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Autore: iwashere    26/12/2012    3 recensioni
Mini-long | St.Berry (Jesse St. James / Rachel Berry) | Missing moments | Regalo di Natale per Giulia.
Dal primo capitolo:
"Spero però, che ti ricorderai per sempre di noi e del nostro amore epico.
Perché io lo farò."
Genere: Angst, Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jessie St. James, Rachel Berry | Coppie: Jessie/Rachel
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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A Giulia, perchè mi dispiace e non te l'ho detto abbastanza.


I'm sorry.


Cara Rachel,
sono Jesse.
Come ti senti, tu? Perché io sto malissimo. Ho come un penso sul petto, all’altezza di cuore e polmoni, e fa dannatamente male. Se fossimo in uno di quegli stupidi film sdolcinati qualcuno direbbe che è il peso di un amore andato perso, ma dato che non siamo i protagonisti di un lungometraggio di questo tipo posso solo dirti che è senso di colpa.
Mi dispiace di averti tradita in questo modo, forse se ti avessi detto subito la verità sarebbe stato meglio. Ma non sarei stato io, purtroppo. Sono fatto così: mi danno un obiettivo e faccio di tutto per raggiungerlo. Non mi era nemmeno passato per l’anticamera del cervello che mi sarei innamorato affezionato a quei tuoi maglioni con gli animali, o che avrei aspettato per fare l’amore con te. Dovevi essere una ragazza di passaggio, un periodo che si sarebbe concluso secondo il volere di Shelby. (Cosa che effettivamente è stata, se vogliamo essere onesti.) E invece, guardami adesso, ti sto scrivendo una lettera come un fidanzato pentito e innamorato.
Lo sono?
Non lo so, l’unica cosa che sono certo di sapere è che la tua voce, Rach, merita di essere ascoltata da tutti, quindi spero che non vi ritiriate dalla gara. Voglio vedere come sfrutterai il dolore che ti ho arrecato per vincere le regionali - cosa che purtroppo non farete, insomma io sono la voce principale dei Vocal Adrenaline! Posso immaginarti benissimo a ridere ora, lo sai? Vorrei non conoscerti così bene, perché forse il dolore sarebbe meno forte.
Mi dispiace di averti mentito ma non mi dispiace di averti aiutata a trovare tua madre. Shelby non voleva altro che conoscerti, sai? All’inizio mi era sembrata un’idea assurda, quella di mandare me a trovarti per poi portarti da lei, ma non è andata così male, no? Mi ha detto che ti ha regalato un bicchiere, e io mi sono messo a ridere. Quando ha cercato di spiegarmi perché, l’ho fermata e le ho riferito che sapevo già la motivazione. E in quel momento, in quel preciso momento, mentre guardavo Shelby spalancare un po’ gli occhi per la sorpresa, ho sentito che ero finito. Perché sapere tutte queste piccole cose su di te – che non dici mai a nessuno perché sono solo tue – mi scalda il cuore e mi fa sentire amato. E forse sarà perché mi capita di rado di provare questa sensazione, ma mi rende felice. E io ho buttato tutto all’aria rompendoti un uovo in testa.
Mi dispiace Rachel Berry, perché potevamo avere un futuro. Volevo un futuro con te e non te l’ho mai detto.
 

Per sempre tuo,
Jesse.

 
P.s. questa lettera rimarrà chiusa in un cassetto perché ho avuto la mia possibilità e l’ho sprecata, continuare a far parte della tua vita non sarebbe giusto, sarebbe un’imposizione. Spero però, che ti ricorderai per sempre di noi e del nostro amore epico.
Perché io lo farò.


 

* - * - *
 

Questa mini-long è composta da cinque capitoli totali (tre lettere di Jesse e una di Rachel + epilogo) ed è online perché è un regalo di Natale per Giulia, sovra citata, alla quale dedicherò tutta la FF.
Spero ti piaccia - perché so che stai leggendo, dopo che ti ho costretta - e ho scelto le lettere perché te ne ho scritte tante, ma non te le ho mai fatte leggere. (E non lo farò!)

Al prossimo capitolo,
Tatiana.

   
 
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