Stephanie aspettava in disparte qualcuno che la invitasse a ballare.
Batteva i piedi a ritmo di musica e picchiettava le dita contro il bicchiere di vetro pieno di qualche sostanza alcolica.
Ogni tanto lanciava qualche occhiata ai ragazzi che le passavano accanto, ma nessuno le concedeva più di uno sguardo e non perchè non fosse bella, perchè lei era bellissima, ma forse era quello sguardo triste e vuoto che faceva allontanare gli uomini da lei.
Lei però, nonostante quello sguardo, voleva che qualcuno la facesse divertire, che la notasse, anche solo per quella sera.

Lui stava guardando quella ragazza da circa dieci minuti.
Era bella, forse anche troppo per lui, ed era sola.. un bel vantaggio.
Non sapeva se andare da lei o starsene dov'era, a sorseggiare il suo drink.
La sua volontà di raggiungerla poi stava cadendo a pezzi grazie a Zayn. "Smettila di guardarla piccolo Niall! E' troppo per te!", gli disse proprio in quel momento, ricevendo in risposta un coppino da Liam.
"Ahiaa! Guarda che lo dico per lui!"
"Lascialo stare Zayn! Vai a trovarti qualcuna insieme ad Hazza!", gli disse Liam.
Lui sbuffò e se ne andò col riccio, che già era intento ad adocchiare una biondina.
Louis si era già allontanato da tempo con una mora tutta curve e loro due, come al solito, erano rimasti al bancone del bar.
"Grazie amico", si sentì in dovere di dire Niall.
"E di che? Zayn a volte esagera e poi secondo me dovresti provarci.."
"Dici?"
"Si, vai.. è davvero bella e sembra anche aver voglia di ballare", gli disse sorridendo per incoraggiarlo.
"Allora... ci provo dai... grazie Liam", gli disse il biondo con un sorriso.
"Vai!", esclamò l'altro dandogli una spinta.
Niall si avvicinò lentamente a quella ragazza, senza staccarle gli occhi di dosso.
Lei, forse accortasi dello sguardo del ragazzo si volto e incrociò gli occhi con i suoi senza più distoglierli.
La guardò di sottecchi, passandosi una mano sulla nuca, in imbarazzo.
"Hey", le disse, dandosi mentalmente dello stupido per non aver trovato qualcosa di più appropriato da dire.
"Hey", rispose lei sorridendogli.
Era davvero bella e lui rimase a guardarla per quasi un minuto prima di riprendersi.
"Ti va..", guardò la sala piena di persone intente a ballare. "Ti va di ballare?"
Lei annuì alzandosi e lui le sorrise.
La prese per mano, per non perderla tra la folla e non le lasciò la mano nemmeno quando si misero a ballare, appiccicati come sardine, compressi tra la folla che li spingeva da una parte all'altra.
"Comunque io sono Niall", le disse lui all'orecchio, quasi urlando.
"Stephanie!", esclamò lei con quel sorriso che non riusciva a contagiare anche gli occhi.
Passarono tre canzoni, poi la musica cambiò. Sentirono entrambi il DJ annunciare un lento.
"Se vuoi..", iniziò lui ma lei scosse la testa e strinse le sue braccia al collo del biondino.
Lui, sorpreso ed emozionato, la strinse a sè, appoggiandole delicatamente una mano sulla schiena; l'altra ancora stretta in quella di Stephanie.
Da lontano lui scorse lo sguardo di Liam e sorrise al suo amico.
Ballarono fino alla fine, stretti l'un l'altra e quando la canzone finì rimasero vicini, fino a sfiorarsi.
I capelli di lei gli solleticavano il viso, ma era una bella sensazione e lei si sentiva felice. La tristezza era sparita.
Le sfiorò il collo con il naso, in modo quasi automatico. Stephanie se ne accorse e alzò il viso per incontrare gli occhi azzurri di Niall e le si strinse lo stomaco.
Era davvero bello e lei.. lei voleva divertirsi quella sera.
Cercò le labbra di lui e quasi contemporaneamente lui abbassò la testa in cerca della sua bocca.
Si sfiorarono dolcemente e lo stomaco si chiuse ad entrambi. Si cercarono, le loro lingue giocavano tra loro come in una danza e loro si sentivano leggeri, felici, senza pensieri..

Forse era questo che cercavano entrambi.
Un pò di pace.
Un pò di dolcezza.
Un pò di amore.



