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Autore: __Wrath__    19/12/2012    1 recensioni
[OUAT 1x03]
Mi ero impegnata sul serio ad essere l'eroina della mia storia ma poi...è successo qualcosa. Qualcosa è iniziato a cambiare.
A Pingu.
Genere: Fluff, Introspettivo, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: David Nolan/Principe Azzurro, Mary Margaret Blanchard/Biancaneve
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Due anime in collisione:

Due anime in collisione:

You found me.

 

First time.

 

‹‹ Te l'ho detto che ti avrei trovata. Non importa cosa fai, io ti troverò sempre. ››

 

Sarebbe sembrata una vera e propria dichiarazione d'amore se non fosse per la trappola che mi teneva a penzoloni, nel fitto della foresta, inutile dimenarsi, mi avevano catturata.

Come avevo fatto ad essere così ingenua? E dire che ero sempre attenta a quel genere di agguati.

Tu eri lì, sotto di me a ghignare divertito. Sapevi chi ero e io sapevo chi eri tu ma ancora non eravamo in grado di scoprirci, di svelarci, come due randagi a diffidare l'uno dell'altro ma costretti dalle circostanze a dover stare vicini.

Tu promesso ad un'altra donna, io fuggiasca da un amore incancrenito, mutato in un furioso odio.

Eravamo ingenui, eravamo ancora innocenti, non avevamo ancora capito come funzionasse il mondo e cosa volesse da noi. Io ormai ero diventata cinica nei confronti di tutti, pensando egocentricamente di potermela cavare benissimo da sola. A quei tempi mi bastavo io.

 

‹‹ So come vanno queste cose. Il vero amore? Non esiste. Ci sono solo matrimoni combinati e scambi d'affari. L'amore a prima vista oppure l'amore al primo bacio...queste cose non esistono! ››

 

Lost and insecure

(Persa ed insicura)

you found me, you found me.

(mi hai trovata, mi hai trovata)

Lying on the floor

(Stesa sul pavimento)

surrounded, surrounded.

(circondata, circondata.)

Why'd you have to wait?

(Perché hai dovuto aspettare?)

Where were you? Where were you?

(Dov’eri? Dov’eri?)

Just a little late.

(Solo un po’ in ritardo.)

You found me, you found me.

(Mi hai trovata, mi hai trovata.)

 

Ed io c'avevo provato, mi ero impegnata sul serio ad essere l'eroina della mia storia ma poi...è successo qualcosa. Qualcosa è iniziato a cambiare.

Predatori ben peggiori di te erano pronti a recidermi il cuore dal petto e tu sei riuscito a sfuggire alle correnti, a cui io stessa ti avevo dato in pasto, per venire in mio soccorso.

 

‹‹ Era la cosa giusta da fare. ››

 

Fu lì che ti vidi davvero per la prima volta. Compresi che non eri solo un principe a cavallo ma che nascondevi tante sfaccettature che ti rendevano diverso da un qualsiasi membro della famiglia reale, la cosa mi lasciò scossa, fino a quel momento, chiunque non avrebbe avuto ripensamenti a trascinarmi dalla donna che mi voleva morta.

Nemici, alleati, sconosciuti. La mia vita valeva molto poco per loro, abbastanza da vendermi a qualcuno per denaro.

La mia rinascita ormai era iniziata.

 

Second time:

 

Ed ero stato cresciuto con l'idea di dover agire per ciò che è giusto, perché il bene dato alla fine ritorna sempre. La seconda volta che la vidi era mia prigioniera, nonostante ciò, non sembrava aver perso quella sua aria arrogante e pretenziosa, degna di una principessa viziata ma lei dal suo castello era fuggita via, rifiutando il suo posto nella società preferendo quello da ricercata, nonostante ciò non sembrava spaventata, le sue guance porpora e gli occhi selvaggi la rendevano viva, quasi intimidatoria al mio sguardo. Mi accusava con le sue parole e le sue espressioni, mi sentivo incapace di ammettere che forse aveva ragione ma solo l'anello che mi aveva sottratto nella carrozza era il mio obbiettivo, non un'analisi di coscienza. E dire che tutta quella sua passione che l'accendeva mi parse molto triste, così bella e così irruenta verso l'amore, lo rigettava come il corpo prova a combattere un'infezione. Come se realmente non ci credesse.

