Era lì, legato ad un palo e ora sapeva di essere caduto in una trappola ordita da Catherina.
Quanto lo irritava quella ragazza!
Era la sorella minore di Raimundo: carnagione identica a quella del fratello ma occhi e capelli  un po' più scuri. Minuta ed esile ma abile spadaccina (e Diego non poteva negarlo).
Più di una volta, quella ragazzina si era battuta con audacia con lui ma non aveva mai vinto. Zorro era molto più abile!
Tutto di lei gli dava un gran fastidio: il suo portamento, il suo modo di porsi, il modo un cui sbatteva le ciglia. Persino il suo odore o respiro. E nonostante fosse il massimo della femminilità, non gli piaceva.
Gli era antipatica a pelle.
Avrebbe voluto schiaffeggiarla ogni volta che lei lo deridera. Avrebbe tanto voluto farlo ma in veste di Diego. Più di una volta lei aveva insinuato che lui non fosse un vero uomo e lui, poveraccio, incassava il colpo!
Eppure sapeva che quella stessa ragazza aveva una predilezione per Zorro. Era vero che lo aveva contrastato più di una volta ma era anche vero che aveva una luce particolare negli occhi quando lei lo affrontava.
Che si fosse innamorata di quella maschera?
Diego doveva assolutamente uscire di lì. Ad un tratto sentì il cigolio di un cancello. Era entrata Catherina. -Buon giorno, Zorro - fece melliflua. -Oh Mio Dio!-pensò Diego. Quella matta si era agghindata per lui? -Perché quella faccia?- fece con finto stupore. Zorro guardò in basso. Cavolo, che irritazione. Cavolo,che antipatia. Cavolo! Cavolo! Cavolo! Sentì una mano sotto il mento per alzargli la testa. -Vediamo un po' chi c'è dietro questa maschera- disse suadente. Zorro cercò di evitare l'inevitabile, fece per defilarsi ma non ci riuscì. Troppo tardi! Catherina sfilò il lembo di stoffa dietro la testa e... -DIEGO!?- fece lei esterefatta. Diego non osò guardarla in faccia. Sapeva bene di avere una maschera di terrore al posto di quella di Zorro. -Dunque...sei tu Zorro- sussurrò. Diego si aspettò che Catherina chiamasse suo fratello , invece sentì una risata sguaiata. -AH AH AH AH AH AH AH AH AH- Catherina si conteneva appena. Diego la guardò accigliato. Era più pazza di quanto non si aspettasse. -Scusami, Diego...Hahahahahahaha. Ma credimi, mi sarei aspettata chiunque, persino Garçia .Tutti tranne che te- la risata si calmò. Scese un silenzio innaturale. Il ragazzo abbassò di nuovo la testa, era imbarazzato ma non per essere stato smascherato(letteralmente) ma da quella risata antipatica, quasi oscena. -Diego...- fece dolcemente Catherina. -Che c'è?- rispose lui tra l'incredulo, lo stordito e l'irritato rialzando la testa. La ragazza lo baciò. Catherina lo aveva sorpreso premendo le sue labbra su quelle del giovane. Le braccia intorno al collo e una foga vista solo quando si batteva contro Zorro. -Oh cavolo - pensò il giovane. Era nei guai fino al collo! L'irritazione però scemò di botto.