E poi volta le spalle – perfetta bellissima incontaminata il suo capolavoro – e di colpo è a una stanza vuota e gelida che Rumpelstiltskin si ritrova a sorridere, alla prospettiva di un mondo di cui non farà mai parte, di una donna diversa che lo ha lasciato per paura delle sue paure, di una solitudine ancora troppo grande da poter lenire.

 

{Feel Good Inc,  Write your name {to bring me home again}

A Cristina con tanto affetto <3

One day I’ll tell you its tale

 

Emma sta per tornare dalla sua famiglia, in quello stanzino gremito di gente felice.

Aumentare le distanze sembra la soluzione adatta, ma ha la mente piena delle sue parole, gli occhi dello sguardo indagatore di lui, ed uno strano e spaventoso brivido le percorre la pelle e il cuore.

Mentre cammina urta casualmente un libro sul bancone che cade per terra e si apre.

Emma si china per terra a raccoglierlo e lo sguardo cade inevitabilmente sull’immagine del grosso cavallo alato con un corno in mezzo alla fronte.

“Animale piccolo, ma invincibile. Simbolo di nobiltà e purezza.  Prode destriero di un uomo reso leggenda dall’amore…”.

«Miss Swan? » la voce di Gold riporta Emma all’attenzione.

«Esiste davvero? » domanda Emma rialzandosi e porgendogli il libro.

«Dopo le avventure di questi ultimi mesi pensavo avesse allargato un po’ le sue vedute» ribatte sorpreso Gold e la donna deve ammettere che non aveva torto.

«Cosa mai potrebbero avere gli unicorni in meno degli  orchi per non dover esistere?» borbotta con un mezzo sorriso che Gold ricambia all’istante.

Non ci sono timori, sorprese, o dubbi.

«Un giorno le racconterò questa storia… lo prometto Miss Swan».

E chissà per quale assurdo motivo – sarà lo shock, la stanchezza, la minima portata della sua promessa o il profumo di lui che la inebria – Emma si limita a credergli senza chiedersi cosa lui possa avere in mente.

In questo momento lui non è un bugiardo manipolatore e lei guarda il mondo in un modo tutto nuovo.

 

 

 

NdA

 

Merry Christmas!

Allora rompo le scatole a Natale per regalare alla sopra citata Cristina per regalarle la GoldenSwan che le avevo promesso.  E siccome tempo fa la Cri mi ha promptato : alla fine della storia  Write your name {to bring me home again} doveva spuntare un unicorno. Beh un unicorno è spuntato <3

La frase “Prode destriero di un uomo reso leggenda dall’amore…”.vuole essere un riferimento a Pegaso ed Hercules della Disney.

Cri, so che non è un bellissimo regalo, ma ispirazione per ora uguale a zero.

Sappi solo che è fatto con il cuore.

E alla mia dearie Feel Good Inc chiedo perdono per aver preso in prestito il suo capolavoro e non aver riproposto nemmeno un quarto della bellezza della sua storia.

Vi voglio bene ragazze! <3