"Mi dai il tuo numero?" le chiese lui a fine serata, quando ormai sulla pista da ballo non c'era quasi nessuno e il locale stava chiudendo.
Avevano ballato tutta la sera, senza staccarsi mai, dandosi qualche dolce bacio di tanto in tanto.
"Si"

Lui le tese il cellulare dove lei segno il numero e glielo restituì, senza mancare di osservare il suo sguardo curioso.
"L'ho segnato, tranquillo..", gli sorrise Stephanie. "Se cerchi 'Steph' lo trovi", continuò lei.
Lui le sorrise, ricordandosi di come aveva approcciato con lei poche ore prima e stupendosi di quanto le cose sembrava stessero andando per il verso giusto. "Ora devo andare.. grazie per la serata e.." si avvicinò al biondo cercando le sue labbra, insicura della reazione di lui.
Niall le appoggio una mano sulla nuca, attirandola a sé e la bacio dolcemente, senza volerla lasciare.
"Buonanotte Stephanie", le sussurrò.
Lei gli sorrise, "Buonanotte Niall", gli disse andandosene.

Rimase al bancone, assorto nei suoi pensieri finchè non venne raggiunto dai suoi amici.
Liam gli diede una pacca sulla spalla. "Allora?"
Il biondo si voltò verso l'amico con un sorriso che non poteva essere frainteso.
"E' andata alla grande"
"Il piccolo Niall ha fatto colpo?", gli chiese Zayn sempre con quel tono strafottente che usava spesso con Niall.
"Si.. con quella ragazza che mi hai detto di lasciar perdere", gli disse il biondo in malo modo, zittendolo con sguardo fiero.
"Andiamo a casa?", chiese Harry con sguardo assonnato. "Sono stanchissimo".
Annuirono tutti, uscendo dal locale.
"Dov'è Lou?", chiese Zayn.
"E' andato da quella ragazza.. quella con cui è andato a ballare appena arrivati", gli spiegò Liam.
Harry annuì come a dare conferma, mettendosi al posto di guida.
Il biondino appoggio la testa al sedile, ripensando alla serata.
Si perse nel ricordo degli occhi scuri di quella ragazza ma fu distratto da Liam che esclamò "Sai di fiori.."
"Come?"
"Sai di fiori..", gli ripetè lui, sorridendogli.
"E' il suo profumo credo", gli rispose Niall arrossendo.
"Buono", disse Zayn, per una volta senza fare battute squallide.
Niall annuì e torno ai suoi pensieri fino a quando non arrivarono a casa. Salutò tutti e si mise subito nel letto, con le mani dietro la testa.
Stephanie gli occupava ogni anfratto della mente e a lui andava bene così.
Finì per addormentarsi solo quando sentì la mano di Liam accarezzargli la testa. Liam era così, se vedeva che eri turbato o confuso, lui c'era. Era un grande amico e tutti lo consideravano una specie di papà surrogato, nonostante fosse Louis il più grande tra loro.
..

Stephanie tornò a casa a piedi, ripensando alla serata, a come quel biondino gli avesse rubato il cuore in cinque ore.
Era partita col divertirsi, ma ora non era sicura di essersi divertita e basta. Durante i baci scambiati con lui le era successo qualcosa. Qualcosa che non le succedeva da tempo.
Ogni venerdì e sabato sera, andava per locali, si trovava un ragazzo e se lo portava a letto. Era una cosa automatica che ormai succedeva da quasi un anno, da quando si era lasciata con quello stronzo di Michael.
Ma nessuno l'aveva mai fatta sorridere, nessuno le aveva mai detto che fosse bella, nessuno le aveva mai chiesto il numero, nessuno l'aveva trattata come lui aveva fatto quella sera.
Era stata bene ed era felice.

'Speriamo si faccia sentire presto', pensò in quel momento, aprendo la porta di casa e venendo assalita dal suo cane, Selly, un cucciolo che aveva trovato poche settimane prima sul ciglio della strada in condizioni pessime e che, in poco tempo, era diventata la sua miglior confidente.
Le sue amiche, Cat e Ronnie, che vivevano con lei, si erano addormentate sul divano e lei, che non aveva voglia di sentire le solite ramanzine da parte di entrambe, se ne andò nella sua camera, chiudendo la porta a chiave.
Si tolse di dosso quello stupido vestito e si buttò nel letto, addormentandosi con il ricordo degli occhi azzurri di quel biondino e il sorriso sulle labbra.

Holaaaaaaaaa,


eccomi con un'altra one shot.

non c'è molto da dire.. spero vi piaccia e...... basta, recensite se vi piace, se vi fa schifo, non so :)


LOVE YOU ALL, SIL :)