Sbatto lentamente le palpebre e sbadiglio profondamente stendendo le braccia per stiracchiare i miei muscoli intirizziti. Richiudendo gli occhi mi giro verso il centro del letto matrimoniale e allungo una mano che si ritrova ad afferrare il nulla. Apro gli occhi ma lui non c'è. Mi metto a sedere e guardo il comodino su cui è posata la sveglia che segna data e ora. ---6:09--- 25-12-2015--- Sul mio volto affiora un sorriso mentre realizzo che giorno è. Richiudo gli occhi e tiro un profondo respiro, in modo da potermi riempire il più possibile i polmoni dell'aria natalizia che mi circonda. Sento un dolce profumo di cannella provenire dal piano di sotto, anche se l'intera casa sembra immersa in un profondo silenzio, tutt'altro che inquietante. Sollevando di nuovo le palpebre decido di alzarmi lentamente per poi dirigermi verso la finestra sulla mia destra. Scosto la tenda e osservo con uno sguardo carico di dolcezza il paesaggio che mi si staglia davanti. Studio ogni dettaglio della campagna che mi circonda e ammiro il sole sorgere lontano all'orizzonte sebbene il paesaggio sia ancora immerso in un dolce buio mentre una leggera neve cade sui rami degli alberi, tingendoli di bianco, in un silenzio carico di magia. Mi pizzica il naso dalla felicità e come una bambina che sgattaiola fuori dal letto la notte di natale mi dirigo a passo felpato al piano di sotto, scendendo le scale in silenzio per non farmi sentire. Arrivata in fondo anziché girare a destra verso la cucina, svolto a sinistra in direzione del salone. L'intera stanza è immersa in un buio interrotto dalle luci intermittenti e colorate dell'albero di natale che si trova di fronte a me. Ammiro a bocca aperta l'enorme quantità di regali ai miei piedi e non riesco a trattenere un sorriso. Ho intenzione di tornare di sopra in modo che lui non si accorga che mi sono svegliata ma all'improvviso sento una mano sfiorarmi i capelli e un braccio cingermi il fianco da dietro. Con un leggero sussulto mi trattengo dal non voltarmi e con un sorriso carico di dolcezza mi limito a continuare a fissare l'albero di fronte a me. La sua bocca si avvicina al mio orecchio per poi arrivare alla mia guancia, su cui si posa teneramente. Chiudo gli occhi percependo il suo caldo respiro su di me. Non riuscendo più a trattenermi mi giro piano verso di lui, sempre tenendo gli occhi chiusi, mentre entrambe le sue braccia scendono sui miei fianchi per poi avvolgermi in un dolce abbraccio. Appoggio la mia fronte alla sua e i nostri nasi si sfiorano. Rimaniamo qualche secondo così, immersi nel silenzio, per poi avvicinarci ancora di più fino a che anche le nostre labbra si incontrano. La sua bocca è appoggiata sulla mia e cominciamo a baciarci lentamente, assaporando ogni secondo. Sembrano passati parecchi minuti da quando le nostre labbra si sono incontrare e ora si separano, per godere di qualche istante di riposo, e torniamo ad avere le nostre fronti appoggiate l'una all'altra. Il mio cuore batte forte e percepisco il suo calore invadere tutto il mio corpo. Potrei rimanere così per ore, le sue mani sui miei fianchi, i nostri volti così vicini. Sebbene abbia ancora gli occhi chiusi sento le sue labbra incresparsi in un lieve sorriso. Immagino le sue meravigliose fossette sempre più evidenti e non riesco a trattenermi per cui apro gli occhi e le vedo proprio a pochi centimetri dalla mia bocca. Le accarezzo dolcemente, poi il mio sguardo si solleva e si posa sui suoi occhi. Studio attentamente la loro sfumatura e mi perdo in quel verde campo di misteri e sentimenti dai cui sono ipnotizzata. Ci guardiamo, come non abbiamo mai fatto prima e percepiamo un'intimità nuova che ci fa sentire al sicuro, l'uno strettamente vicino all'altro. -Buon natale, amore mio- mi sussurra lui, con la sua voce roca ma di una dolcezza infinita. Sorrido sapendo che quello è il primo natale che trascorriamo insieme, sperando di passarne con lui ancora molti altri. Le mie mani si dirigono verso i suoi capelli e cominciano ad accarezzarne i morbidi e ribelli boccoli castani. Contemplo ancora qualche secondo il suo viso e fisso di nuovo i miei occhi nei suoi mentre con voce rotta dall'emozione sussurro a mia volta -Buon natale Harry- per poi abbandonarmi di nuovo nelle sue calde braccia, pronte ad accogliermi.