Samntha: -Sì,in fin dei conti ho dormito bene, grazie!Tu invece?-
Aaron: -Non sono riuscito a chiudere occhio-
Samantha: -Oh, e come mai?-
Aaron: -Niente di che, è solo che avevo troppi pensieri per la testa-
Samantha: -Capisco..-
Aaron: -Come mai non hai una tua foto come immagine profilo?-
Ma che razza di domanda era?!
Samantha: -Perchè evidentemente preferisco che la gente veda la faccia di Brandon Flowers piuttosto che la mia-
Aaron: -E cos’ha la tua faccia che non va?-
Samantha: -Tutto.Non sono fotogenica, tutto qui. -
A volte sono così pigra che non mi va nemmeno di mandare avanti un’insulsa discussione
Aaron: -Mi chiedevo se potevo farti una foto, così magari la usi come immagine profilo-
Samantha: -Purtroppo, come ho già detto,non sono fotogenica Aaron-
Aaron: -Naah, io credo che con la giusta luce e angolatura potresti venire piuttosto bene in foto-
Samantha: -La giusta angolatura?-
Aaron: -Sì?-
Samantha: -AHAHAAHAHA  :’) -
Aaron: -Che c'è?Lo trovi divertente?-
Samantha: -È che mi sembra una cosa strana-
Aaron: -HAHAHA..sei tu quella strana Samantha!-No, davvero.
Aaron: Allora, che ne diresti di vederci oggi pomeriggio al parco?-
Samantha: -Sei proprio sicuro che io non abbia già preso impegni per oggi?-
Aaron: -Giusto, dimenticavo..Hai impegni per oggi?-
Samantha: -Visto che me lo chiedi…. –
Aaron: -??-
Samantha: -No, niente impegni per oggi -
Aaron: -Bene, ci vediamo alle 16:30 all'entrata del parco!-
Samantha: -Va bene, a dopo :)-

 
 
































*SPAZIO DELL'AUTRICE*


Se nel capitolo c'è qualcosa che non vi piace, se c'è qualche consiglio che volete darmi..vi prego di non esitare a lasciare una recensione o inviarmi un messaggio per darmi il vostro parere, lo gradirei molto.

Il secondo capitolo dovrei postarlo in questo fine settimana.




Grazie :)