Il problema forse era proprio questo, non lo riteneva reale perché nessuno era mai riuscito a farle credere che l'amore esistesse davvero, che basta solo un abbraccio per sostenerti. L'amore che mia madre mi diede per accudirmi, la pazienza e le sue ansie erano la prova di quanto fosse vero e presente in ogni persona, lei doveva solo scoprirlo col tempo.

 

‹‹ ...non fategli del male! ››

 

Il suo ultimo pensiero lo rivolse a me prima che i Troll ci soggiogarono, sembrava più preoccupata della mia sorte che non della sua, segretamente mi fece piacere.

Quando l'attenzione su di me passò in secondo piano, mi lanciai sulla spada e sul corpo da abbattere di quella creatura, intenzionata a farle del male.

Non potevo permetterlo a nessuno di loro, non volevo, era mio dovere salvarla o forse volevo solo che si salvasse.

 

‹‹ Va'! Ti raggiungo! ››

Ed era vero, desideravo sinceramente poterla affiancare ma quelle bestie erano di tutt'altra opinione, mi immobilizzarono e potei sentire la lama ghiacciata sul mio collo prima che il Troll l'allontanasse da me per fendere l'aria con forza per mozzarmi la testa ma uno sbuffo di polvere lo investì e lo rese un piccolo scarafaggio senza più difese, stessa sorte toccò ai suoi compagni. Non ci potevo credere, era là, proprio davanti ai miei occhi, quale momento migliore per poter fuggire via? Per lasciarmi alla mia sorte?

 

‹‹ Tu...tu mi hai salvato. ››

 

Io che sguainavo la spada per poter dare aiuto a chi lo richiedeva, ero stato questa volta aiutato da una ragazza...o per meglio dire donna - come lei preferiva definirsi - dall'apparenza fragile e delicata ma con l'anima di un guerriero. Quell'immagine mi rapì del tutto.

Mi restituì il borsello a me caro, l'anello di mia madre era il pegno che avrei dovuto pagare per la salvaguardia di un intero regno, legandomi ad una donna che a stento potevo considerare di fare la mia consorte.

Snow mi sfilò dalle dita il piccolo oggetto ed innocentemente lo pose sul suo anulare e in quell'istante vidi davvero ciò che volevo, come fosse una premonizione.

Il sorriso giocoso di lei si spense e mi restituì garbatamente l'anello, lo accolsi dubitante, sembrava fatto appositamente per stare sulla sua mano.

Sembrava però che il destino ci dovesse nuovamente separare e a malincuore ci salutammo.

 

‹‹ Beh, ovunque tu vada, fa' attenzione...se ti servisse qualcosa- ››

‹‹ Lo so, mi troverai. ››

‹‹ Sempre...››

 

Magari, non era proprio un addio.

 

In the end everyone ends up alone.

(Alla fine tutti ci ritroviamo da soli)

Losing her, the only one who's ever known

(Perdendo lei, l'unica che abbia mai conosciuto)

who I am, who I'm not, who I want to be.

(chi sono, chi non sono, chi voglio essere.)

No way to know how long she will be next to me.

(Non c'è modo di sapere quanto tempo lei resterà accanto a me.)



*Angolino autrice.*

Questa fanfic è un piccolo anticipo del regalo di Natale per Ilovewrite
La canzone da cui è tratta la fic è You Found Me dei The Fray (la traduzione del primo pezzo è stata riadattata a Snow).
Questa Snow/Charming e le battute presenti sono tratte dalla puntata 1x03, spero non abbia fatto troppo schifo, è la prima volta che scrivo su di loro e la mia beta non era a conoscenza di questo lavoro buttato giù tutto questo pomeriggio (ergo ci saranno sicuramente degli errori) D:
Buon Natale Pinguino, ti adoro
C:

   
 
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