Sono Carlisle, un pastore. vivo a Londra ho 23 anni. Sono un ragazzo normale che ama andare in giro, con i miei amici , invece oggi sono  uscito da solo, chi cavolo me la fatta fare. Entro in chiesa per ascoltare la messa ,perché mio padre è un pastore.
 Mi sento strano spaventato , il mio cuore aumenta i battiti, perché dall’ atra parte c è un tizio che mi fissa “ come è bello “ho pensato, mi giro ogni tanto a guardarlo ma qualcosa in lui non andava. Ha gli occhi rossi, mi sorride, subito mi giro dalla parte dove c’ è mio padre, non riesco a stare tranquillo. Quel tizio mi tormenta con i suoi sorrisi.
 Finita la messa esco dalla  chiesa ,, lui mi segue a ruota in silenzio senza fare alcun rumore, mi fermo, lui si ferma. Cosi  aumento il passo , perché mi sento terribilmente spaventato ,ma non serve a nulla, mi raggiunge subito dietro la chiesa. Mi prende di spalle, mi blocca e mi mette le mani fra le gambe costringendomi a guardarlo mentre mi spoglia dicendomi :
 << ti amo , ti amo >> e continua nella sua azione, mi gira con la faccia contro il muro , non badando delle mie lacrime, non mi dice il suo nome, ma mi togli i pantaloni e i boxer per entrarmi dentro senza pietà, sento la sua eccitazione salire mentre mi penetrava.
 Continua sempre a entrare sempre più in fondo mi fa male . Vorrei urlare vorrei scappare ,lui mi tiene stretto per il polso dicendo sempre
 << ti amo , ti amo >> e mettendosi su di me. Sento freddo i brividi sul corpo, tremo , perché lui era gelido come ghiaccio, finito a entrarmi senza pietà  mi abbraccia sussurrando il suo nome . Come è dolce la sua voce al confronto nei fatti e spietato e violento:
 << mi chiamo Caius >> dopo mi penetra di nuovo e continua cin una spietata  violenza  mi fa male troppo male, esce il sangue lo lecca soddisfatto, mi gira mi fissa dicendo:
 << sei bellissimo! >> lo fisso a mia volta i suoi occhi erano rosso fuoco mi bruciava l'anima in un momento mi trovo bloccato, come un marmo ipotizzato dal suo sguardo .Lui avvicina le sue labbra sporche di sangue alle mie e mi bacia. Lo schiaffeggio lui si irrita ,mi stringe non parla , era arrabbiato. Non parla mi passa il mio sangue mie mani . Mi blocco, con il sangue sulle labbra. Mi bacia il collo con forza tendo la mano sulla mia nuca. Mi lecca come fossi un gelato.  
 Dopo mezz'ora sono riuscito a parlare ,dopo che si è sciolta la mia paura gli chiedo:
 << perché....>>  lui mi bacia di nuovo non risponde mi bacia mettendomi la lingua in bocca , con tanta furia , e poi poco alla volta tramutata in dolcezza . Perché piangeva ,l'angelo piangeva? lui si stacca da me dicendo:
 << non sono un angelo >> lo fisso tramortito e spaventato lui si toglie il cappuccio nero da testa e mi mostra i suoi capelli bianchi lunghi, accarezzandoli dolcemente, aggiungendo :
 << io sono un vampiro, il principe delle tenebre >> mi allontano da lui velocemente ma lui mi afferra subito , per i polso , mi dimeno vorrei scappare, mi lascia e gli rivolgo la parola :
 << cosa vuoi da me ,che sono un comune mortale ! >> lui mi fissa sorridendomi dolcemente ,avvicinando il suoi occhi ai miei , mi fa venire i brividi da quanto sono belli i suoi occhi rubino. Mi risponde :
 << voglio te , voglio te mi hai reso felice questa notte finalmente ho amato qualcuno >> lo guardo e urlo:
 << tu questo lo chiami amore! io questo lo chiamo violenza pura.... >> non riesco a continuare la mia conversazione con l'angelo o con il vampiro, perché si avvicina a me baciandomi il collo a sorpresa .
 Poi sento un dolore acuto , forte i suoi denti che penetrano dentro il mio collo, sento che mi mancano le forze, il mio sangue sue labbra e sulle mani ,e l'ultimo ricordo le sue parole:
 << resterai con me per sempre Carlisle ti amo >>