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Autore: Payton_    21/12/2012    1 recensioni
Jeff sobbalzò, lasciando andare tutto ciò che aveva in mano, che ricadde nel lavandino.
«Ciao» salutò, voltandosi e sorridendo. Nick non poteva più arrabbiarsi. Non davvero. Quando Jeff sorrideva, l’unica cosa che poteva fare era baciarlo. Quindi gli andò incontro, appunto, baciandogli la punta del naso, sporca di farina. Una fatica, dato che era così maledettamente alto.
Alla mia schwester. ♥
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Jeff Sterling, Nick Duval | Coppie: Nick/Jeff
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Alla mia schwester, compagna di idiozia e risate.

Com amore idiota.

Buon Natale

 

Ecco perché sei mezzo folle

-Nick e Jeff-

 

C’era profumo di biscotti. E di torta. E di Jeff, poteva sentirlo. Casa sua non poteva avere odore migliore.

Nick chiuse la porta, facendo meno rumore possibile. Una canzone natalizia proveniva dalla cucina, seguita a ruota dalla voce di Jeff. Sgattaiolò fino alla porta, spiando all’interno, certo di quello che gli si sarebbe palesato davanti.

Jeff stava infatti tentando di ripulire un casino allucinante, mentre canticchiava e ballava al tempo stesso.

«Sterling, quando ti ho dato le chiavi ho per caso allegato la licenza di rendere la mia cucina uno schifo?» domandò, palesandosi con tanto di sopracciglio alzato e braccia incrociate.

Jeff sobbalzò, lasciando andare tutto ciò che aveva in mano, che ricadde nel lavandino.

«Ciao» salutò, voltandosi e sorridendo. Nick non poteva più arrabbiarsi. Non davvero. Quando Jeff sorrideva, l’unica cosa che poteva fare era baciarlo. Quindi gli andò incontro, appunto, baciandogli la punta del naso, sporca di farina. Una fatica, dato che era così maledettamente alto.

«Ti ho fatto dei biscotti. E una torta» disse Jeff, afferrando uno strofinaccio per pulirsi le mani e poter stringere Nick. «Una torta a forma di Tardis» specificò, palesemente compiaciuto.

Nick sgranò gli occhi, incredulo. Amava Doctor Who.

«A forma di Tardis!?» ripeté; l’espressione da pesce lesso. Doveva assolutamente vederla.

Si voltò di scatto, inginocchiandosi all’altezza del forno e avvicinando il viso il più possibile. In effetti, il contorno della torta era davvero un Tardis. Non era ancora decorato, ovviamente, ma si capiva.

«Come mai ti sei impegnato così?» chiese di getto a Jeff, che s’era accucciato accanto a lui.

«Non sapevo che fare» fu la sbrigativa risposta. Nick alzò un sopracciglio, certo che fosse una menzogna.

«Davvero!» cercò di giustificarsi Jeff, ma la farsa durò poco. «Okay» ammise, sedendosi sul pavimento. «Ho rivisto Love Actually e…»

«Ancora?» lo interruppe Nick, sedendosi accanto a lui. «Ma sarà la settantesima volta!» esclamò ridacchiando. «E poi, che c’entrano le torte?»

«Mark*» spiegò Jeff, il volto quasi allarmato. «Se quando sono venuto alla tua porta con i miei cartelli, dicendoti quello che provavo per te, tu avessi già avuto il tuo Peter? Sei la mia Juliet, Nick! Non so se avrei trovato il coraggio di dire “basta” come Mark!» sbiascicò confusamente. «Le torte e i biscotti sono per farti capire che ci tengo davvero tanto a te. Che ti amo.»

Nick scoppiò a ridere sonoramente, abbracciando Jeff e regalandogli un bacio carico di gratitudine e sicurezza. «Sai cosa dicono i Maestri dei Sette Regni sui Targaryen**?» chiese, allontanandosi appena dal volto di Jeff per poterlo guardare negli occhi. «Ogni volta che nasce un Targaryen, gli Dei lanciano una moneta per decidere se sarà folle o meno. Dato che tu sei un mezzo Targaryen, avranno lanciato mezza moneta. Ecco perché sei mezzo folle» spiegò, ricevendo un pugnetto stizzito nei reni. «Ma ti amo anche per questo» specificò, facendo sorridere Jeff, cosa che lo costrinse a baciarlo ancora. E ancora.

Dopo alcuni minuti, Nick si alzò dal pavimento, bisognoso di una doccia calda per via della lunga giornata.

«Io finisco la torta, tanto è quasi pronta. Vedrai, sarà bella, bella in modo assurdo***» promise Jeff, alzandosi a sua volta.

Nick arrivò fino alla porta della cucina, prima di voltarsi. «Jeff, qui è davvero uno schifo, e non c’è torta a forma di Tardis che tenga. Pulisci!» esclamò, cercando di risultare convincente.

Jeff sbuffò, iniziando però subito a raccattare  gusci d’uovo e farina. Nick rimase qualche istante sull’uscio della porta, ad osservare Jeff che ripuliva e riprendeva a canticchiare canzoni Natalizie. Era appena partita una nuova canzone, e Nick non poté non notare quanto fosse perfetta per descrivere ciò che provava in quel momento.

Sì, tutto quello che voglio per Natale sei tu” pensò, allontanandosi e canticchiando ‘All I want for Christmas is you’ a sua volta.

 

 

* non voglio fare spoiler a chi non avesse visto il film, ma penso che il senso della frase si possa capire comunque anche senza ulteriori spegazioni. o almeno spero.

** I Targaryen sono una delle famiglie del mondo fantastico delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di George Martin, per chi non lo sapesse.

***citazione presa dal bellissimo e idiotissimo film 'Zoolander'.



Sil, ci ho provato. È stata una fatica immane, sai che a malapena ricordo chi sia uno e chi l'altro (non li ho confusi, vero? Vero?), ma ci ho provato. In caso apprezza questo! xD

Non ho scritto degli altri due perché volevo fare qualcosa proprio per te, però ci ho messo un po' delle nostre idiozie. Perché sì. Perché idiota è bello. ♥

Fan della coppia, in caso non linciatemi sulla pubblica piazza. Chiedo venia se ho fatto una schifezza. Ero in buona fede. ;P

   
 
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